Inter-Roma è la prima delle sei finali da cui sono attesi i nerazzurri nella volata scudetto da qui al 22 maggio. I giallorossi dell'ex Mourinho sono imbattuti da 12 giornate ma a San Siro devono fare a meno dello squalificato Zaniolo e dell'infortunato Cristante. Inzaghi rilancia Dzeko, altro grande ex dell'incontro e già a segno due volte nei due precedenti stagionali contro i capitolini, mentre in difesa opta per Dimarco al posto di Bastoni: nel 3-5-2 della Beneamata, Skriniar e De Vrij completano il pacchetto difensivo davanti al capitano Handanovic. A centrocampo dopo l'assenza in Coppa Italia torna anche Dumfries sul binario di destra, a sinistra come sempre c'è Perisic. In mezzo spazio a Barella, Brozovic e Calhanoglu. In attacco si ricompone il tandem Dzeko-Lautaro Martinez. La Roma scende in campo con il 3-4-2-1: Karsdorp, Pellegrini, Oliveira e Zalewski formano la linea dei centrocampisti, El Shaarawy e Mkhitaryan giocano a supporto dell'unica punta Abraham.
L'Inter trova davanti a sé una squadra ben schierata e compatta: in fase difensiva, Karsdorp e Zalewski si abbassano nelle rispettive corsie creando difatti una difesa a cinque. Intorno al 10' il polacco riesce a proteggere il rinvio dal fondo contro Dumfries, nell'azione successiva l'ex Feyenoord costringe Perisic al fuorigioco. Anche le vie centrali sono ostruite dal pressing costante dei centrocampisti giallorossi e dalle marcature a uomo, tra cui quella fissa di Pellegrini su Brozovic, con Mkhitaryan che prende il posto del capitano in mediana. In fase di possesso la squadra di Mourinho manovra in orizzontale e con ritmi lentissimi nel chiaro tentativo di fare uscire allo scoperto l'Inter, che quando riguadagna palla prova ad accelerare il gioco ma fa fatica nel mandare in porta i suoi attaccanti. Il match rimane bloccato anche quando Calhanoglu da una parte e Mkhitaryan dall'altra tentano la soluzione da fuori, con il turco che riceve la risposta in tuffo di Rui Patricio e l'armeno che calcia alla sinistra della porta di Handanovic. Per accendere la gara servono le grandi giocate, che arrivano al 30': l'Inter attira la Roma nella sua stessa trappola con un giropalla che comincia da Handanovic e ingolosisce il pressing avversario, Pellegrini e Mkhitaryan salgono alti su Brozovic e Dimarco, quest'ultimo in grado di servire Perisic che dà il via all'azione tutta di prima, sponde di Lautaro e Dzeko che calamitano i propri marcatori, Calhanoglu nel corridoio serve Dumfries lanciato in porta, Zalewski non lo tiene e l'olandese è freddissimo nel far passare il pallone sotto le gambe di Rui Patricio. Dieci minuti dopo il vantaggio un'altra brillante iniziativa sull'asse Dimarco-Perisic fa da chiave al 2-0 firmato da Brozovic: sul lancio del 32 nerazzurro, Karsdorp rimane in zona offensiva dimenticandosi dell'esterno da marcare, mentre Brozovic, sfruttando lo stesso deficit della Roma sulla sinistra, come a La Spezia ha l'intuizione di portarsi in area quando gli altri meno se lo aspettano, quindi libero di ogni marcatura rientra abilmente sul destro, manda fuori tempo Mancini e piazza nuovamente il pallone sotto l'incrocio.
