Giovanni Malagò, ex presidente del CONI ma attuale numero uno della Fondazione Milano-Cortina 2026, è intervenuto durante il Festival dello Sport in corso a Trento e ha parlato degli impianti sportivi italiani.

"Sostengo in un modo anche cinico, che può sembrare superficiale, l’indispensabilità e l’esigenza che senza i grandi eventi sportivi non si riescono a fare certe opere o certi impianti sportivi solo per un motivo, non ce ne sono degli altri - le sue parole -. Con le Olimpiadi o con un Mondiale di calcio o con un Europeo tu sei obbligato quel giorno, a quella ora praticamente di inaugurare l’impianto".

"Invece in tutte le altre situazioni che hanno caratterizzato purtroppo decenni antecedenti ad oggi direi della Seconda guerra mondiale, salvi i grandi eventi internazionali, queste opere logicamente sembra quasi va bene lo facciamo, però non c’è questa urgenza, non c’è questa obbligatorietà - ha aggiunto -. E a quel punto si finisce spesso nelle sabbie mobili, nel pantano. È un volano, un volano indispensabile, è così". 

Sezione: News / Data: Ven 10 ottobre 2025 alle 18:26 / Fonte: Calcioefinanza.it
Autore: Raffaele Caruso
vedi letture
Print