A margine del Consiglio d'Amministrazione che si è svolto questa mattina nella sede del club nerazzurro nel cuore di Milano, il presidente Erick Thohir ha parlato ai giornalisti presenti toccando tutte le tematiche attuali di casa Inter. Di seguito, le parole del tycoon indonesiano.

Presidente, quali sono le sue sensazioni per la stagione che sta iniziando? Di cosa si è parlato nel CdA?
"Oggi abbiamo parlato del budget per l'Uefa in vista del Fair Play Finanziario, ormai imminente. Siccome giocheremo la prossima Europa League e, forse, in futuro in Champions League, siamo obbligati a rispettare il regolamento. La cosa importante è che ci sia un budget, mentre la maggior parte delle discussioni del Consiglio di stamane è stata proprio il discorso legato all'inserimento di nuove figure nel marketing e di sviluppare nuove sponsorizzazioni internazionali. Come vi ho spiegato prima, per competere con i grandi club europei c'è bisogno di avere nuovi e importanti ricavi. Per questo stiamo costruendo un team ad hoc con l'obiettivo di competere con le altre grandi società per fare in modo che ci si riallinei ad esse".

E' possibile avere delle anticipazioni sullo staff medico e sul fututo di Zanetti e Cordoba?
"Zanetti sarà il nuovo vicepresidente del club con un contratto biennale e l'intero management è d'accordo sulla decisione di ritirare la sua maglia numero 4. A livello di prima squadra ci saranno diversi movimenti, ne abbiamo parlato con Fassone, Ausilio e Mazzarri stesso. Stiamo pensando a come migliorare la squadra, dentro e fuori dal campo. Vogliamo capire se un profilo sia o meno adatto per l'Inter. Vogliamo rendere la squadra più consolidata con nuovi obiettivi: la scorsa stagione era quello di arrivare in Europa, mentre l'idea della nuova stagione sarà quello di rimanerci".

Mazzarri avrà una squadra in grado di competere per un piazzamento Champions?
"Competere per la Champions League richiede tempo, adesso dovremmo concentrarci sui gironi di Europa League. Al Mondiale abbiamo visto che anche squadre come la Costa Rica possono qualificarsi. Basti pensare che la rosa della Costa Rica vale 26 milioni di euro e quella dell'Italia 250. E' fondamentale avere una squadra di livello con giocatori forti, ma è importante anche la costruzione di un gruppo unito".

M'Vila sarà l'unico sostituto di Cambiasso?
"E' ancora troppo presto per dirlo, perchè voi sapete bene che nel mercato in Italia ci possono essere molti movimenti due settimane prima della chiusura e, per me, questa è la prima esperienza con il club. C'è bisogno di tempo".

Sono arrivate offerte per Icardi e Handanovic dall'Atletico Madrid?
"Dopo aver parlato con Ausilio ho saputo di questo interesse dell'Atletico, ma abbiamo deciso di trattenerli entrambi. Sono due giocatori importanti per l'Inter dell'anno prossimo e non credo che ci siano dubbi circa il futuro di queste due pedine".

Le piace Alessio Cerci?
"Su di lui ho detto che avrebbe potuto fare il titolare nell'Italia, ma questo non vuol dire che ci piaccia come singolo (ride, ndr)".

La stampa italiana riferisce di un rinnovo per un altro anno per Mazzarri. E' vero?
"Il club ha avuto una discussione con il tecnico e speriamo di raggiungere presto un accordo. Si valuta tutto sulla base di un rinnovo per un altro anno, quindi lavoreremo per due anni insieme. Credo che questa sia una cosa giusta. La scorsa stagione è stata di transizione e ora vogliamo costruire una squadra unita con Mazzarri, serve stabilità. E' giusto crescere con lui, ma allo stesso tempo abbiamo bisogno di trovare giocatori adatti per lavorare insieme".

Qual è il reale obiettivo della prossima stagione? La Juventus sembra molto lontana...
"Come ho già detto, l'obiettivo è l'Europa, ma questo non si può dire. Basta vedere quanto fatto dal Costa Rica e chissà che anche gli USA non possano qualificarsi contro il Belgio (ride, ndr)".

Sezione: Copertina / Data: Lun 30 giugno 2014 alle 13:20 / Fonte: Dall'inviato Luca Pessina
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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