Alla ripresa, dopo una prima fiammata di Pellegrini con chiusura di Dimarco, la Roma si trasforma in una squadra disunita e disattenta, quindi getta subito la spugna: al 51' Lautaro, servito sul corridoio da Barella, ha l'occasione stavolta per colpire in area, Smalling lo marca a distanza a differenza del primo tempo in cui i due facevano a sportellate a centrocampo, Rui Patricio respinge il destro in corner e sulla battuta di Calhanoglu è lo stesso Toro argentino, liberissimo davanti al portiere, a incornare di testa per il 3-0. Al 64' il primo doppio cambio razionale per Inzaghi: fuori Dimarco e Dzeko applauditissimi, dentro Bastoni e Correa. Nella Roma Mourinho richiama in panchina El Shaarawy e Pellegrini, entrano Carles Perez e Veretout. Altra girandola di cambi 8 minuti dopo con la standing ovation per i due croati Brozovic e Perisic, dentro al loro posto Gagliardini e Gosens. In campo i giallorossi provano ad affacciarsi in avanti con un ultimo moto di orgoglio (senza Pellegrini è Mkhitaryan il principale rifornimento centrale per la punta), mentre in difesa rischiano la frittata con il retropassaggio di Kardsorp, in anticipo su Correa sul cross dalla destra di Barella, che costringe agli straordinari Rui Patricio. I tecnici si giocano gli ultimi cambi a disposizione intorno all'80: Mourinho sceglie le carte Shomurodov, Vina e Bove al posto di Abraham, Zalewski e Oliveira, Inzaghi concede gli ultimi 10 minuti a Sanchez che rileva Lautaro. All'85' Karsdorp si riscatta in parte della deludente prestazione avviando l'azione dell'1-3 con l'inserimento centrale e con l'intelligente velo per Mkhitaryan sull'assist dalla sinistra di Shomurodov, più abile di Abraham nell'attrarre allo scoperto i difensori nerazzurri, mentre la mossa di Calhanoglu spostato al centro alla Brozovic con Gagliardini allargatosi sulla mezzala non paga, visto che è proprio l'ex Milan a perdersi l'armeno, che si trova solissimo e non ha problemi nel finalizzare un calcio di rigore in movimento mettendo la palla sotto il sette. Il triplice fischio dell'arbitro Sozza sigilla l'1-3 dopo i 4' di recupero. L'Inter contro la Lupa è ancora una volta spietata, con 8 conclusioni nello specchio contro le 2 dei giallorossi e una distanza di 112,5 km percorsi lungo l'arco di tutto il match contro i 106,6 km coperti dalla Roma. Gli ospiti chiudono con un maggiore possesso palla (55%), ma gli attacchi pericolosi sono solo 29 a fronte dei 41 portati avanti dai nerazzurri. Il dato più importante come sempre restano i gol, che nel bilancio dei tre incontri stagionali recita in maniera netta: Inzaghi 8, Mourinho 1.
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DanieleAlfieri7
Altre notizie - Angolo tattico
Altre notizie
- 00:55 Prima GdS - Piano Inter: 5 regali per Inzaghi
- 00:50 Prima TS - Lautaro fa l’esame a Buongiorno
- 00:20 Prima CdS - L’Inter prenota il terzo colpo: in arrivo Bento
- 00:00 Salta con noi Peppino Prisco
- 23:58 Bugeja: "Con la Juve prestazione da vera squadra, ci darà la carica per il finale"
- 23:45 Pasinato: "L'Inter non ha sbagliato un colpo, come quella del 1980. Scudetto al derby ciliegina sulla torta"
- 23:31 Graziani: "Dimarco e Mkhitaryan mi hanno strabiliato. E aggiungo anche Pavard"
- 23:16 A San Siro arriva il Torino, dolci ricordi per Sanchez: è la squadra con cui ha fatto meglio in nerazzurro
- 23:02 Calzona striglia il Napoli: "Ci manca la voglia di non prende gol. Penso a quello dell'Inter..."
- 22:47 Dopo l'Inter Campione d'Italia ecco la prima retrocessa: la Salernitana va in B. Vittoria pesante per il Frosinone
- 22:33 Guarino: "Ho chiesto alle ragazze di insegnarmi a battere la Juve. Successo importante"
- 22:28 Impresa Inter Women: Juve battuta 2-0 a Biella. La Roma ringrazia e vince lo Scudetto
- 22:18 Calhanoglu torna in diretta Instagram, da Arnautovic ad Asllani: tutti gli ospiti. Il cane di Klaassen e Thuram...
