Turno post-Champions amaro anche per José Mourinho: il suo Manchester United ha infatti malamente perso per 3-1 il derby contro il City di Pep Guardiola. Anche i Citizens erano reduci dall'impegno europeo, ma il portoghese, intervistato nel dopo partita, trova la chiave di lettura del rendimento opposto delle due squadre: "Converrete con me che una cosa è andare in casa della Juventus e giocare contro una delle migliori squadre del mondo per 90 minuti e un'altra cosa è battere lo Shakhtar Donetsk a casa per 6-0 ed essere molto rilassati. Non è lo sforzo fisico ma la pressione mentale, penso che alcuni ragazzi la sentissero un po'. La gente che non capisce il calcio lo analizza con le statistiche, ma questo non è il mio metodo. Io agisco con quello che sento in campo, e fino all'80esimo eravamo in partita. Zero parole contro i miei giocatori, tutto è positivo, sono con loro e sono con me".

Sezione: Ex nerazzurri / Data: Dom 11 novembre 2018 alle 23:06
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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