L'Inter cede Ibra...e la Juve passa alla cassa

Dalla cessione di Ibra al Barcellona trae frutti anche...la Juventus. Sì, proprio la squadra che nel 2006 cedette lo svedese all'Inter, alla quale spetterebbe una piccola percentuale del ricavato della vendita del giocatore svedese, come "premio di formazione". Lo rivela Tuttosport, citando l'articolo 21 del regolamento Fifa sullo stato e sul trasferimento dei calciatori, secondo il quale alla società bianconera spetta un 'contributo di solidarietà' perché Ibrahimovic è stato tes­serato nelle prorpie fila nelle stagioni tra il 12° e il 23° compleanno.

In pratica quindi l’Inter o il Barça, a seconda degli ac­cordi tra le due società, dovrà versare un indennizzo alla Juventus per la stagione 2004/05, la prima dello svedese in Italia, dove arrivò quando aveva 23 anni ancora da compiere. Si tratta comunque di una cifra minima, che varia dai 250 ai 350mila Euro, e alla quale hanno diritto anche gli altri club che hanno avuto in organico il giocatore: Balkan, Malmoe e Ajax.