"Buongiorno,che segnale arriva dalla serata di San Siro? Handanovic che si ricorda di essere un portiere che quando Dumfries non ha più fiato,va cambiato,oppure il continuo nervosismo di alcuni nostri e la voglia di reagire di altri?Si,ma di cosa è indice tutto questo,di una mancata armonia,di un unita di intento ancora da trovare del tutto,e da una vena di confusione che porta allo scoramento,togliendoti forza e lucidità,poi a giustificare il tutto possono essere tirate in ballo un sacco di ragioni,mercato,cessione società,insomma tutto il tacabanda mediatico che perennemente ci affligge,ma la chiave di volta potrebbe essere quella di fregarsene allegramente e pensare al campo,messa cosi capisco che potrei essere insignito della palma "scemo del villaggio neroazzurro"ma come il tempo insegna,a volte sono le cose semplici che accendono i cuori e le menti,basta vedere alla fine dei 90 la palla di Barella e la zampata di Brozo,un gesto "semplice" di entrambi,una di quelle cose che fai quando "giochi a calcio,tra amici,come da ragazzini nel cortile sotto casa" Stamani mattina condivido il pensiero di Giampaolo nei confronti del fischietto munito che ha operato a Marassi... FORZA RAGAZZI".

Gianluca

"E si, grazie agli .....ovic si è riusciti a portare a casa la vittoria. Grazie ad Handanovic per aver chiuso la porta nerazzurra a doppia mandata con una prova maiuscola, il che è tutto dire della prestazione di tutta la squadra contro un Torino che è sì una squadra scorbutica ma pur sempre inferiore all'Inter. E grazie a Brozovic per averla messa dentro in una delle rare occasioni avute e che il croato è andato a chiudere su assist di Barella, i 2 peggiori fino a quel momento. Comunque sia l'abbiamo portata a casa e come dice Tramontana in questo periodo non è il caso di avere la puzza sotto il naso. Ma la mancanza di un gioco degno di tal nome non mi lascia per niente speranzoso, contro il toro sembrava che gli 11 in campo stessero giocando insieme per la prima volta, la squadra è vittima di un'involuzione dovuta a non si sa quale ragione e gli errori/titubanze di un tecnico in preda ad una confusione ingiustificata certamente non aiutano, l'Inter ha 2 soli giocatori in grado di sfruttare pericolosamente le palle ferme e tu (Inzaghi) in un colpo solo li tiri fuori tutti e due, errore già commesso la scorsa stagione....mah!!!!! Per ultimo ho lasciato lo stato di forma di molti giocatori per non dire tutta la squadra. Si fa un gran parlare di una preparazione particolare dovuta al Mondiale a Dicembre e ad una stagione compressa da qui a Novembre e da Gennaio fino al termine, ma i nostri più che aver fatto una preparazione particolare pare non abbiano fatto alcun tipo preparazione perché in confronto ai giocatori di altre squadre sono fermi, pesanti e con una condizione imbarazzante tanto che gente come Skriniar, Bastoni e Barella, tra i più forti della squadra e con un fuoco agonistico oltre la media, sono interpreti di prestazioni a dir poco nettamente insufficienti. Che dire di più........Amala!!!".

Romeo

"Handanovic para tutto, Barella delizia la platea con un tocco d'autore e il ritrovato Brozovic le regala una vittoria sul filo di lana. È questa l'estrema sintesi di Inter - Torino. Partita complicata per tanti motivi ma che in casa bauscia doveva portare a un solo risultato, la vittoria. Forse ai punti il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto ma aver avuto ragione su un ottimo Torino non è un sacrilegio. Una vittoria garantita da una ripresa in crescendo ma, soprattutto, da un Handanovic in grande spolvero (tra lo sloveno e Onana urge stabilire una gerarchia) che ha tappato i troppi buchi ancora una volta palesati dal pacchetto arretrato. Se sarà la gara della svolta non è dato sapersi (anche lo scorso anno la vittoria in casa della Juventus sembrò esserlo poi...) ma serve sicuramente a rasserenare un ambiente che deve ritrovare la compattezza perduta in particolare tra Simone Inzaghi e la squadra. Fattore di primaria importanza per puntare in alto... AMALA...!!!".

Francesco

"Gentilissimi di Fc Inter News, un caloroso tributo agli azzurri del volley che hanno vinto una finale in casa altrui impresa fuori dal comune. Certo ci aveva già pensato Allegri dopo il pari con la Salernitana a complimentarsi con il volley azzurro , pari raggiunto in uno stadio pericolosamente vuoto malcelato da seggiolini di cartone finto pubblico ( un nuovo tessuto della pregiata filatura biellese). Il goal di Milik era regolare causa Candreva, ma è imbarazzante constatare che coloro che tacciavano di "isteria" gli sconfitti di sempre ora cadano negli stessi atteggiamenti dei perdenti di ieri. So che la loro tesi è che i campionati si vincono conquistando il potere cosa che non mi ha trovato mai d'accordo: il potere si conquista vincendo. Sempre che un potere vi sia e soprattutto possa essere efficace perché ci sono regolamenti e arbitri. L'Italia è terra di sofisti che nella Grecia antica ribaltavano per arte e mestiere ogni affermazione filosofica. A noi non resta che ridere e festeggiare con i ragazzi della pallavolo italiana. Distinti saluti".

Andrea

Sezione: Visti da Voi / Data: Lun 12 settembre 2022 alle 23:54
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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