Dopo la sosta per le Nazionali, che lo ha provato causa Covid-19 di Marcelo Brozovic e Aleksandar Kolarov, Antonio Conte si appresta a iniziare con i suoi giocatori un tour de force di un mese in cui si giocherà, a partire da domani contro il Torino, ogni tre giorni. Intanto, il tecnico è protagonista della conferenza stampa pre-gara al Suning Training Centre.
Inizia un tour de force da qui a fine anno, come sta la squadra?
"Ci arriviamo con tre positivi, per il resto a parte Pinamonti gli altri sono tutti a disposizione. C'è chi ha giocato in maniera importante con le nazionali e altri che hanno giocato di meno".
Cosa si aspetta di vedere dai suoi giocatori in queste partite? E' complicato dopo la sosta ripartire con il Torino e il Real?
"La situazione è difficile ma non solo per l'Inter. Per chi affronta le competizioni europee la difficoltà si alza perché giochi partite impegnative, ma è tutta la situazione ad essere difficile. Da inizio anno. Lo sarà fino a Natale e anche dopo, lo sappiamo benissimo. Dovremo cercare di affrontare la situazione nel miglior modo possiible sperando che la buona sorte ci sorrida un po' tra infortuni e positività".
Quello di Eriksen è anche un problema di ambientamento? Può giocare anche in altre posizioni?
"Quanto al discorso della conoscenza dell'italiano non lo so. Dico sempre che faccio le scelte per il bene dell'Inter. Penso che Christian abbia avuto tantissime occasioni, ha giocato più di tanti altri. Quando lo riterrò opportuno lo sceglierò nell'undici iniziale o a gara in corso. Altrimenti prenderò altre decisioni".
Secondo molti osservatori l'Inter è la squadra più competitiva del campionato. Condivide l'analisi?
"Io penso che dobbiamo lavorare. Sappiamo pregi e difetti, cosa che all'esterno non si riesce a capire. Per il resto dobbiamo pensare a noi stessi. Mi auguro sempre che ci sia onestà intellettuale da parte di tutti, soprattutto da chi deve dare giudizi. Per il resto possiamo anche essere orgogliosi di questo perché in un anno essere considerati più competitivi anche nei confronti di squadre che vengono da un dominio assoluto in Italia ha del miracoloso".
Il campionato è molto equilibrato in termini di classifica. Crede che questo possa durare fino alla fine?
"Mi auguro che l'equilibrio rimanga fino alla fine. Più equilibrio ci sarà per scudetto e zona Champions, più dovranno emergere situazioni come il lavoro, l'organizzazione e la mentalità. Negli anni passati l'equilibrio non c'è mai stato".
Che peso dà ai numeri che vi vedono davanti in molte statistiche?
"Sono numeri che testimoniano quel che ho sempre detto, che la squadra ha raccolto meno di quel che meritava. Sono statistiche che conosciamo, così come quelle in fase difensiva. Concediamo pochissimi tiri in porta ma c'è un'alta percentuale realizzativa quando ci tirano contro. Sono numeri positivi, dobbiamo essere più bravi nell'essere più efficaci in zona gol. Concediamo molto meno dell'anno scorso e degli anni prima dell'Inter, ma in questo momento quando ci hanno tirato hanno fatto gol".
Quali elementi le fanno credere che l'Inter possa ripartire in maniera diversa?
"Se si riferisce ai risultati, mi trova d'accordo sul fatto che non siano stati soddisfacenti. Sicuramente potevamo fare meglio. Per quel che stiamo facendo in campo mi auguro di rivedere le stesse cose e che saremo bravi a portare a casa un risultato positivo perché alla fine anche se domini le partite e crei situazioni da gol ma pareggi o perdi si vede il bicchiere mezzo vuoto. Dobbiamo cercare di fare risultato perché questo cambia i giudizi, gli umori".
Da qui a Natale chi ha le coppe europee giocherà dieci volte. Pensa che si capirà il valore delle rose? C'è un motivo per cui Juve, Inter e Atalanta sono un po' più indietro in classifica?
"Non so se c'è un motivo. Noi e l'Atalanta abbiamo finito molto tardi, siamo stati gli utlimi in Italia a finire. Non c'è stato moltissimo tempo per riposare e prepararci. Abbiamo dovuto inserire i giocatori su partite ufficiali e non con allenamenti e amichevoli. Credo sia un fattore da non trascurare soprattutto nelle mie squadre dove l'organizzazione prevale sull'improvvisazione. Per il resto c'è e ci sarà molto equilibrio. Tante squadre si sono rafforzate a luci spente e questo è positivo perché rende il campionato più attraente. In ogni partita c'è da sudare per tutti".
