“Le trattative sono quelle che conoscete. Per il momento non ho intenzione di vendere”. Questo ha confidato ieri Massimo Moratti. Il presidente dell'Inter è combattuto, ma – come riportato in precedenza (rileggi qui) – non ha alcuna intenzione di vendere né la maggioranza del club, né il 100% delle quote. Trattativa a un punto morto? Tutt'altro. Si valuta, si ragiona, si cerca di capire lo scenario futuro, provando ad anticiparne problematiche e vantaggi. Per il bene dell'Inter.

“Moratti sta pensando di cedere una quota della sua creatura di famiglia, e per ora vorrebbe mollare una fetta di minoranza (dal 30 al 40%) e poi - in 2 o 3 anni - lasciare il totale del club al magnate indonesiano che invece premerebbe per l’acquisizione totale immediata”. Così la Gazzetta dello Sport, che pone  l'attenzione su un dettaglio fondamentale: lo stadio di proprietà. “La costruzione del nuovo stadio sarebbe l’assicurazione concreta dell’impegno indonesiano, e il mantenimento della carica di presidente del club inquadrerebbe il desiderio morattiano di non slegare il proprio nome dal club”.

Insomma, nessuna svendita e la volontà di lasciare l'Inter in mani sicure. Detto che anche a FcInterNews non risultano ultimatum da parte del gruppo indonesiano, ancora la Gazzetta spiega quale può essere in questa fase l'ostacolo più grosso. “Uno degli scogli che potrebbero allungare i tempi dell’accordo è però legato a chi si accollerebbe i debiti pregressi: in pratica Moratti e Thohir dovrebbero decidere su chi si caricherà sulle spalle l’attuale 'meno' in bilancio, che si aggira sui 150 milioni. Perché se il magnate indonesiano offre 'solo' 300 tutto compreso, in tasca a Moratti rimarrebbero appunto 150 milioni”.

Per questo motivo, e non solo, si ragiona. Ma l'intenzione di arrivare a un accordo sembra evidente e intanto spunta un primo vagito dell'Erick Thohir in versione interista. Pochi minuti fa, il magnate asiatico ha ritwittato un follower. Nel messaggio, c'era scirtto più o meno così: “Thohir è interista. Stupido chi pensa che abbia comprato l'Inter per ragioni politiche”. E in precedenza, un altro messaggio con tanto di doppio hashtag #FORZAINTER #AMALA. Beneficio del dubbio, il segnale sarebbe chiarissimo. E ci sarebbero 50-60 milioni per il mercato...

Sezione: Copertina / Data: Ven 31 maggio 2013 alle 09:30
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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