Erano passate poche ore dalla sconfitta dell'Inter contro la Lazio (sconfitta definita nel precedente editoriale non del tutto meritata e frutto di episodi) che già si accumulavano nella casella di posta elettronica le mail di tifosi secondo cui sarebbe stato più opportuno analizzare meglio i "veri" motivi di quella sconfitta. Motivi che starebbero nell'incapacità dell'allenatore di cambiare modulo, nella programmazione societaria, nell'immaturità dei giocatori, nel fatto che certi fenomeni in realtà tanto fenomeni non lo erano affatto eccetera eccetera. Per riassumere: erano già partiti processi, accuse, disfattismi.
Di cui non voglio far parte: l'Inter di Conte è tutto tranne che una creatura perfetta. Ma è una squadra ancora in corsa, e in maniera credibile, su tre fronti (anche se magari ancora per poco), in campionato ha perso solo due partite contro le due squadra che, al momento, le sono davanti in classifica ed è, di fatto, una creatura su cui il suo artefice sta continuando a lavorare per provare a darle una forma anche differente rispetto a quanto visto fino a questo momento. Work in progress.
E' stato detto che l'Inter quest'anno fallisce sempre gli appuntamenti importanti: vero ma non del tutto. E' successo con Barcellona e Dortmund in Champions; Lazio, Juventus, Roma e Atalanta in campionato; Napoli in Coppa Italia. Non è successo nei due derby col Milan, col Napoli in campionato, con la Lazio all'andata. In quasi tutte queste occasioni poi, sarebbe più opportuno parlare di una squadra che ha fallito i secondi tempi (o comunque uno dei due tempi). E questo apre innegabilmente un nuovo fronte di discussione su cui è doveroso porre l'accento e cercare spiegazioni: è doveroso, cioè, chiedersi perché quest'anno la squadra di Conte difficilmente sia in grado di durare 90' ma piuttosto dia sempre vita a diverse partite dentro la stessa partita.
E questo aspetto, questo limite, l'Inter finisce poi per pagarlo, soprattutto nei match importanti, dove se hai davanti un avversario forte questo non ti perdona il fatto di aver staccato la spina e ti punisce, magari anche con l'unica occasione che gli concedi. Questione fisica ma anche mentale e che riguarda il modo di stare in campo: i ragazzi di Conte non riescono a correre nello stesso modo per tutta la gara e nemmeno a mantenere la stessa concentrazione, lo stesso ritmo e la stessa intensità.
La squadra è fatta per esprimersi al meglio quando viaggia al 100% mentre quando prova rallentare, a gestire, a far girare la palla, allora commette errori perché abbassa tensione e determinazione agonistica. E' pressoché incapace di gestire senza affondare e, quindi, senza rischiare di concedere spazi, cosa che infatti avviene specialmente contro le big. Anche perché, nel calcio di oggi, se ti fermi soffri. Contro chiunque.
Ma le ultime due sconfitte, come già detto, sono arrivate senza subire il gioco degli avversari e, specialmente contro la Lazio, questo non è un aspetto da sottovalutare visto che, ad esempio, la Juventus, sia in campionato sia in Supercoppa, è stata a lungo in balia dei ritmi dettati dai ragazzi di Inzaghi. L'Inter all'Olimpico ha pagato un paio di incertezze difensive e ha perso una partita a scacchi avendo, evidentemente, sbagliato alcune mosse. Ma da lì a rimettere tutto in discussione, criticando Conte, la società, l'acquisto di Eriksen, quello di Lukaku e le voci di mercato su Lautaro, ce ne passa.
O meglio: ci si gioca un po' di credibilità. Perché passare nel giro di poche ore da scrivere che Eriksen è "un caso che fa un tiro in porta in 13 minuti" a dire che poi invece diventa "tutto ciò che all'Inter mancava", dopo il gol e la traversa in Europa League contro il Ludogorets, ecco questo significa perdere credibilità. E non riuscire ad analizzare gli avvenimenti con equilibrio.
Al centrocampista danese venga concesso almeno il tempo di assaggiare un risotto alla milanese visto che è arrivato in Italia da una ventina di giorni, a Conte venga concesso di provare la difesa a 4 a gara in corso prima di bollarlo come dogmatico del 3-5-2 e nulla più, a Lautaro si perdoni qualche altra partita-no seguita dagli apprezzamenti di Messi, all'Inter venga lasciato il tempo di infilare un numero di sconfitte almeno superiore a quelle rimediate dai campioni d'Italia in carica e si attenda che venga eliminata definitivamente dalle coppe. Magari succederà, magari no. Ne potrà uscire con le ossa rotte o a testa alta.
Per ora l'Inter è una squadra viva, è guidata da un allenatore che ha dimostrato di saperla portare oltre i propri limiti (pur mostrandone altri), è stata rinforzata da giocatori di esperienza e qualità e ha margini per migliorare e mostrare altro (come ad esempio uno schema di gioco col trequartista). Nessuno può sapere come si evolverà la stagione e quanto vicino andranno i nerazzurri ai loro obiettivi: qui si dice solamente di valutare, in maniera equilibrata, quello che si vede sul campo, a volte anche andando oltre un risultato. Se il tempo dei processi arriverà, di certo quel tempo non è ora.
