Nella lunga intervista rilasciata ai colleghi di Sky Sports, Federico Pastorello, agente di Romelu Lukaku, è tornato a parlare del trasferimento del suo assistito al Chelsea, un obiettivo che seguiva da tanti anni: "Il mercato offre certe opportunità che io considero come treni che passano: quando il treno giusto si ferma nel posto giusto devi salirci e partire - le sue parole -. Immaginavo che nell'estate 2021 ci sarebbe stato un mercato importante per lui. Tre o quattro top club stavano cercando attaccanti importanti e sul mercato non ce n'era uno per ognuno di questi. Durante la sua ultima stagione al Manchester United aveva sempre il Chelsea in testa. Anche il Real Madrid, devo ammettere. Quello è un altro suo sogno immaginando la sua carriera, anche se il Chelsea è sempre stato al 100% il suo obiettivo. E' l'amore della sua infanzia quindi ha sempre avuto il desiderio di tornarci. E' una questione di orgoglio, l'ha sempre avuto nel cuore e nella testa".
A Stamford Bridge, Big Rom è arrivato con un carico di fiducia ed esperienza maturati grazie anche al lavoro fatto all'Inter col suo mentore: "Due anni con Conte lo hanno aiutato - spiega Pastorello -. Può segnare di sinistro, di destro, di testa. Si è perfezionato come attaccante lavorando con Conte. Ha avuto anche l'opportunità di migliorarsi personalmente. Si sentiva desiderato. Questo è ciò che non è stato in grado di provare al Man United, cose che capitano. In realtà è stato un altro motivo per cui ha deciso di venire qui perché il signor Tuchel gli ha fatto davvero un discorso fantastico. Gli ha dato la sensazione che lo desiderasse davvero, che fosse l'ultimo pezzo perfetto del puzzle. È molto importante per un giocatore decidere di entrare in una squadra con un allenatore che lo vuole davvero".
Ora tocca al belga ripagare questa fiducia, Pastorello ne è conspaevole: "L'aspettativa su di lui è molto alta, la gente pensa che segnerà ogni partita. Si era abituato a farlo (a Milano ndr). È molto concentrato, quindi non sono preoccupato. Sono sicuro al 100% senza l'infortunio che avrebbe segnato molto. È nato per fare gol".
Il noto agente ha poi parlato anche a The Telegraph, affrontando sempre il tema Lukaku: "Quando è arrivato il Chelsea ho detto a Romelu: ora o mai più. Probabilmente lui non stava realizzando al 100% all'inizio. Questo era il treno di Lukaku. Gli ho detto che se voleva tornare, doveva farlo subito. E' stata una situazione particolare per tutte le parti in causa. Per il Chelsea, che lo aveva preso 18enne e poi venduto. Aveva provato a riprenderlo quando il tecnico era Conte, in quel momento non ci sono riusciti e hanno poi dovuto pagare una cifra record per il club. Per l'Inter, tutti sapevano che aveva difficoltà finanziarie anche se il Chelsea aveva in parte sottovalutato quanto il club non volesse venderlo. Quella è stata parte del mio lavoro, far capire che senza l'offerta giusta il giocatore non si sarebbe mosso. C'erano state molte offerte prima di arrivare alla cifra che l'Inter ha accettato. Le offerte erano state 4, la quinta è stata quella che ha chiuso la trattativa".
Non solo Chelsea però. Oltre ai Blues, anche il Manchester City si era fatto avanti per il belga: "Il Manchester City si era mosso l'anno precedente. Iniziarono con concretezza, poi hanno cambiato idea o non erano pronti a chiudere. Dopo il primo anno è diventato difficile, quasi impossibile. Non aveva vinto il campionato con l'Inter e voleva farlo. Poi la scorsa estate i Citizens si sono focalizzati su Harry Kane".
Tornando all'esperienza nerazzurra, Pastorello svela le due squadre che Lukaku sognava: "Romelu era incredibilmente felice a Milano, ama i tifosi, la città e il club. Ma, dall'altra parte, ha sempre sognato il ritorno al Chelsea. Lo sapevo dal 2017, mi disse che erano due i club dei suoi sogni: Chelsea e Real Madrid. Il Chelsea anche di più visto che fu venduto troppo presto e non nel modo migliore considerando il rigore sbagliato nella Supercoppa europea. Pensava di non aver raggiunto il suo obiettivo e voleva sistemare le cose".
