Milan Skriniar in poche settimane è riuscito a cancellare lo scetticismo che aveva accompagnato il suo arrivo, tanto da diventare già un idolo dei tifosi. Il Corriere dello Sport sototlinea la solidità ritorvata della difesa nerazzurra anche grazie all'apporto dello slovacco: "C'è anche dell'altro, però. Innanzitutto il lavoro di Spalletti, che ha saputo costruire un impianto di squadra che assicura copertura al reparto arretrato, non più soggetto a sanguinose ripartenze, come accadeva pure nei mesi d'oro del secondo Mancini, quelli in cui l'Inter correva in testa. Skriniar? La differenza rispetto a Murillo, e per certi versi anche a Medel, è che tra le doti dello slovacco ci sono la concentrazione e l'applicazione. In sostanza, ascolta e segue ciò che gli viene detto (anche dallo stesso Miranda), senza lasciarsi prendere dall'istinto o da qualche eccesso di sicurezza".

Sezione: Rassegna / Data: Mer 13 settembre 2017 alle 10:41 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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