La Nazionale danese adotterà tutte le misure necessarie del caso per evitare un possibile focolaio di Coronavirus quando i giocatori si riuniranno agli ordini del ct Kasper Hjulmand in vista del triplo impegno verso i Mondiali in Qatar. "Facciamo il test rapido contemporaneamente al test molecolare - ha spiegato il manager della Federcalcio danese Christian Nørkjær -. Dialoghiamo quotidianamente con le società dei calciatori e con i giocatori stessi -si legge su Jyllands-Posten -. Abbiamo accordi chiari in relazione ai test. La Uefa ha dei protocolli chiari che i giocatori della nazionale devono seguire, e quindi anche noi siamo in stretto dialogo con l'Uefa. Il nostro "Protocol Manager" deve riferire alla Uefa ed essere in contatto con loro. C'è un dialogo continuo e dobbiamo documentare ciò che facciamo e ciò che potremmo non riuscire a fare. Se c'è qualcosa nei protocolli Uefa che non comprendiamo o su cui abbiamo dei dubbi, li dobbiamo contattare per evitare malintesi".

Una situazione da monitorare al meglio è quella relativa a Christian Eriksen, messo in isolamento fiduciario dall'Ats di Milano dopo il focolaio Covid-19 scoppiato all'interno del gruppo squadra interista: l'ex Tottenham non sarà sicuramente della partita con Israele il prossimo 25 marzo, mentre la sua presenza per le sfide con Austria e Moldavia resta in dubbio. 

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Sezione: News / Data: Ven 19 marzo 2021 alle 16:42
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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