Avanti con Inzaghi con l'obbligo di centrare la qualificazione alla prossima Champions League. Secondo il Corriere dello Sport, Steven Zhang e la dirigenza, nel vertice che si è tenuto nella pancia di San Siro subito dopo Inter-Monza 0-1, hanno preso questa decisione per non drammatizzare ulteriormente la situazione e alzare il livello della tensione. La fiducia è ovviamente vincolata anche a quello che succederà mercoledì contro il Benfica, aggiungono i colleghi del quotidiano romano: il club si aspetta una prestazione in linea con quella del Da Luz, quindi il passaggio alle semifinali, senza escludere decisioni drastiche in caso di tracollo. "Si tratterebbe di una sorta di ultima spiaggia, il tentativo di provocare un elettroshock. Ecco perché in viale Liberazione si preferisce non prendere nemmeno in considerazione una simile eventualità", viene precisato nel pezzo. 

I conti si faranno alla fine, ma la sensazione è che in ogni caso si consumerà il divorzio da Inzaghi, che alle spalle ha già l’ombra di De Zerbi. Qualcosa nel rapporto tra le parti si è incrinato: "esistono perplessità sulla gestione della rosa, come l’insistenza su certi elementi, nonostante l’evidente stanchezza di molti, e il ridotto coinvolgimento di altri, ma anche sull’amministrazione dei rapporti interni. Anche i giocatori, infatti, hanno le loro colpe (come si può leggere a parte), a allora forse sarebbe stato utile usare il pugno, piuttosto che continuare ad assolverli anche dopo un risultato negativo. Dall’altra parte, pure Inzaghi si lamenta. Avrebbe voluto, infatti, maggiore sostegno e protezione. Invece, si è sentito immediatamente sul banco degli imputati non appena sono cominciate le prime difficoltà", si legge. 

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Sezione: Copertina / Data: Lun 17 aprile 2023 alle 08:38
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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