Autore: Giulia Bassi / Twitter: @giulay85
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 01:00 L'ex Inter Colidio rinnova con il River Plate: inserita una clausola faraonica nel nuovo contratto
- 00:55 Dalla Turchia - Il Fenerbahce di Mourinho si muove per Calhanoglu: contatto tra il presidente e il giocatore
- 00:40 Napoli, De Laurentiis: "Calcio fortemente indebitato. Contrario ai fondi perché sono di passaggio"
- 00:32 SM - Capitolo Leoni, anche la Premier in corsa. Il Parma vuole tenerlo un altro anno, ma…
- 00:20 Sky - Inter, tre le amichevoli programmate ad agosto: le avversarie sono Monaco, Monza e Olympiakos
- 00:00 Ci meritiamo un acquisto "da Inter"
- 23:51 Hakimi Pallone d'Oro, Renard non ha dubbi: "Crescita eccezionale. Ha giocato solo in grandi club"
- 23:37 Squadre B, Banchieri non ha dubbi: "Saranno tutte competitive, anche l'Inter"
- 23:23 SI - Trattativa Lookman, l'Inter ha intenzione di chiudere entro 10 giorni. E per andare a dama...
- 23:15 Sky - Prosegue il braccio di ferro per Lookman. E l'Inter oggi ha parlato con gli agenti di Nico Gonzalez
- 23:07 Dalla Serbia - Arnautovic alla Stella Rossa, è fatta: firmerà un contratto biennale
- 22:51 Vazquez: "Conte mi portò in nazionale. Poi l'ho battuto in finale di EL, ma..."
- 22:37 Sassuolo, Carnevali: "Abbiamo parlato con l'Inter per Buchanan, dobbiamo capire la volontà del calciatore. Su Stankovic..."
- 22:37 Italia Femminile, il CT Soncin: "Ragazze molto disponibili, hanno capito il privilegio della maglia"
- 22:22 Repice: "Dzeko? All'Inter faceva segnare Lautaro, ora metterà Kean tante volte davanti alla porta"
- 22:08 Ancora Ausilio sulle voci in uscita: "Dumfries? Clausola messa in momento particolare. Frattesi e Thuram incedibili"
- 22:05 Avvicinamento all'inizio stagione, l'Inter in campo a Bari il 16 agosto per un test amichevole
- 21:50 Ausilio: "Abbiamo comunicato ad Asllani che è giusto vada via. Leoni? Non c'è solo l'Inter su di lui"
- 21:35 Ausilio a Sky: "Lookman ci interessa, ma dipende dall'Atalanta. Calhanoglu non ci ha mai chiesto la cessione e sui possibili partenti..."
- 21:23 Morto a 83 anni Sergio Viganò, storico massaggiatore della Samp dello scudetto: ha lavorato con Mancini anche all'Inter
- 21:09 Bologna, Di Vaio: "Asllani? Siamo vigili su tutto, ma siamo contenti della squadra che abbiamo ora"
- 20:54 Eymard, il Saint-Etienne continua nell'opera di respingimento dell'Inter. E spunta un segnale positivo
- 20:41 Gazzetta di Modena - Abiuso conteso tra B e C. Spinaccé pedina di scambio dell'Inter?
- 20:33 Sport - Ademola Lookman vuole l'Inter e l'affare si farà: ciao Atletico Madrid. Definiti prezzo e ingaggio
- 20:27 Bowen dopo il rinnovo: "L'Italia è la mia seconda casa. Mi piace molto giocare qui all'Inter"
- 20:12 SI - Buchanan, riaperti i dialoghi tra Inter e Sassuolo: le cifre in ballo dopo il primo approccio neroverde
- 19:57 GdS - Anche con Lookman le idee dell'Inter non cambiano: il disegno per Pio Esposito è chiarissimo
- 19:43 Sky - Sassuolo, quattro nomi per sostituire Laurienté: ci sono Buchanan e un ex nazionale azzurro
- 19:29 Sky - L'Atalanta favorirà l'uscita di Lookman (ma c'è una postilla). L'Inter ha tre alternative al nigeriano
- 19:14 Dalle chiavi di Milano a Mourinho agli imprenditori interessati al nuovo stadio: le chat tra Sala e Boeri
- 19:00 Rivivi la diretta! SPECIALE CALCIOMERCATO INTER. Le ULTIME su LOOKMAN, LEONI e i MOVIMENTI in USCITA
- 18:52 Il fratello di Arnautovic svela: "Marko è stato vicinissimo al Manchester United. Il futuro? Con calma"
- 18:37 Bookies - Derby di Milano per Giovanni Leoni, al momento è ancora in vantaggio l'Inter
- 18:22 Sky - La Cremonese pensa a un ex nerazzurro per rafforzare il centrocampo
- 18:09 L'Inter Under 23 insegue Fabio Abiuso, ma è ricca la concorrenza dalla Serie B
- 17:54 Malinovskyi: "Carboni? I nuovi del Genoa hanno qualità ed esperienza"
- 17:40 Il 18 luglio 1942 nasceva Giacinto Facchetti. L'omaggio dell'Inter: "Ha rappresentato i valori più autentici del club"
- 17:25 Pisa, domani l'arrivo di Akinsanmiro nel ritiro di Morgex. Prima però rinnoverà con l'Inter fino al 2029
- 17:10 Sì dell'Atalanta a 40 milioni per Lookman, ma solo per l'estero. Il giocatore ha già detto che...
