Kovacic: "Baggio e Modric idoli. Ero triste quando..."

È una "Prima Serata" tutta speciale quella che Inter Channel riserva ai propri abbonati: ospite negli studi del Canale tematico nerazzurro è infatti Mateo Kovacic, che rivolge il suo primo pensiero ai suoi nuovi tifosi: "Vorrei innanzitutto salutarli tutti, sono molto orgoglioso e molto riconoscente per il fatto che mi apprezzino in questo modo".

Si passa poi a parlare di campo. Se preferisca giocare in un centrocampo a tre o a quattro, Kovacic lo spiega chiaramente: "Per me è uguale, sarà l'allenatore a scegliere. Sicuramente in qualsiasi sistema verrò schierato darò il meglio". Le foto di quattro grandi campioni croati - Susic, Stoikovic, Prosinečki, Boban - vengono poi mostrate in successione a Mateo Kovacic, che spiega: "Sono tutti e quattro grandissimi giocatori, ma il mio preferito è senza dubbio Robert Prosinečki. Se l'ho conosciuto? Un poco", risponde in italiano il nuovo giocatore nerazzurro.

"Sono stati tutti molto calorosi per come mi hanno accolto. Il capitano poi è davvero un grande giocatore, lo è anche con il cuore", spiega poi il centrocampista croato a proposito del suo arrivo all'Inter, prima del quale: "Ero un po' triste, ma nello stesso tempo felicissimo di poter giocare in un club così importante. Ero molto curioso di quello che da lì a poco avrei vissuto. Nella Dinamo avevo un buon rapporto con tutti i miei compagni, ma la maggior parte del tempo lo trascorrevo con Kelava e Vida".

Un giocatore che Kovacic, da bambino, guardava con particolare attenzione c'è. E, guardando anche al presente, diventano due: "Oltre a Prosinečki, direi Roberto Baggio. È stato un grandissimo campione e con lui nomino anche Luka Modric". Si parla anche di basket con Kovacic ("Ci gioco con i miei amici, anche se la maggior parte del mio tempo la dedico al calcio"), prima di spiegare che cosa significhi per lui l'Inter: "Per me è un onore, sono felice e riconoscente con coloro che mi hanno permesso di essere qui. Voglio ringraziare soprattutto tutti i tifosi che mi sostengono in questo modo".

Domenica, per Kovacic, sarà la prima volta prima volta a San Siro: "Sono molto onorato di poter giocare su un campo così importante e io, insieme alla mia squadra, daremo il meglio per poter vincere. Spero di fare gol, ma la cosa importante è che vinca tutta la squadra". E' fidanzato con Isabel e quando segna fa il segno della croce, Mateo in chiusura fa una promessa: "La prossima intervista sarà in italiano. Quando? Vedremo", ma intanto nella nostra lingua sa già dire: "Saluto tutti i tifosi".