Canovi ricorda: "Falcao aveva firmato con l'Inter, a bloccare tutto fu Andreotti. Quella volta Mazzola..."

Fu una delle storie più controverse e ricche di colpi di scena della storia del calciomercato: parliamo del mancato arrivo all'Inter di Paulo Roberto Falcao, bloccato da un intervento decisamente alto nel momento in cui tutto era praticamente fatto per il suo arrivo dalla Roma. A ricordare quell'episodio, ai microfoni di TMW Radio, è l'agente Dario Canovi: "La trattativa più difficile della mia carriera è stata sicuramente il contratto di Falcao con Dino Viola. Lui aveva praticamente già firmato con l’Inter, intervenne Giulio Andreotti in prima persona per risolvere il problema. Il contratto lo firmammo addirittura nello studio di Andreotti a Piazza del Parlamento. Era presente anche il segretario della camera di commercio italo-brasiliano, un amico di Andreotti che attraverso lui convinse Falcao che rimase alla Roma".

Canovi prosegue: "Il brasiliano aveva già firmato il contratto con l’Inter, Sandro Mazzola stava andando a depositare il contratto di Falcao a Milano in Lega. All’epoca non c’erano i telefonini, si fermò a un telefono pubblico per telefonare al presidente Ivanhoe Fraizzoli che lo fermò, dicendogli di passare a casa sua perché doveva parlargli. Fraizzoli spiegò a Mazzola che aveva ricevuto una telefonata da Viola e che non si poteva più depositare il contratto di Falcao”.