Dal proprio blog Calcio&Business, Marco Bellinazzo, giornalista de Il Sole 24 Ore, spiega nei dettagli quella che è la proposta che quest'oggi Marco Bogarelli, numero uno di Infront Italia, advisor della Lega Serie A, esporrà nel corso dell'Assemblea: "Creare una tv autonoma della Lega di serie A che possa offrire “direttamente” ai quattro/cinque milioni di tifosi che oggi acquistano il prodotto calcio dalle pay-tv i 380 match del campionato. Per il lancio potrebbe bastare un investimento iniziale di 65/70 milioni. La Lega così potrebbe produrre e vendere direttamente le partite, acquistare le frequenze o affittarle e sfruttare tutte le piattaforme tecnologiche (dal digitale terrestre al satellite al web) disponibili. Per l’implementazione del sistema e la “migrazione” dei tifosi occorrebbero almeno 18/20 mesi e dunque la decisione non potrà essere procrastinata a lungo. È chiaro che un piano del genere, di non semplice realizzazione va detto, potrebbe sconvolgere l’attuale assetto del mercato televisivo, e in definitiva potrebbe rappresentare quell’“alternativa” indispensabile per rendere concorrenzale e ancora remunerativo (per i club) il mercato interno. Un mercato in cui i due unici players principali (lo sbarco di Al Jazeera più volte paventato non è all’orizzonte) Sky e Mediaset, che da soli hanno versato nelle casse delle società mediamente 829 milioni a stagione, sembrano orientati a rivedere al ribasso i rispettivi budget. In altri paesi è stata la concorrenza fra broadcaster e aziende tlc (Bt contro BSkyb in Gran Bretagna e Sky contro Deutsche Telekom in Germania) a portare ad aumenti dei fatturati da diritti tv a doppia cifra".

Sezione: News / Data: Ven 13 settembre 2013 alle 15:00
Autore: Christian Liotta
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