"Non sono mai stato uno sportivo. La mia grande passione è sempre stata solo la musica. Al campetto di calcio preferivo la chitarra e la moto. Ho cominciato ad allenarmi, correndo una mezz’ora tutti i giorni, dal 1986 solo per avere il fiato necessario a stare sul palco due ore e mezzo correndo e cantando. Da piccolo mi piacevano i colori nero e azzurro più di tutti gli altri quindi sono diventato interista". In una lunga intervista concessa a Tuttosport nel giorno di Inter-Napoli, Vasco Rossi racconta così l'amore sbocciato con la Beneamata. "Ma non ho mai seguito il calcio - prosegue il cantante -. Mi piaceva molto la MotoGp e ho iniziato l’avventura del “VascoRossiRacing” con Fiorenzo Caponera, e la Diesel come sponsor. In soli tre anni abbiamo vinto il titolo mondiale MotoGp nel 2000 grazie a Roberto Locatelli nella classe 125! un vero trionfo!". 

Comunque sia, nel palmares da “sportivo” può considerare anche i 9 motomondiali vinti da Valentino Rossi visto l’effetto che gli fa ascoltare “Nessun pericolo... per te” prima delle gare. Ci racconta il rapporto che avete?  
"Siamo amici, ci sentiamo e qualche volta quando passa da Bologna ci vediamo. Comunque di Mondiali ne ha vinti 10 per me. Uno glielo hanno rubato gli spagnoli con un comportamento talmente poco sportivo da fare schifo. I veri campioni corrono per vincere non per far perdere un altro! Questa è la differenza, incolmabile, tra Valentino e Marquez che ha certamente talento, è giovane, ma oltre a dover ancora dimostrare tutto avrà sempre una enorme macchia sulla coscienza. Valentino è un fuoriclasse, un grandissimo campione, il migliore in assoluto. È intelligente, onesto, vero e sincero. Ha classe, talento, coraggio da vendere ed è una bellissima persona".  

In bacheca c’è pure una Medaglia Olimpica: Sofia Goggia ha appena citato Sally dopo aver vinto in Corea. Ennesima dimostrazione di quanto lei sia entrato nella vita delle persone, facendo tirare fuori il meglio, alla faccia di chi negli Anni Ottanta parlava d’un Vasco cattivo maestro...  
"Mi ha fatto molto piacere e colgo l’occasione per fare i miei complimenti a Sofia".  

A proposito di big dello sport, e di numeri uno, se dico che Buffon è un Vasco del calcio si offende, in quanto simpatizzante interista?  
"No, anzi: sono onorato per l’accostamento". 

Ha il dilemma di smettere quest’anno: gli consiglierebbe di continuare finché ha ancora voglia di divertirsi in campo o di smettere finché è ancora al top? 
"Gli ho già consigliato per i suoi 40 anni di divertirsi finché ne ha voglia. I grandi campioni come Gigi Buffon possono fare quello che vogliono!". 

Sezione: News / Data: Dom 11 marzo 2018 alle 10:55 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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