L'arrivo di Oaktree non dovrebbe sconvolgere alcune delle operazioni già avviate su vari fronti in casa Inter. Come riporta il Corriere della Sera, i rinnovi più urgenti (Inzaghi, Barella e Lautaro) verranno portati avanti nei tempi corretti. L'obiettivo del pareggio di bilancio entro giugno 2025 non è un'ossessione ma è più che auspicabile, nell'anno del ricco Mondiale per club. Non ci saranno spese pazze, ma nemmeno tagli orizzontali ai costi e alla rosa. Si cercheranno risparmi col bisturi.

Marotta potrebbe essere il nuovo presidente, ma già ora l'uomo forte del club è lui. Avrà comunque deleghe ancora più ampie. Riguardo allo stadio, Oaktree conosce i tempi che richiede un'opera simile in Italia: sarà una priorità, come lo era per Suning. Anche di più visto che gli americani sono specialisti proprio negli investimenti immobiliari. Un nuovo stadio darebbe più solidità dal punto di vista patrimoniale e renderebbe il club appetibile per i compratori. Si cercheranno azionisti di maggioranza o minoranza, ma senza fretta: Oaktree venderà nell'attimo giusto per avere il massimo profitto possibile. 

Sezione: Copertina / Data: Gio 23 maggio 2024 alle 11:30
Autore: Redazione FcInterNews.it
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