Josep Martinez, supportato anche dallo staff psicologico del club, sta provando a tirarsi su dopo l'incidente che martedì mattina ha provocato la morte di Paolo Saibene, 81enne invalido che viaggiava su carrozzina elettrica. 

"La novità di ieri è che il sostituto procuratore di Como che ha in mano il fascicolo, Giulia Ometto, ha ufficialmente disposto l’autopsia sul corpo di Paolo Saibene, l’anziano morto dopo l’impatto con il suv Byd di Martinez sulla Provinciale 32, nel comune di Fenegrò - si legge sulla Gazzetta -. L’esame si terrà domani nell’Unità Operativa di Medicina Legale dell’Ospedale Sant’Anna di Como. L’Inter nominerà un medico consulente di parte che potrà partecipare: non è esclusa l’ipotesi che l’anziano, invalido con problemi di deambulazione, abbia avuto un malore e per questo abbia perso il controllo del quadriciclo elettrico su cui percorreva la pista ciclabile. Secondo la dichiarazione ai carabinieri di Lomazzo resa da Martinez, l’anziano si sarebbe spostato di colpo in un tratto di strada con limiti di velocità a 90 all’ora: a confermare questa versione, anche un paio di testimoni a bordo dell’auto immediatamente dietro".

L'Inter aveva dato il permesso a Martinez di non allenarsi, tornando con calma la prossima settimana, invece il portiere ieri si è presentato regolarmente ad Appiano Gentile. "È stato accompagnato alla Pinetina, lungo la stessa strada maledetta del giorno prima, anche perché la sua auto è sotto sequestro assieme al telefono. Ad Appiano, intanto, il 27enne spagnolo ha potuto fare un leggero scarico sul campo e ha abbracciato anche Cristian Chivu. Ieri, intanto, l’Inter si è messa in contatto con la famiglia della vittima: poco prima del match, è stato il presidente Beppe Marotta a parlare con Lucio Saibene, il figlio dell’anziano deceduto, per esprimere la vicinanza del club", riferisce la rosea.
 

Sezione: Copertina / Data: Gio 30 ottobre 2025 alle 10:48 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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