Pensa che Eriksen possa essere anche un play basso alla Pirlo?
"Secondo me no, assolutamente. E' un ruolo che penalizzerebbe troppo il calciatore. Christian ha una dote importante, ha un calcio di destro e sinistro importante. Se la migliore dote gliela togli, e lo metti davanti alla difesa, lo snaturi totalmente. Questo è un giudizio tecnico, poi è inevitabile che altri possono dare altri giudizi ma credo che quello dell'allenatore sia più importante di altri".
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - Copertina
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Piano Inter: 5 regali per Inzaghi
- 00:50 Prima TS - Lautaro fa l’esame a Buongiorno
- 00:20 Prima CdS - L’Inter prenota il terzo colpo: in arrivo Bento
- 00:00 Salta con noi Peppino Prisco
- 23:58 Bugeja: "Con la Juve prestazione da vera squadra, ci darà la carica per il finale"
- 23:45 Pasinato: "L'Inter non ha sbagliato un colpo, come quella del 1980. Scudetto al derby ciliegina sulla torta"
- 23:31 Graziani: "Dimarco e Mkhitaryan mi hanno strabiliato. E aggiungo anche Pavard"
- 23:16 A San Siro arriva il Torino, dolci ricordi per Sanchez: è la squadra con cui ha fatto meglio in nerazzurro
- 23:02 Calzona striglia il Napoli: "Ci manca la voglia di non prende gol. Penso a quello dell'Inter..."
- 22:47 Dopo l'Inter Campione d'Italia ecco la prima retrocessa: la Salernitana va in B. Vittoria pesante per il Frosinone
- 22:33 Guarino: "Ho chiesto alle ragazze di insegnarmi a battere la Juve. Successo importante"
- 22:28 Impresa Inter Women: Juve battuta 2-0 a Biella. La Roma ringrazia e vince lo Scudetto
- 22:18 Calhanoglu torna in diretta Instagram, da Arnautovic ad Asllani: tutti gli ospiti. Il cane di Klaassen e Thuram...
- 22:04 Fattore Dimash, il sinistro di Federico fondamentale nella cavalcata scudetto: i numeri
- 21:49 Proença, pres. European Leagues: "Tutti insieme abbiamo sconfitto la Super League europea"
- 21:35 Festa Scudetto, le variazioni di ATM: dalle 18 chiusa la fermata della metropolitana di Duomo
- 21:22 Diego Milito al raduno di Operazione Nostalgia: appuntamento il 7 luglio a Novara
- 21:07 Inter-Torino, a San Siro il 160° confronto in Serie A: i precedenti sono nerazzurri
- 20:53 Gradito ospite al Viola Park: Daniel Osvaldo ha assistito a Fiorentina-Inter Primavera
- 20:38 Bookies - Inter campione d'Italia a quota bassa nel match di domenica contro il Torino
- 20:24 Domenica grande festa tricolore a Milano: la Parata dei Campioni d'Italia in diretta sui canali social dell'Inter
- 20:09 Bookies - Lautaro a caccia del gol: una rete del Toro vale 2,25 volte la posta
- 19:55 Zampata di Akinsanmiro, Fiorentina beffata: il nigeriano al 90esimo regala la vittoria per 2-1 all'U19 di Chivu
- 19:44 L'Inter Women sfida la Juventus, Guarino punta sul 4-3-3: le formazioni ufficiali
- 19:29 Inter e Torino si gioca in... difesa: a San Siro si sfidano le squadre con il maggior numero di clean sheet
- 19:15 Sky - Inter-Torino, Inzaghi prepara i cambi: Asllani e Frattesi dall'inizio, prima chance da titolare per Buchanan
- 19:00 Rivivi la diretta! FESTA CONTINUA: l'AUTOGOL di PIOLI. Le ULTIME verso INTER-TORINO e di MERCATO. Ospite Borrelli
- 18:47 Inter-Torino, domenica potrebbe arrivare la 100esima presenza in Serie A di Frattesi
- 18:33 Milan-Inter, francesi al comando. Barella tiene alto il vessillo azzurro
- 18:18 Il Toro contro il Toro: Lautaro per rompere il digiuno e raggiungere il record di Icardi e Ibrahimovic
