"Non abbattersi perché tutto è ancora possibile. La sconfitta col Bologna (con le lacrime di Radu a far capire che in campo si va prima col cuore) sembra aver scritto la parola fine alla voce Scudetto in casa bauscia. Sembra ed è questo il punto del contendere e il perché è nelle pieghe di un campionato dove in qualsiasi partita può succedere di tutto. Adesso tutti penseranno e si ma il Milan farà un sol boccone di Fiorentina, Hellas Verona, Atalanta e Sassuolo mentre l'Inter, al di là del calendario, avrà in quel -2 (ricordando che arrivare a pari punti premierebbe i rossoneri) un macigno insormontabile. Potrebbe essere ma occhio a dar per certo che le avversarie dei rossoneri (che adesso avranno i riflettori puntati addosso in una sorta di arma a doppio taglio che potrebbe rivelarsi fatale...) si prostreranno lasciando loro campo libero e il perché è presto detto. In un campionato talmente livellato verso il basso (l'unica a elevarsi, nonostante tutto, rimane l'Inter) non vi è una sola partita scontata. Bologna ne dà testimonianza. Quindi (finale di Coppa Italia a parte) sotto con Udinese, Empoli, Cagliari e Sampdoria che diranno se il finale di un campionato che, con la gara da recuperare aveva nell'Inter la favorita numero uno, si colorerà nuovamente di neroazzurro. Crederci è un dovere e credere che nessuno regalerà nulla anche con l'aggiunta che in casa casciavit la trasferta nella terra di Romeo e Giulietta, già due volte fatale in ottica tricolore tra gli anni '70 e '90, potrebbe riproporre la sua terza "fatal Verona" a dipingere il terzo capitolo di una tragedia che nemmeno la poetica penna di William Shakespeare avrebbe lontanamente immaginato... AMALA...!!!".

Francesco

Sezione: Visti da Voi / Data: Gio 28 aprile 2022 alle 16:59
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
vedi letture
Print