Si sa: la sosta per le nazionali è spesso stata foriera di cattive notizie per gli allenatori dell'Inter. È capitato sovente che ad Appiano Gentile tornassero giocatori acciaccati, infortunati anche in maniera seria o quantomeno delusi. Stavolta è andata diversamente. In modo totale. Da questa partentesi senza impegni ufficiali, l'Inter non solo ne esce indenne, ma addirittura rafforzata. Al netto di chi è rimasto alla Pinetina per curarsi o per riprendere la forma migliore (da De Vrij a Godin, passando per Biraghi), anche chi è tornato dagli impegni con le nazionali lo ha fatto con il sorriso sulle labbra, rinfrancato e pure rinvigorito.

È il caso di Lautaro Martinez, che tornerà solo domani a Milano (come Matias Vecino, che ha disputato 180 minuti con la Celeste). El Toro, dopo i 90 minuti senza acuti contro il Cile, è stato protagonista assoluto del 4-0 sul Messico con una tripletta e un rigore procurato. Magari partirà in panchina con l'Udinese, in cui lascerà il posto a uno tra Politano e Sanchez, ma di certo avrà una carica non indifferente dopo l'exploit con la maglia dell'Albiceleste. E proprio a proposito di Alexis Sanchez, va registrata la crescita evidente del suo stato di forma: tornato alla Pinetina subito dopo il test contro l'Argentina, il Niño Maravilla si è messo a lavorare a testa bassa, mettendo in mostra una condizione già più che sufficiente. E così Conte potrebbe scegliere lui contro i friulani come partner di Romelu Lukaku.

Manco a dirlo, anche il belga è uno di quelli che maggiormente ha beneficiato – fisicamente e moralmente – della sosta. Risparmiato da Roberto Martinez contro il San Marino, l'ex United è stato riproposto dal 1' contro la Scozia e non ha deluso: gol e assist nel rotondo 4-0 dei Diavoli Rossi in terra britannica. Difficile rinunciare a lui contro i bianconeri di Tudor, anche se è chiaro che ci sarà una gestione delle forze in vista dei tanti impegni ravvicinati tra campionato e Champions League.

Ottime notizie anche dagli azzurri: Nicolò Barella e Stefano Sensi hanno brillato con la nazionale di Roberto Mancini (non impiegato Danilo D'Ambrosio). In particolare, i due sono piaciuti nella vittoria con la Finlandia, match che ha virtualmente regalato all'Italia il pass per Euro 2020. Entrambi si candidano per giocare ai lati di Marcelo Brozovic, che pure ha fatto il suo nei 180 minuti con la maglia della Croazia (vittoria in Slovacchia e pari in Azerbaigian). Sorrisi e minuti importanti anche per Valentino Lazaro, scelto sempre titolare dal c.t. austriaco Franco Foda e rimasto in campo per un totale di 147 minuti. Così così, invece, l'umore di Milan Skriniar, parzialmente riabilitatosi con il successo in Ungheria dopo la magra figura casalinga contro i croati.

Infine, da evidenziare anche le prestazioni notevoli con le rispettive selezioni giovanili da parte di Alessandro Bastoni, Lucien Agoume (2 gol in 3 gare), Sebastiano Esposito (1 gol) e Lorenzo Pirola

VIDEO - LAUTARO SCATENATO: TRIPLETTA E RIGORE PROCURATO, 4-0 AL MESSICO

Sezione: Copertina / Data: Mer 11 settembre 2019 alle 18:11
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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