"Stiamo mettendo a punto l'accordo sulla vendita dello stadio, che non è ancora definito. Se non è la settimana prossima sarà quella successiva, se vogliamo rimanere nei tempi". Così ieri il sindaco Sala sull'annosa questione del nuovo San Siro. Il tempo stringe: bisogna accelerare per non far scattare il famoso "vincolo".

Il primo cittadino milanese non ha risparmiato una stoccata velenosa alle proprietà dei due club, Oaktree e RedBird. "Non è che le squadre decideranno con facilità di fare finta di niente. Possiamo rimpiangere le proprietà alla Moratti e alla Berlusconi. Io, da tifoso, rimpiango Moratti e ne approfitto per mandargli mando un abbraccio. Ma così è oggi: queste proprietà, più che avere passione per il calcio, lo considerano una occasione di business".

"Evidentemente, non si tratta di parole concilianti. Né Inter né Milan hanno gradito. Ma ora la priorità è di concludere la partita - spiega il Corriere dello Sport -. Peraltro, c’è polemica anche attorno ad un ipotetico sconto rispetto al prezzo di 197 milioni già fissato per la cessione dell’area, dopo la stima dell’Agenzia delle entrate. Secondo quanto emerso in queste ore, si sta lavorando ad un contributo massimo di Palazzo Marino per 36 milioni. Che, di conseguenza, farebbe scendere l’investimento dei club a 161. Inoltre, è allo studio una clausola che obblighi Inter e Milan a versare al Comune il 50% della plusvalenza, nel caso in cui l’area venisse rivenduta entro 5 anni dal rogito. Intanto, non si placano le voci contrarie all'operazione: ai ricorsi e alle diffide promosse dai comitati di cittadini si aggiunge pure una petizione che ha superato le 200 firme, che chiede al Cio, Comitato Olimpico Internazionale, di fermare l'abbattimento di San Siro perché il Comune «deve rispettare il dossier olimpico» di candidatura per i Giochi di Milano e Cortina del 2026, dove oltre all'impegno sulla sostenibilità c'è scritto che «successivamente ai Giochi» il Meazza «manterrà la funzione di stadio di calcio»". 

Sezione: Rassegna / Data: Gio 04 settembre 2025 alle 10:38 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni
vedi letture
Print