Diciamoci la verità. Il mercato è un'arma a doppio taglio da maneggiare con cura, perché può essere straordinariamente utile quanto incredibilmente dannosa. Ormai ci siamo dentro, vi stiamo raccontando le trame di un'Inter che di rinforzi ha un bisogno e urgente e assoluto. Con un freno a mano tirato sulla possibilità di spese, perché non essere entrati in Champions League lo scorso anno ha complicato i piani economici dell'azienda Inter. E di conseguenza, rende tutto più complesso anche per gli investimenti. Non si può più spendere troppo né sbagliare quel che si fa, in sostanza. Per questo un Castaignos viene rivenduto un anno dopo se c'è possibilità di fare plusvalenza, il discorso però (vedi Coutinho, per ora) non vale per tutti.
Insomma, l'Inter si sta muovendo per comprare. Ma bisogna stare attenti a non farlo tanto per. Servono operazioni alla Guarin o alla Juan Jesus, non acquisti per fare semplicemente numero. Perché non farebbero che arricchire solo apparentemente una rosa che ha bisogno di elementi seri. Insomma, l'Inter è l'Inter e non una provinciale. Branca e Ausilio sanno come si fa. E a giugno sarà il tempo della svolta, tra altri ingaggi da spalmare e una situazione economica da mettere a punto. Solo allora si ragionerà su investimenti importanti, per cui la società sta muovendo i primissimi contatti (come per Dzeko, qualche telefonata con l'entourage prima di Natale). Si tratta di pianificazione, insomma. Ma i primi acquisti, oltre all'onesto tappabuchi Rocchi a cui si affiancherà il rientrante Longo, arriveranno adesso. Un esterno destro, con Schelotto vicino; un centrocampista, che difficilmente sarà Lodi (l'agente Moggi ne ha parlato anche col Milan) per cui si buttano le basi per giugno (occhio a possibili sorprese); forse un difensore, se dovesse andar via Silvestre, e quindi un secondo portiere se si presentasse una buona occasione.
Questi acquisti sono già stilati e pianificati. Ciò non toglie che si sta iniziando, come detto, a lavorare verso giugno: primi sondaggi per capire la disponibilità di eventuali top player, idea compatta di chi dovrà lasciare l'Inter e di chi invece dovrà ridursi l'ingaggio, viaggi curati in prima persona da Massimo Moratti (discussioni con Mabetex, ma non solo) per il progetto stadio di proprietà, che non vuole assolutamente possa finire nel fumo solo per colpa della burocrazia cinese che ha rallentato palesemente le operazioni con la CRCC e la cordata di investitori. Si è parlato anche di mercato estivo oltre che degli innesti sopra citati, negli ultimi summit tra dirigenti e presidente. Il risultato è una certezza: Moratti è pronto a spendere in estate su pochi obiettivi, meno rispetto ai tanti singoli arrivi della scorsa campagna trasferimenti, ma di spessore. Dietro a questo progetto roseo, c'è un nodo. Una condizione fondamentale da cui non si può che prescindere: la qualificazione in Champions League. Le perdite quest'anno hanno fatto già registrare dati decisamente negativi, lo spettro di un'altra esclusione dall'Europa che conta vorrebbe dire ridimensionamento della svolta prevista. Lo sa benissimo anche Andrea Stramaccioni, cui Moratti conferma quasi quotidianamente la propria fiducia: sulla Champions non si scherza, l'obiettivo va centrato.
Rinforzi oggi e potenziamento solido domani, quindi, musichetta permettendo. Ma anche una linea giovane, di cui si parla tanto per il Milan perché reclamizzata da chi è tornato ad apparire nel mondo rossonero dopo anni di silenzio. L'Inter porta avanti il suo progetto gioventù a fari spenti ormai da tempo, vince e sforna gioielli veri, poca pubblicità e tanto buon lavoro. E tanta voglia di riuscire a strappare altri giovani interessanti in giro per l'Italia: Nicola Bellomo è un '91 del Bari, ha letteralmente stregato gli uomini nerazzurri, potrebbe arrivare molto presto. Ne ha parlato ieri l'Inter con il d.s. Angelozzi, aveva già incontrato l'agente del ragazzo, l'operazione è fattibile e la Roma resta alle spalle. Come piace anche un altro biancorosso, Cristian Galano. Solo due nomi di una lunga serie già prevista. Colpi come Bellomo sono quelli da fare in un momento simile: giovane, bravo, interista, merita un investimento. Il nuovo mercato è questo qui, ormai siamo nell'era dei talenti.
E come doveva essere e non è stato amore per Riccardo Saponara, che il Milan ha preso in un pomeriggio con i soldi freschi di Pato e un investimento molto importante per la metà. Peccato, l'Inter lo seguiva con attenzione. Talenti che possono essere rimpianti, con i giovani fa parte del gioco. Non vale lo stesso anche per Mauro Icardi, vi abbiamo raccontato più volte la sua storia da queste colonne: osservato prima, si è fatto un nuovo pensierino nelle scorse settimane. La Sampdoria è rimasta intransigente, più facile prendere Rocchi. Se poi Maurito fa due gol allo Juventus Stadium, la giostra gira. Tanto che le telefonate con l'entourage, prima frequentissime, non sono finite. Attenzione sempre a questa pista di cui vi parlo da settimane: il discorso, per il futuro, a parte Rocchi, può ancora decollare. Se ne parlerà ancora, perché il profilo per il dopo-Milito è davvero quello giusto. Il ragazzo tifa Inter, lo vogliono anche altri club (molto attivi) e il rinnovo con la Samp è un miraggio. Ma l'Inter c'è, ne parliamo da settimane. E non si deve perdere tempo.
