Non basta il 2-0 sul Qarabag per mettersi alle spalle la sconfitta fragorosa col Cagliari e rivedere l'Inter bella e pimpante che si era vista a tratti in questo inizio stagione. Lo sottolinea il Corriere dello Sport. "Per Mazzarri, nuovamente fischiato da San Siro al momento dell’annuncio delle formazione ufficiali, i problemi rimangono. Soprattutto a livello psicologico. Perché prima della rete di D’Ambrosio che ha piegato il match a favore dei nerazzurri, Ranocchia e compagni si erano resi protagonisti di un’altra (l’ennesima...) falsa partenza di questo inizio di stagione, con i modesti azeri padroni del Meazza e l’Inter costretta a difendersi con il 5-4-1 (in realtà 4-5-1, ndr). La realtà, in questo momento, è che la squadra di Mazzarri ha perso nel pomeriggio infernale di domenica contro i sardi le certezze faticosamente accumulate grazie a un discreto precampionato ed è tornata ad essere quella paurosa che i tifosi hanno visto troppe volte nel 2013-14. I progressi delle prime partite sono già dimenticati e, anche se ieri sera sono arrivati tre punti pesanti per la classifica di un’Europa League dove l’Inter non ha ancora subito un gol in 4 incontri, il futuro nerazzurro è tutto da decifrare. La trasferta di domenica a Firenze e, alla ripresa del campionato, il confronto con il Napoli faranno capire molto su quello che aspetta i nerazzurri in questa stagione". 



 

Sezione: Rassegna / Data: Ven 03 ottobre 2014 alle 12:40 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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