A Stamford Bridge, Big Rom è arrivato con un carico di fiducia ed esperienza maturati grazie anche al lavoro fatto all'Inter col suo mentore: "Due anni con Conte lo hanno aiutato - spiega Pastorello -. Può segnare di sinistro, di destro, di testa. Si è perfezionato come attaccante lavorando con Conte. Ha avuto anche l'opportunità di migliorarsi personalmente. Si sentiva desiderato. Questo è ciò che non è stato in grado di provare al Man United, cose che capitano. In realtà è stato un altro motivo per cui ha deciso di venire qui perché il signor Tuchel gli ha fatto davvero un discorso fantastico. Gli ha dato la sensazione che lo desiderasse davvero, che fosse l'ultimo pezzo perfetto del puzzle. È molto importante per un giocatore decidere di entrare in una squadra con un allenatore che lo vuole davvero".
Ora tocca al belga ripagare questa fiducia, Pastorello ne è conspaevole: "L'aspettativa su di lui è molto alta, la gente pensa che segnerà ogni partita. Si era abituato a farlo (a Milano ndr). È molto concentrato, quindi non sono preoccupato. Sono sicuro al 100% senza l'infortunio che avrebbe segnato molto. È nato per fare gol".
Il noto agente ha poi parlato anche a The Telegraph, affrontando sempre il tema Lukaku: "Quando è arrivato il Chelsea ho detto a Romelu: ora o mai più. Probabilmente lui non stava realizzando al 100% all'inizio. Questo era il treno di Lukaku. Gli ho detto che se voleva tornare, doveva farlo subito. E' stata una situazione particolare per tutte le parti in causa. Per il Chelsea, che lo aveva preso 18enne e poi venduto. Aveva provato a riprenderlo quando il tecnico era Conte, in quel momento non ci sono riusciti e hanno poi dovuto pagare una cifra record per il club. Per l'Inter, tutti sapevano che aveva difficoltà finanziarie anche se il Chelsea aveva in parte sottovalutato quanto il club non volesse venderlo. Quella è stata parte del mio lavoro, far capire che senza l'offerta giusta il giocatore non si sarebbe mosso. C'erano state molte offerte prima di arrivare alla cifra che l'Inter ha accettato. Le offerte erano state 4, la quinta è stata quella che ha chiuso la trattativa".
Non solo Chelsea però. Oltre ai Blues, anche il Manchester City si era fatto avanti per il belga: "Il Manchester City si era mosso l'anno precedente. Iniziarono con concretezza, poi hanno cambiato idea o non erano pronti a chiudere. Dopo il primo anno è diventato difficile, quasi impossibile. Non aveva vinto il campionato con l'Inter e voleva farlo. Poi la scorsa estate i Citizens si sono focalizzati su Harry Kane".
Tornando all'esperienza nerazzurra, Pastorello svela le due squadre che Lukaku sognava: "Romelu era incredibilmente felice a Milano, ama i tifosi, la città e il club. Ma, dall'altra parte, ha sempre sognato il ritorno al Chelsea. Lo sapevo dal 2017, mi disse che erano due i club dei suoi sogni: Chelsea e Real Madrid. Il Chelsea anche di più visto che fu venduto troppo presto e non nel modo migliore considerando il rigore sbagliato nella Supercoppa europea. Pensava di non aver raggiunto il suo obiettivo e voleva sistemare le cose".
