GdS - Viola, due condizioni per 'liberare' Salah

Come spiega La Gazzetta dello Sport, la Fiorentina è convinta di avere ancora voce in capitolo sul futuro di Mohamed Salah e per questo sta trattando con il Chelsea, pur consapevole di non poter mai più rivedere in viola l’egiziano. La società dei Della Valle pone due condizioni per liberare il 23enne: un premio di valorizzazione per aver trasformato un panchinaro fisso in uno dei più corteggiati uomini-mercato del calcio europeo, e la garanzia che Salah non verrà ceduto all’Inter e, se possibile, a nessun club italiano. Anche se, a parte il veto sulla società nerazzurra, ci potrebbero essere margini di apertura per altre società di casa nostra.

"Sul primo punto non ci saranno problemi. Il Chelsea è consapevole di dovere qualcosa alla Fiorentina. Diciamo un bonus di 2-3 milioni di euro. La soluzione più semplice è dirottare in maglia viola uno dei tanti talenti di casa Mourinho. Gli uomini mercato di Della Valle hanno individuato la figura giusta in Ruben Loftus-Cheek, classe ’96, un centrocampista che è già stato etichettato come il nuovo Pogba. Si tratta di un elemento che fa parte delle nazionali giovanili e che ha già al suo attivo qualche presenza nel Chelsea, sia in Champions che in campionato. Un gioiellino che potrebbe arrivare in prestito con riscatto a favore dei viola e contro-riscatto per i Blues. La Fiorentina accetterebbe anche una contropartita solamente economica se non si trovasse l’accordo su un giocatore. Il secondo punto, invece, è più delicato. La società di Abramovich non vorrebbe veti sui potenziali acquirenti. Ma i Della Valle su questo punto sono categorici: se il Chelsea andasse allo scontro i viola invierebbero un dossier alla Fifa chiedendo la squalifica di Salah. Stop quantificabile in 6-7 mesi a causa della clausola privata. Punizione che toccherebbe anche a Sandro Mencucci, ex direttore generale della Fiorentina. La partita era e resta aperta. Fischio d’inizio oggi a Londra", conclude la rosea.