Smaltita la delusione per la sconfitta in rimonta contro i padroni di casa del Brasile, partita che ha dovuto guardare dalla tribuna essendo squalificato, adesso Lucien Agoume è chiamato a guidare la Francia Under 17 nella finale per il terzo posto contro i Paesi Bassi in programma domani alle 19 allo stadio Bezerrao. Ai microfoni di Fifa.com, il centrocampista della Primavera dell'Inter racconta le difficoltà nel vivere un match da lontano: "È molto più stressante vivere una partita dagli spalti che in campo: sei uno spettatore, non un partecipante. Vedere poi la squadra subire tre gol alla fine, uno dopo l'altro, senza poter andare in campo, è stata davvero una sensazione dolorosa. Ho trascorso la partita cercando di incoraggiarli fino alla fine, mandando loro un segnale quando sono andati nello spogliatoio a metà tempo, ma non è stato abbastanza. Sono rimasto deluso, come tutti. In certi momenti è difficile trovare le parole".

Secondo Agoume, la finalina rappresenta comunque una parziale consolazione: "Vincere domani significherebbe ottenere una medaglia, anche se non è quella che volevamo. Abbiamo avuto un giorno per superare la sconfitta col Brasile e non è stato facile. Ora siamo concentrati sulla nostra ultima partita contro gli olandesi. Ovviamente siamo molto desiderosi di vincere e concludere con un risultato positivo". 

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Sezione: Focus / Data: Sab 16 novembre 2019 alle 22:30
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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