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
Mercoledì 02 lug
- 00:14 Skriniar torna a Parigi, ma Mourinho lo vuole in Turchia: Fenerbahce al lavoro per trattenere lo slovacco
- 00:00 La gamba tesa di Lautaro e la coda di paglia di Calhanoglu
Martedì 01 lug
- 23:47 Inter, ultima recita al Mondiale per Club per pochi: appena 20mila presenti allo stadio di Charlotte
- 23:45 Sky - Calhanoglu, Frattesi, Ederson e Leoni: la situazione dell'Inter tra mercato in entrata e in uscita
- 23:32 Colonnese critico: "Lo sfogo di Lautaro? Così ci perde solo l'Inter. Chivu va tutelato"
- 23:18 Hernanes: "Mi trattengo un po' per non essere troppo negativo, ma l'Inter non combatte. Tante cose da dire"
- 23:07 Ottavi fatali per le italiane: la Juventus va ko col Real Madrid e segue l'Inter fuori dal Mondiale per Club
- 23:04 Al-Hilal, Malcom: "Complimenti alle squadre brasiliane. Col Fluminense una grande partita"
- 22:50 Couto ricorda l'infortunio di Ronaldo: "Uno dei giorni più brutti. Non ho avuto il coraggio di avvicinarmi a lui"
- 22:35 Club Brugge pronto all'accelerata per Aleksandar Stanković. L'affare si concluderà a una condizione
- 22:20 Giovani e nuovi arrivati nel bicchiere mezzo pieno di Chivu: dagli Esposito a Sucic, un primo bilancio
- 22:06 Lucioni: "Pio Esposito è un diamante grezzo, spero che trovi il modo di giocare in Serie A"
- 21:52 Il Bayern Monaco saluta Cecilia Runarsdottir: "Grazie per il tuo impegno con i nostri colori"
- 21:38 Zaccardo promuove Leoni: "È uno dei giocatori più interessanti del calcio italiano. Può essere da big"
- 21:24 CAN, il numero degli arbitri scende da 47 a 42 con 5 direttori di gara promossi. Zappi: "I giovani cresceranno"
- 21:10 Di Maggio, sarà Inter Under 23 o nuovo prestito? Tre club di Serie B sulle sue tracce
- 20:55 Sky - Ancora nessuna offerta per Calhanoglu. L'Inter si guarda intorno: interesse tecnico per Ederson e Rovella
- 20:41 Balotelli attacca il Genoa e Vieira: "Mi hanno mancato di rispetto, e a lui sto sui co....ni"
- 20:28 GdS - Inter, confronto pre-partenza dagli USA voluto da Chivu: parola ai senatori e distensione ThuLa. Il punto
- 20:12 Il Decreto Sport è in vigore: da oggi contratti fino a 8 anni per gli sportivi
- 19:58 Fluminense, Hercules: "Sapevamo che con l'Inter sarebbe stata difficile, ma eravamo molto concentrati"
- 19:44 Totti: "Lautaro-Calhanoglu? Le dinamiche interne le sanno solo loro. Sarà difficile da risolvere"
- 19:30 Lukaku: "Il pari con l'Inter ci fece capire che eravamo alla pari. Conte all'intervallo ci disse di crederci"
- 19:15 SI - Inter, Stiller scala posizioni per il post-Calhanoglu. E c'è un incastro che può coinvolgere anche Stankovic
- 19:00 Rivivi la diretta! LAUTARO e MAROTTA contro CALHA, THURAM si SCHIERA. L'INTER si SPACCA IN DUE: cosa SUCCEDE ora?
- 18:50 Lautaro vola nella sua Argentina per le vacanze: il capitano non rientrerà in Italia con la squadra
- 18:36 Paganin: "Inter svuotata dal punto di vista mentale, ma le occasioni le ha avute"
- 18:22 Mosquera, il Valencia non molla: inviata proposta di rinnovo di contratto al giocatore
- 18:09 Gagliardini: "All'Inter anni meravigliosi. Inzaghi un vincente, ma anche Spalletti ha lasciato l'impronta"
- 17:55 UFFICIALE - Runarsdottir e l'Inter insieme fino al 30 giugno 2029. "Rinnovo che testimonia le mie ambizioni"
- 17:41 Fabbian, niente recompra: il centrocampista è tutto del Bologna, all'Inter resta una plusvalenza
- 17:26 Marianella: "Dall'Inter sensazioni estremamente positive, Chivu ha stupito. E su Pio Esposito..."
