Nel corso di un'intervista rilasciata al programma di SIC 'Alta Definiçao', Ricardo Quaresma, esterno offensivo del Besiktas, torna sulle occasioni perse nella sua carriera. E se proprio deve ricordarne una in particolare, il Trivela non fa fatica a citare i due anni all'Inter, dove arrivò tra tanti squilli di tromba salvo poi diventare uno dei protagonisti in negativo dell'era José Mourinho: "All'Inter ho vissuto un periodo molto complicato: pensi che le cose vanno come vorresti e invece succede l'esatto contrario. Poi arrivi al punto di dire: che delusione".

Quaresma prosegue: "Fra tutti i club in cui ho giocato, l'Inter è quello che mi è rimasto maggiormente in testa. Perché ero nelle condizioni di poter trionfare e non ci sono riuscito per tanti motivi. Anche per colpa mia, perché non bisogna mai cambiare per nessuno: se ti cercano è perché sei già valido, ma io cambiai per José Mourinho e questo non mi ha portato a niente". Fu una fase, quella, in cui a suo dire Quaresma perse molta fiducia nei suoi mezzi: "Mi vedevo in televisione e dicevo: 'Ma questo sono io? O forse non sono così bravo come pensavo?'. Ho perso molta convinzione in me stesso e mai più permetterò a qualcuno di togliermela. Avevo tutto per trionfare in certi club e non ci sono riuscito per colpa mia. Quando ho provato a cambiare per far piacere ad un allenatore non ho mai ottenuto nulla. Ma incolpo soprattutto me stesso per non esser stato capace di trionfare". 

Sezione: Copertina / Data: Sab 04 giugno 2016 alle 20:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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