- 22:04 Fattore Dimash, il sinistro di Federico fondamentale nella cavalcata scudetto: i numeri
- 21:49 Proença, pres. European Leagues: "Tutti insieme abbiamo sconfitto la Super League europea"
- 21:35 Festa Scudetto, le variazioni di ATM: dalle 18 chiusa la fermata della metropolitana di Duomo
- 21:22 Diego Milito al raduno di Operazione Nostalgia: appuntamento il 7 luglio a Novara
- 21:07 Inter-Torino, a San Siro il 160° confronto in Serie A: i precedenti sono nerazzurri
- 20:53 Gradito ospite al Viola Park: Daniel Osvaldo ha assistito a Fiorentina-Inter Primavera
- 20:38 Bookies - Inter campione d'Italia a quota bassa nel match di domenica contro il Torino
- 20:24 Domenica grande festa tricolore a Milano: la Parata dei Campioni d'Italia in diretta sui canali social dell'Inter
- 20:09 Bookies - Lautaro a caccia del gol: una rete del Toro vale 2,25 volte la posta
- 19:55 Zampata di Akinsanmiro, Fiorentina beffata: il nigeriano al 90esimo regala la vittoria per 2-1 all'U19 di Chivu
- 19:44 L'Inter Women sfida la Juventus, Guarino punta sul 4-3-3: le formazioni ufficiali
- 19:29 Inter e Torino si gioca in... difesa: a San Siro si sfidano le squadre con il maggior numero di clean sheet
- 19:15 Sky - Inter-Torino, Inzaghi prepara i cambi: Asllani e Frattesi dall'inizio, prima chance da titolare per Buchanan
- 19:00 Rivivi la diretta! FESTA CONTINUA: l'AUTOGOL di PIOLI. Le ULTIME verso INTER-TORINO e di MERCATO. Ospite Borrelli
- 18:47 Inter-Torino, domenica potrebbe arrivare la 100esima presenza in Serie A di Frattesi
- 18:33 Milan-Inter, francesi al comando. Barella tiene alto il vessillo azzurro
- 18:18 Il Toro contro il Toro: Lautaro per rompere il digiuno e raggiungere il record di Icardi e Ibrahimovic
- 18:04 Gianfelice Facchetti risponde a Pioli: "Dovevi ricordare che per due volte non siamo entrati nella tua area per 4 e 7 minuti"
- 17:50 L'Inter torna a San Siro da campione d'Italia per sfidare il Torino: ultimi biglietti disponibili
- 17:36 Un tifoso 13enne ferito da un petardo durante i caroselli scudetto: "Prima il botto, poi un buco nella gamba"
- 17:22 Terna arbitrale femminile per Inter-Torino, Abodi: "Passo in avanti verso l’affermazione delle pari opportunità"
- 17:08 UEFA, Ceferin all'attacco della Superlega: "Progetto immorale, le conseguenze sarebbero disastrose"
- 16:53 Carlos Augusto: "Sono soddisfatto della mia stagione. Scudetto storico, possiamo aprire un ciclo vincente"
- 16:38 Acerbi: "Negli ultimi mesi ho stretto i denti nonostante la pubalgia, ma la mia priorità era dare tutto per l'Inter"
- 16:24 Zanetti in posa con il 20° scudetto ad Appiano Gentile: "Dove il mister e i ragazzi hanno costruito la vittoria"
- 16:09 Il Messaggero - Lazio-Luis Alberto, discorsi rinviati: Gudmundsson e Colpani nel mirino biancoceleste
- 15:52 Alle origini di Lautaro, il Toro raccontato dal padre: "Mai avuto dubbi sull'Inter". Poi il retroscena di Milito
- 15:46 Inter pronta alla festa: da Via Achille a Piazza Duomo, il Comune di Milano ufficializza il percorso del pullman nerazzurro