- 17:12 Damiani: "Pio Esposito mi piace, come i fratelli. L'Inter rimane la squadra che lavora meglio"
- 16:57 Marani, pres. Lega Pro: "Per la Serie C speriamo di avere l'organico completo entro fine luglio"
- 16:52 Bonny, l'arrivo all'Inter in due tappe: oggi i contenuti social, domani il ritorno in sede per il contratto
- 16:43 SM - Calhanoglu, sondaggi anche da Manchester United e Fulham. Il Gala vuole evitare le aste
- 16:29 Simonelli: "Milan-Como all'estero, è possibile. Per la finale di Coppa Italia si può pensare a Milano"
- 16:14 Fluminense, Arias: "La vittoria contro l'Inter è molto importante per tutto il Sud America"
- 16:00 Calhanoglu risponde a Lautaro sui social: arrivano i like di Arnautovic, Thuram e... della moglie di Inzaghi
- 15:45 videoBonny è arrivato nella sede dell'Inter: l'attaccante francese in Viale della Liberazione per le prime formalità
- 15:31 Dal Belgio - Il Club Brugge pensa a Stankovic: c'è l'ok al trasferimento, presto i colloqui con l'Inter
- 15:16 Supercoppa Italiana 2025, ufficiali le date. Simonelli: "Si giocherà in Arabia dal 18 al 22 dicembre"
- 15:01 Bookies - Mercato Inter, Leoni e Hojlund i nomi in pole. Castro più vicino di Nico Paz
- 14:52 videoIl Fluminense elimina l'Inter dal Mondiale per Club: gli highlights
- 14:47 Corsera - San Siro, trattativa in fase di stallo: le richieste incrociate di Comune e club
- 14:34 Chivu: "Queste tre settimane mi sono servite. Lautaro voleva tirar fuori competitività. Ecco cosa mi aspetto da Bonny"
- 14:20 Bergomi dalla parte di Calhanoglu: "Prima di farlo andare via ci penserei tantissimo. Serve tranquillità"
- 14:06 L'Inter ha deciso: niente recompra. Giovanni Fabbian è a tutti gli effetti un giocatore del Bologna
- 13:53 GdS - Alle 20.30 italiane l'Inter decollerà verso Milano. Ora le vacanze, ripartenza il 23 luglio
- 13:39 L'Al-Hilal batte il Manchester City, Inzaghi: "Partita storica, ci abbiamo messo cuore e abbiamo meritato"
- 13:24 Brutta avventura per Paul Ince. L'ex Inter arrestato per guida in stato di ebbrezza
- 13:10 Condò: "Inter, stagione indecifrabile. Chivu avrebbe dovuto fare una cosa"
- 12:56 Fluminense, Renato esulta: "Una delle mie vittorie più grandi. Inter con molti più soldi, ma poi è 11 contro 11"
- 12:46 Calhanoglu: "Ieri parole dure, il rispetto non è a senso unico. Pensavo che le mie scelte parlassero da sole"
- 12:42 Fluminense, Everaldo: "L'Inter è una big d'Europa. Però non hanno mica tre palle..."
- 12:29 Carlos Augusto: "La vittoria del Fluminense non è stata una sorpresa per noi brasiliani"
- 12:15 Luis Henrique: "Il Fluminense ci ha sorpresi. Noi brasiliani sapevamo delle difficoltà, gli europei forse no"
- 12:00 INTER out, INZAGHI elimina il City. CALHA ma non solo: con chi ce l'ha LAUTARO? Novità su FRATTESI
- 11:45 Ranocchia: "Inter stanca, deve fermarsi e riordinare le idee"
- 11:30 CdS - Tormentone Calhanoglu: il turco "cavalca" la situazione, Inter irritata. Il prezzo resta 35-40 mln
- 11:20 GdS - Derby milanese per Leoni: l'Inter ha pronti 30 milioni, il Milan aspetta Thiaw
- 11:06 GdS - Attacco completo con Bonny? Si valuta una quinta punta con caratteristiche diverse
- 10:53 La Repubblica - Calhanoglu-Inter, fine scontata. I nerazzurri non temono la clausola per Rovella: pronto l'assalto
- 10:43 Sky - Assalto a Frattesi dell'Atletico Madrid, l'Inter chiede Giuliano Simeone: il punto
- 10:36 Marotta: "Arrivare secondi non è un fallimento, orgogliosi di questa stagione. Le altre si rinforzano, però noi..."
- 10:26 Chivu: "Non dimentichiamo che l'Inter, se sta bene, è ancora competitiva. Bravi i giovani e i nuovi arrivati"
- 10:16 Calhanoglu, la moglie risponde a Lautaro? "Certe persone sono leali solo finché hanno bisogno di te"
- 10:06 Pagelle CdS - Ok Barella e Seba Esposito, De Vrij e Thuram i peggiori
- 09:52 TS - In Turchia sono certi: Calhanoglu vuole il Galatasaray. Ecco cosa può accadere a luglio
- 09:38 Pagelle TS - Sucic e Carboni da 7. Flop Thuram. Quanti errori per De Vrij