- 18:04 Gianfelice Facchetti risponde a Pioli: "Dovevi ricordare che per due volte non siamo entrati nella tua area per 4 e 7 minuti"
- 17:50 L'Inter torna a San Siro da campione d'Italia per sfidare il Torino: ultimi biglietti disponibili
- 17:36 Un tifoso 13enne ferito da un petardo durante i caroselli scudetto: "Prima il botto, poi un buco nella gamba"
- 17:22 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Passo in avanti verso l’affermazione delle pari opportunità"
- 17:08 UEFA, Ceferin all'attacco della Superlega: "Progetto immorale, le conseguenze sarebbero disastrose"
- 16:53 Carlos Augusto: "Sono soddisfatto della mia stagione. Scudetto storico, possiamo aprire un ciclo vincente"
- 16:38 Acerbi: "Negli ultimi mesi ho stretto i denti nonostante la pubalgia, ma la mia priorità era dare tutto per l'Inter"
- 16:24 Zanetti in posa con il 20° scudetto ad Appiano Gentile: "Dove il mister e i ragazzi hanno costruito la vittoria"
- 16:09 Il Messaggero - Lazio-Luis Alberto, discorsi rinviati: Gudmundsson e Colpani nel mirino biancoceleste
- 15:52 Alle origini di Lautaro, il Toro raccontato dal padre: "Mai avuto dubbi sull'Inter". Poi il retroscena di Milito
- 15:46 Inter pronta alla festa: da Via Achille a Piazza Duomo, il Comune di Milano ufficializza il percorso del pullman nerazzurro
- 15:32 Acerbi salta Inter-Torino: affaticamento per il difensore, Inzaghi punterà su De Vrij
- 15:18 "Speriamo abbassino un po' il prezzo": Frattesi racconta il suo primo incontro con Inzaghi
- 15:04 Lo spoiler di Barella al matrimonio di Bastoni: "Ragazzi, abbiamo preso Thuram". Il retroscena di Eddy Veerus
- 14:49 Capello: "Thiago Motta? Tra i miei preferiti. Facendo la guerra ad Arnautovic ha dimostrato personalità"
- 14:35 La stagione non è finita, l'Inter insegue il record d'imbattibilità in A: dopo il Milan sono 27 le partite senza sconfitte
- 14:20 Allegri ricorda: "L'Inter? Ho sempre detto che era la squadra più forte e venivo preso per matto"
- 14:06 Skriniar ritrova il sorriso: "Finalmente 90', non è stato facile stare fuori 3 mesi. Ora sono felice"
- 13:51 Voce al tifoso - Un viaggio d'amore per l'Inter
- 13:38 SportMediaset - Inter, tre obiettivi sul mercato dopo i colpi Taremi e Zielinski: lo scenario. E il futuro di Acerbi...
- 13:24 Inter-Torino, domenica la festa nerazzurra: il Prefetto di Milano dispone il divieto di vendita di alcolici
- 13:10 Izco: "Cambio d'agente per Franco Carboni? Non ha firmato con nessuno, come Valentin"
- 12:56 L'Inter campione d'Italia ritrova il Torino, striscia positiva contro i granata: che numeri negli ultimi precedenti
- 12:42 Saras, c'è l'ok del Governo: via libera per la cessione dai Moratti a Vitol
- 12:28 Scudetto, la festa dell'Inter continua domenica. Il club: "Bus celebrativo da San Siro a Piazza Duomo"
- 12:14 La Repubblica - Inchiesta della Procura, il Milan rischia la penalizzazione: cosa non quadra agli investigatori
- 12:00 Il blocco AZZURRO, LAUTARO capitano, la rivincita di CALHA e Lukaku cancellato da THURAM
- 11:45 Pioli: "Inter la più forte da 4 anni e ha vinto solo 2 scudetti. Darei tutto per cambiare il risultato dei derby"
- 11:30 CdS - Mercato Inter: nodo lista UEFA. Serve spazio per la quinta punta. Bento-Di Gregorio...
- 11:16 TS - Di Gregorio, scatto Juve. L'Inter ci aveva pensato, ma due anni fa...
- 11:02 Scariolo: "L'uomo scudetto è Inzaghi. Seconda stella nel derby? Di solito è meglio..."
- 10:48 Morace: "Terna femminile a Inter-Torino? Fa piacere. Ho conosciuto Ferrieri Caputi e..."
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"