Doveva arrivare nell'estate scorsa invece Valentino Lazaro dal Salisburgo: un baby prodigio già a 16 anni, bloccato dagli sponsor e dalla mamma quando era già a Milano per firmare, scuole da completare in Austria e ora già la prima squadra. A giugno lo aspettano altri top team, ora vale circa 3-4 milioni di euro. Storie di mercato, gioielli di cui sentiremo parlare. Come Daniel Bessa, troppo spesso dimenticato dalla cassa di risonanza mediatica per via di uno sfortunato infortunio: attenzione a società brasiliane che hanno steso report sulle sue qualità, tra queste l'Internacional di Porto Alegre, senza però ancora muoversi ufficialmente.
Il futuro è proprio loro, tutto dei giovani. Non più di chi, come Wesley Sneijder, ha deciso di legare la propria carriera al denaro. Legittimo, sacrosanto, è una scelta di tutti i professionisti. Con un appunto da fare, inevitabile. Ricordate il comunicato diffuso dal buon Wesley dopo l'incontro con la società? "Non è un problema economico, voglio solo giocare, il succo del j'accuse firmato Sneijder. E adesso, magicamente, bussa alla porta di Moratti con una volgare insistenza - dato che hai di fronte un datore di lavoro che ti ha fatto vincere tutto e ti ha pagato profumatamente in questi anni - per chiedere una buonuscita. Anche importante, a livello economico. La risposta di Moratti? Un sorriso ironico. Sneijder è arrivato al culmine, ha raschiato il ridicolo, si è trincerato dietro la volontà di giocare e poi ha chiesto ancora soldi per accettare il Galatasaray. Cosa mai fatta da Samuel Eto'o, che non si è mai messo in testa di dare vita a polemiche così futili quando c'è stato da dirsi addio per cifre astronomiche. Silenzio e tanti saluti, scelte di vita da rispettare. Ma senza prese in giro. Sneijder invece adesso è al bivio, non c'è più niente da nascondere, vuole aspettare un club inglese ancora per qualche giorno. O forse, solo per qualche ora. Poi valuterà se andare nella prigione d'oro del Galatasaray (con cui l'Inter ha l'accordo per circa 10 milioni), o se rifiutare e attendere ancora. Tanto, paga l'Inter. Ma la dignità di un giocatore che dal 2010 è letteralmente sparito dai propri livelli che lo hanno portato a essere pagato come un top player... beh, quella - anche in tempi di mercato - non vale una manciata di euro.
Autore: Fabrizio Romano / Twitter: @FabRomano21
Altre notizie - Editoriale
Altre notizie
- 00:17 Ventola: "In Champions proverei ad alzare il ritmo schierando i titolari"
- 00:01 Ci vorrà una gara olimpica
- 23:57 Ché Adams segna da quasi 48 metri: è il gol realizzato da più lontano dalla rete di Dimarco contro il Frosinone
- 23:43 L'analisi di Adani: "Inter, il bottino è buono e Inzaghi può sentirsi sicuro nel fare rotazioni"
- 23:28 Marino: "Sanchez all'Udinese? Le minestre riscaldate non funzionano, ma lui può essere un'eccezione"
- 23:27 Cassano: "Mi dite un solo giocatore del Leverkusen che giocherebbe nell'Inter? E sulle scelte di Inzaghi..."
- 23:14 Dzemaili sentenzia: "L'Inter deciderà se il campionato sarà divertente o meno. Rosa troppo superiore"
- 23:00 Tardelli: "A Leverkusen Inter non convincente e poco brillante. Sostituzioni forse troppo azzardate"
- 22:44 Il Torino torna a vincere: espugnato il Castellani di Empoli, decide il timbro di Che Adams da centrocampo
- 22:30 Inter-Bologna, in vendita (senza restrizioni) i biglietti per il settore ospiti: il prezzo dei tagliandi
- 22:16 Inzaghi sfida il suo passato con un chiaro intento: ripartire e dare un segnale forte alle concorrenti
- 22:02 Tavares e Dimarco, piovono traversoni: duello tra i migliori crossatori della Serie A
- 21:49 Abodi: "Stadi, a gennaio uscirà un portafoglio di opportunità per velocizzare il processo"
- 21:34 Sondrio, niente Hernanes: i valtellinesi affidano la panchina a Marco Amelia
- 21:20 U-16, doppia amichevole contro il Portogallo: gli interisti Rocca ed Evangelista tra i convocati di Scarpa
- 21:06 Thuram in doppia cifra per il secondo anno di fila. Ora Tikus combatte contro... l'Atalanta
- 20:53 Lazio-Inter, quote marcatori: comanda la ThuLa, occhio alle insidie Dia e Pedro
- 20:38 Inter su Ismajli? Il ds dell'Empoli: "Stiamo parlando con lui, è un grande professionista. Prenderemo le nostre decisioni"
- 20:24 GdS - Lazio-Inter, Inzaghi ne cambia 5: tornano i titolarissimi all'Olimpico. La probabile formazione
- 20:10 Inter Women, la carica di Bugeja in vista del Sassuolo: "Derby bellissimo momento. Noi squadra unica e ricca di talento"
- 19:56 Solo due vittorie per la Lazio nelle ultime otto gare con l'Inter. Entrambe a firma Sarri
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."