Nel dopo gara, commentando un aspetto piuttosto evidente, Walter Mazzarri ha sottolineato come la sua squadra fatichi nella gestione del vantaggio, per giunta in superiorità numerica. Storia che, dopo Genova, si è ripetuta in Emilia. Se l'allenatore lamentava soprattutto la mancanza di efficacia nelle ripartenze, quando l'avversario concede molti spazi, c'è da sottolineare come i nerazzurri non riescano a congelare la partita con il possesso palla, pur avendo ottimi palleggiatori come Hernanes, Kovacic e Cambiasso. Un dato statistico conferma la sensazione del campo: complessivamente, infatti, pur avendo mantenuto solo il 53% del possesso palla, l'Inter nella ripresa, con l'uomo in più, ha alzato la percentuale al 57%, troppo poco considerata la superiorità numerica.

Meglio, decisamente, l'ultimo quarto d'ora con il 73% della gestione del pallone, anche in virtù della stanchezza e della perdita di lucidità dei padroni di casa. Resta il fatto che giocando 45 minuti con un uomo in più solo il 57% del possesso palla è poco, considerando anche i rischi sofferti sulle accelerazioni gialloblu. C'è da migliorare, insomma, come dice Mazzarri, perché queste partite, in situazioni talmente favorevoli, vanno messe in ghiaccio con il talento dei giocatori in campo e non tenute vive fino all'ultimo.

Sezione: News / Data: Lun 21 aprile 2014 alle 13:30 / Fonte: Inter Data
Autore: Redazione FcInterNews.it
vedi letture
Print