Alfredo Pedullà spezza una lancia in favore di Coutinho, che sta giocando più del previsto e in un ruolo non suo, complice anche l'emergenza in attacco. "Questo non è il vero Coutinho, -inizia il giornalista- lo si nota a occhio nudo senza la necessità della lente d'ingrandimento. Ma non per questo motivo possiamo rimangiarci le considerazioni fatte sull'ex talento del Vasco da Gama: ha tutto, ma proprio tutto, per diventare una stella di prima grandezza. Non c'è stato per ora l'inserimento alla Pato, come sperava l'Inter, ma quando hai diciotto anni è una normale conseguenza".

Però, continua Pedullà, l'Inter dovrà tutelare il baby brasiliano: "C'è di più: a livello tattico Coutinho viene impiegato in un ruolo che non gli appartiene completamente. Meglio: le qualità tecniche gli permettono di coprire qualsiasi ruolo offensivo, ma defilato a sinistra si perde un po', è fuori dal gioco, quando invece le sue qualità lo porterebbero a fare lo Sneijder di turno. Dettagli che vanno presi in considerazione. Ma la riflessione più importante è un'altra: adesso l'Inter ha il dovere di tutelare Coutinho, predestinato a un'eccellente carriera".

Sezione: News / Data: Mar 19 ottobre 2010 alle 08:52 / Fonte: Datasport.it
Autore: Guglielmo Cannavale
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