Tocca sempre, o almeno molto spesso, a lui segnare uno dei suoi gol, ma è adesso che Ademola Lookman deve segnare il suo gol decisivo "per coronare il suo desiderio di passare all’Inter, con cui esiste ormai un’intesa totale" come si legge sul Corriere dello Sport di oggi. L'Inter ha fatto la sua mossa offrendo 40 milioni di euro, ma l'Atalanta non ha accettato e addirittura alzato la posta fino a 50 milioni. Marotta, Ausilio e Baccin intanto sono stati chiari e il tavolo è aperto, ma almeno per il momento non ci saranno rilanci.

Dal canto suo il giocatore ha già fatto sapere alla dirigenza orobica di volere l'Inter e aspetta di essere accontentato, "rispettando la promessa che gli era stata fatta poco più di un anno fa" quando a corteggiarlo era il Psg, club dove si sarebbe trasferito di corsa prima che la società transalpina non facesse una richiesta impossibile da accettare. "La società di Bergamo non rinnega quella promessa, ma nega che sia stata fissata una cifra per la sua uscita. Di qui il no ai 40 milioni dell’Inter, accompagnato, peraltro, anche da un certo fastidio per la formula proposta sempre dal club nerazzurro. L’Atalanta non vuole farsi dettare le condizioni. È convinta che Lookman valga di più". L'Atletico Madrid osserva da lontano, "ma per riuscire ad accontentare i Percassi deve prima fare una cessione di un certo rilievo".

"Dopo il primo confronto diretto tra le parti, ora si sia entrati in una fase di stallo. E, se le due società intendono rimanere ferme sulle loro posizioni, ci deve pensare appunto Lookman a sbloccare la situazione. Come? Quando si era fatto avanti il Psg, il nigeriano aveva chiesto e ottenuto di allenarsi a parte in attesa che lo scenario si chiarisse, tanto da rimanere fuori nelle prime due giornate di campionato, per poi essere reintegrato a cessione saltata". Adesso, c'è lo "stiramento al polpaccio che lo dovrebbe tenere fermo una quindicina di giorni" che da quanto filtra non sembra trattarsi di un infortunio diplomatico al netto della coincidenza singolare. Ad ogni modo "trattenere a forza un giocatore sarebbe controproducente per tutti. E che, per di più, non se lo meriterebbe dopo aver digerito di buon grado il mancato trasferimento al Psg e anche l’attacco pubblico di Gasperini dopo il rigore sbagliato con il Bruges", considerato una grave mancanza di rispetto. "Sarebbe ben più difficile, invece, accettare di rinunciare all’Inter".

Sezione: Focus / Data: Sab 19 luglio 2025 alle 08:45
Autore: Egle Patanè
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