"Questa Inter è l’Inter migliore in assoluto degli ultimi 8-10 anni. È forte in tutti i reparti e non ha un punto debole. La difesa è solida, il centrocampo ha tanta qualità e davanti segnano a raffica grazie a giocatori di grande talento e altissimo livello. Due campioni come Calhanoglu e Lautaro in Italia non li ha nessuno". Giampiero Marini, calciatore e allenatore con l'Inter negli anni nonché campione del mondo nel 1982 con l'Italia, vede una grande Inter e lo testimonia in un'intervista oggi a Tuttosport.

Secondo Marini, Milan, Juve e Napoli "sono squadre molto attrezzate, ma ritengo l’Inter nettamente migliore rispetto alle concorrenti. Lautaro-Thuram? Con un tandem del genere l’Inter parte praticamente da 1-0 in ogni match. Thuram preso a zero è stato un colpaccio: hanno inserito un campione senza spendere un euro". Grandi elogi anche per Martinez: "Dopo Mbappé e Haaland, Lautaro è il miglior attaccante al mondo".

Da vecchio centrocampista Marini si dice anche sicuro che Frattesi e Barella possono coesistere. "Nicolò ha una attitudine maggiormente difensiva; mentre Davide può agire pure da trequartista vista la sua grande capacità di inserimento". Ma il giocatore per cui Marini ha un debole in mediana è un altro. "Adesso il mio idolo è Calhanoglu. Ritengo sia un campionissimo. Anzi le dico di più: Hakan è il vero top player dell’Inter". 

Anche Inzaghi finisce tra i promossi. "Per Inzaghi parlano i fatti. In questi anni ha conquistato diversi trofei. Come si può criticarlo? Gli manca solo lo scudetto per consacrarsi: quest’anno deve vincerlo".

Marini è stato anche il tecnico che ha vinto la Coppa Uefa 1994 in finale proprio con il Salisburgo che oggi affronterà l'Inter. "Venivamo da 3-4 mesi di grosse difficoltà in campionato, tanto che eravamo quasi in zona retrocessione a causa dei tanti infortuni. Con il rientro di Berti, Ferri, Sosa, Jonk e Bianchi era tutta un’altra Inter. Tanto che prima della finale dissi alla squadra che la coppa era già in bacheca. L'Inter di oggi? E' tra le 2-3 squadre più forti d’Europa. Può replicare il cammino dell’anno scorso, anche se l’obiettivo principale della società resta la conquista della seconda stella".

Sezione: Rassegna / Data: Mar 24 ottobre 2023 alle 09:46
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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