- 16:55 Conte e la Champions: "L'ho giocata solo sei volte, con squadre in ricostruzione. Una mia pecca..."
- 16:40 Alexiou, continua il pressing dello Spezia: colloqui continui tra Melissano, Ausilio e Baccin
- 16:25 GdS - VAR: l'arbitro comunicherà la decisione come al Mondiale. Non è l'unica novità della prossima Serie A
- 16:10 Napoli, Conte: "Quest'anno 'amm'a faticà cchiu' assai'. Voglio creare basi solide come fatto con altri club"
- 15:55 Dalla Spagna - Cena di lavoro tra Mendes e la dirigenza del Barça: Dumfries e Leao i piatti forti del menù
- 15:40 Taremi compie 33 anni, l'Inter: "Per Mehdi è il secondo compleanno nerazzurro"
- 15:25 Ricavi in aumento per Betsson. Il CEO Lindvall: "Grande visibilità dal percorso Champions dell'Inter"
- 15:12 Bonatti racconta De Winter: "Ricorda Barzagli, l'Inter farebbe un gran colpo. Con me alla Juve Primavera..."
- 14:58 UFFICIALE - Porte girevoli in Serie A: Terracciano al Milan, Sportiello torna all'Atalanta
- 14:44 Rinnovo abbonamenti, l'annuncio a sorpresa della Curva Nord: "Dietrofront dell'Inter. Le tessere saranno sbloccate"
- 14:30 Il Secolo XIX - De Winter può partire, il Genoa pensa al sostituto: tre in corsa
- 14:15 Fazzini chiama Sebastiano Esposito alla Fiorentina: "Sarei felicissimo di giocare di nuovo insieme a lui"
- 14:01 Da Parma - Leoni via solo per 40 milioni. Dentro Seba Esposito? Ai ducali piace di più il fratello Pio
- 13:47 Di Marzio: "Hancko vicino all'Al Nassr: il Feyenoord incasserà 35 milioni di euro"
- 13:33 SM - L'Inter insisterà per Lookman, Openda il piano B. Esposito la carta per Leoni? Novità su Ale Stankovic
- 13:19 UFFICIALE - Bowen rinnova con l'Inter Women: arriva la firma fino al 2026
- 13:05 UFFICIALE - Valentin Carboni si trasferisce al Genoa, la nota dell'Inter: la formula dell'affare
- 12:57 CdS - Adesso è davvero l'Inter di Chivu: tattica e spogliatoio, così cambia tutto
- 12:43 Sky - L'Inter vuole Lookman: sarà braccio di ferro con l'Atalanta. Tre le possibili alternative
- 12:29 Laurientè venduto per 20 milioni, il Sassuolo cerca il sostituto: ritorno di fiamma su Buchanan. Suggestione Insigne
- 12:15 UFFICIALE - Il Napoli ha un nuovo attaccante: arriva Lucca dall'Udinese in prestito con obbligo di riscatto
- 12:00 L'ATALANTA resiste ma c'è FIDUCIA per LOOKMAN (che si fa male). STANKOVIC l'erede di CALHA? Il PIANO
- 11:46 Il Secolo XIX - Voglia di Genoa, Carboni si taglia le vacanze: ieri le visite mediche a Brescia e il primo allenamento
- 11:32 Benitez: "Lo scudetto sarà ancora una questione tra Napoli e Inter. Lookman la risposta a De Bruyne? Rinforzi che spostano i valori"
- 11:18 Corsera - Lookman si è promesso all'Inter: 'bomba' nello spogliatoio della Dea e una "frase provocatoria"
- 11:04 La Repubblica - Inter, una cessione di lusso dietro la mossa Lookman? Thuram piace in Premier League
- 10:49 GdS - Lookman via, l'Atalanta si tiene Ederson: ci aveva pensato l'Inter
- 10:35 La Repubblica - Juventus su Frattesi: i colloqui con l'agente proseguono. E il centrocampista tratta il rinnovo con l'Inter
- 10:20 TS - Scandalo urbanistica a Milano: l'inchiesta può incidere anche sulla vendita di San Siro a Inter e Milan
- 10:06 CdS - Tudor stregato da Leoni: la Juve entra in competizione con Inter e Milan
- 09:52 TS - Dalla ThuLa a Bonny e Pio Esposito, passando per Lookman: l'Inter sogna il pokerissimo in attacco