- 15:32 Acerbi salta Inter-Torino: affaticamento per il difensore, Inzaghi punterà su De Vrij
- 15:18 "Speriamo abbassino un po' il prezzo": Frattesi racconta il suo primo incontro con Inzaghi
- 15:04 Lo spoiler di Barella al matrimonio di Bastoni: "Ragazzi, abbiamo preso Thuram". Il retroscena di Eddy Veerus
- 14:49 Capello: "Thiago Motta? Tra i miei preferiti. Facendo la guerra ad Arnautovic ha dimostrato personalità"
- 14:35 La stagione non è finita, l'Inter insegue il record d'imbattibilità in A: dopo il Milan sono 27 le partite senza sconfitte
- 14:20 Allegri ricorda: "L'Inter? Ho sempre detto che era la squadra più forte e venivo preso per matto"
- 14:06 Skriniar ritrova il sorriso: "Finalmente 90', non è stato facile stare fuori 3 mesi. Ora sono felice"
- 13:51 Voce al tifoso - Un viaggio d'amore per l'Inter
- 13:38 SportMediaset - Inter, tre obiettivi sul mercato dopo i colpi Taremi e Zielinski: lo scenario. E il futuro di Acerbi...
- 13:24 Inter-Torino, domenica la festa nerazzurra: il Prefetto di Milano dispone il divieto di vendita di alcolici
- 13:10 Izco: "Cambio d'agente per Franco Carboni? Non ha firmato con nessuno, come Valentin"
- 12:56 L'Inter campione d'Italia ritrova il Torino, striscia positiva contro i granata: che numeri negli ultimi precedenti
- 12:42 Saras, c'è l'ok del Governo: via libera per la cessione dai Moratti a Vitol
- 12:28 Scudetto, la festa dell'Inter continua domenica. Il club: "Bus celebrativo da San Siro a Piazza Duomo"
- 12:14 La Repubblica - Inchiesta della Procura, il Milan rischia la penalizzazione: cosa non quadra agli investigatori
- 12:00 Il blocco AZZURRO, LAUTARO capitano, la rivincita di CALHA e Lukaku cancellato da THURAM
- 11:45 Pioli: "Inter la più forte da 4 anni e ha vinto solo 2 scudetti. Darei tutto per cambiare il risultato dei derby"
- 11:30 CdS - Mercato Inter: nodo lista UEFA. Serve spazio per la quinta punta. Bento-Di Gregorio...
- 11:16 TS - Di Gregorio, scatto Juve. L'Inter ci aveva pensato, ma due anni fa...
- 11:02 Scariolo: "L'uomo scudetto è Inzaghi. Seconda stella nel derby? Di solito è meglio..."
- 10:48 Morace: "Terna femminile a Inter-Torino? Fa piacere. Ho conosciuto Ferrieri Caputi e..."
- 10:34 Ben Jacobs: "Gudmundsson, priorità alla Premier: ci sono due indizi"
- 10:20 Ottolini (ds Genoa): "Difficile trattenere Gudmundsson, ma non c'è un prezzo perché..."
- 10:06 TS - Correa, ritorno probabile: potrebbe restare. Per Gudmundsson si fa complicata
- 09:52 Gudmundsson: "Futuro? Ho sempre sognato la Premier, ma col Genoa..."
- 09:38 TS - Bento ha fatto una promessa all'Inter: i nerazzurri accelerano, c'è il prezzo
- 09:24 CdS - Gudmundsson obiettivo numero uno: Zanotti nell'affare col Genoa?
- 09:10 CdS - Zhang, doppio binario: con Pimco nulla è scontato. Oaktree può prendersi l'Inter in extrema ratio
- 08:56 Zambrotta: "Juve e Milan derby delle deluse? Forse sì. Inter davanti, ma ogni annata è a sé"