Il futuro di Patrik Schick resta ancora un rebus di difficile risoluzione, nel quale però l'agente continua a disseminare qua e là indizi importanti da tenere in grande considerazione. L'ultima volta che Pavel Paska, il procuratore del bomber ceco della Sampdoria, ha lasciato per strada delle indicazioni è stato il 29 aprile scorso, 6 giorni dopo il gol capolavoro realizzato dal suo assistito contro il Crotone, in'intervista al portale Isport che non ha avuto nessuna eco in Italia, e di cui oggi vi proponiamo gli stralci più significativi: 

"Posso confermare che Patrik ha attirato l'interesse di molti top club europei, ma non è vera la voce secondo la quale ha raggiunto un accordo con la Juve. La verità è che è stato due volte a Roma nelle ultime settimane per parlare con il presidente del club (Ferrero ndr) dell'adeguamento di contratto. Allo stesso tempo, però, non abbiamo ancora aggiunto un'intesa perché il presidente vuole aumentare la clausola rescissoria a 40 milioni di euro". 

Si parla di Juventus, Inter, Napoli, Atletico, Chelsea, Arsenal, Dortmund. Quali club lo seguono?
"Alcuni dei nomi che si sono letti sono corretti". 

Quindi, ora cosa succede?
"Dobbiamo decidere cosa è più corretto per Patrik, senza fretta. In Italia, in questi nove mesi, è cresciuto molto tecnicamente e tatticamente. Lui è felice alla Samp, i tifosi lo pregano di non andarsene. Non è escluso che decidiamo di restare fino a che diventerà un titolare fisso". 

Potrebbe essere acquistato da un top club e poi restare in prestito a Genova?
"Non lo escludo, dico solo 'no comment'".

E la Samp che intenzioni ha?
"Vogliono tenerlo per almeno un'altra stagione cosicché il suo prezzo possa lievitare: il loro è un discorso legittimo. Il nostro pensiero è che non vogliamo mettere fine al suo percorso di crescita".

Quando arriverà la decisione finale?
 "Non ci sarà una decisione nell'immediato, dovremmo essere chiari a fine giugno". 

 

 

Sezione: News / Data: Mar 09 maggio 2017 alle 18:35
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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