Buona la prima dell'anno per l'Inter di Inzaghi che torna in campo e si prende tre importanti e pesanti punti contro un'avversaria ostica. A commentare per primo il risultato di questa sera contro la Lazio è Alessandro Bastoni che a Inter TV analizza così la gara: "Era quasi due anni che non segnavo, ogni tanto ci vuole. Il mister ci chiede di spingerci in avanti, quando vado io si ferma Ivan... È un calcio molto divertente. Ci divertiamo noi e vinciamo quindi continuiamo così”.

Eri in fiducia oggi?
"Sì, dopo il primo tiro è normale riprovarci. Non è importante il gol quanto la vittoria e la prestazione che c’è stata quindi sono contento di questo".

Avete già scherzato tu e Skriniar?
"È inusuale come cosa ma è un bel premio per un ruolo che a volte viene preso in considerazione un po’ meno. Si cerca giustamente gli attaccanti di solito, ma anche noi vogliamo far capire a tutti che siamo importanti tanto quanto loro".

Con questo sinistro a chi ti ispiri?
"Mah, non mi ispiro a nessuno. Sono grato sempre all’Atalanta, a Favini che mi ha messo in testa idee che tuttora porto in campo. È solo essere me stesso".

È stata una partita sofferta alla Inter?
"Sì, volevamo dare un segnale dopo le due vittorie del Milan che stasera era davanti a noi. Hanno dimostrato che non ci molleranno fino alla fine. Non era semplice stasera, all'andata la Lazio ci ha messo in difficoltà, oggi siamo stati bravi a vincere".

Adesso c'è la Supercoppa:
"Adesso sì, la Supercoppa. Stasera ci godiamo la vittoria e da domani pensiamo alla partita".
Sezione: News / Data: Dom 09 gennaio 2022 alle 23:14
Autore: Egle Patanè
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