Il ritorno di Goran Pandev all'Inter trova la piena approvazione di un suo illustre predecessore, nonché connazionale, vale a dire Darko Pancev, un passato decisamente poco fortunato con la maglia nerazzurra all'inizio degli anni '90. Intervistato dal Corriere dello Sport, Pancev definisce l'arrivo di Pandev un "grande col­po da parte del presidente Moratti. Con Goran l'Inter può vincere la Champions League dopo 45 anni di at­tesa. In Italia, dopo l'addio alle giovanili nerazzurre, ha fatto la gavetta ed è cre­sciuto tanto. Non è più un giovane ma un giocatore maturo che ha un grande potenziale ed è nel pieno della sua carriera. Ha i colpi del campione".

Molto meno tenero, però, verso la sua ex società si dimostra Pancev quando gli si chiede della sua storia in Italia: "Di questa esperienza vorrei parlare poco per­chè è stata bruttissima. So che in Italia qualcuno mi prende ancora in giro ma forse dimentica che quan­do sono arrivato all'Inter avevo già vinto tutto, com­presa la Champions Lea­gue. Non avevo niente da dimostrare. La verità è che quell'Inter non gioca­va un calcio offensivo e non capisco perchè mi ha acquistato. Sapevano le caratteristiche che avevo, che tipo di attaccante ero. Hanno provato a com­prarmi più volte finchè non ho firmato. Avrei fat­to meglio ad accettare le proposte di Barcellona e Real Madrid. All’Inter mi hanno rovinato...". Il 'Cobra' chiude esprimendo un rammarico: "Avrei voluto Moratti presidente...".

Sezione: News / Data: Lun 04 gennaio 2010 alle 18:31 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Christian Liotta
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