In mezzo a tanti pareri anche eccessivamente critici sulla prestazione dell'Inter di ieri sera contro il Fluminense, arriva l'opinione controcorrente di Massimo Marianella dagli studi di Sky Sport: "L'Inter non meritava di uscire, ha pagato un inizio di disattenzioni dove poteva prendere due gol e ne ha preso uno che però ha fatto tutta la differenza del mondo. Il Fluminense ha visto la partita andare sui suoi binari, i nerazzurri non sono stati fortunati ma ci hanno messo volontà. Questo torneo è strano, perché è un po' la fine della scorsa stagione e l'inizio della nuova. E per me l'Inter non parte male: Cristian Chivu ha stupito in positivo chi lo conosceva bene, ha mostrato attaccamento alla causa. Ci sono sensazioni estremamente positive. Comunque, questo Mondiale era un regalo perché ha permesso alla squadra di conoscersi meglio in un torneo vero. È stato un bonus, l'allenatore ha potuto cominciare a fare i suoi ragionamenti guardando i giocatori in campo e i giocatori hanno preso le misure all'allenatore. Si è trattato di un bonus positivo che l'Inter ha incassato". 

Marianella aggiunge: "La squadra sta cambiando pelle, sta diventando meno prevedibile nei cambi rispetto ai tempi di Simone Inzaghi, si è vista esplodere nelle mani un petardo di nome Pio Esposito che ha dimostrato di essere all'altezza della maglia dell'Inter e di non soffrire un palcoscenico importante come questo Mondiale". Ma Esposito deve rimanere all'Inter? "Difficile dirlo, perché tenerlo a fare la quarta punta, anche se puoi garantirgli 4-5 gare e qualche ingresso, potrebbe essere poco per un ragazzo che sai già essere il tuo futuro. Un prestito secco sarebbe la mia scelta".

Sezione: News / Data: Mar 01 luglio 2025 alle 17:26
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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