Sampdoria-Inter non è stata una partita semplice da arbitrare per Marco Guida e i suoi assistenti. Gli interventi del Var, il caos finale e tanti falli dubbi. L’arbitro di Pompei protagonista di una buona prestazione, gli errori più gravi sono di quarto uomo e guardalinee.

6’ - E’ subito tempo del primo cartellino del match. Guida non può fare a meno di estrarlo per punire Linetty. Il polacco si rende colpevole di un intervento scomposto sulla gamba destra di Vecino. Giallo doveroso.

20’ -  Pareggio nel conto delle ammonizioni. Miranda in contrasto aereo con Defrel allarga il braccio sinistro sul volto del francese. Decisione corretta, non c’è volontarietà né particolare veemenza per considerare sanzioni più gravi.

40’ - Fallo in attacco del Ninja. Il 14 voleva calciare a rete ma viene anticipato da Murru. Contrasto duro senza volontarietà. Corretto non ammonire.

42’ - Vecino in ritardo stende Ekdal. Tackle simile a quello di Linetty (6’), Guida lo grazia. La mancata ammonizione toglie credito al metro di giudizio adottato. Pochi secondi più tardi lo svedese si vendica con l’uruguaiano. ‘Pestone’ altrettanto duro sanzionato solo con la punizione. Il direttore di gara preferisce quindi non scontentare nessuno.

43’ - Primo grande episodio del match. Nainggolan supera Audero regalando il vantaggio all’Inter. Gol annullato dopo un lungo silent check. L’irregolarità sta nel fuorigioco di D’Ambrosio ad inizio azione, quando riceve palla dalla punizione calciata da Politano. Il 33 è più avanti della linea blucerchiata di pochi centimetri. Il Var salva la Samp.

58' - Candreva lanciato a tutta velocità sulla destra viene ingiustamente fermato da un offside che non c'è. Bloccata una ripartenza potenzialmente letale, con Icardi pronto in mezzo a ricevere l'eventuale assist del compagno. 

61’- Ramirez gonfia la rete di Handanovic tuttavia il gioco è già fermo per un fallo dell’11 doriano ai danni di Asamoah. Impeccabile il fischio di Guida.

61’ (bis) - Vecino in posizione molto distante dalla porta di Handanovic atterra Defrel durante il giro-palla della Samp. Guida si tiene il cartellino in tasca. Rumoreggia il Marassi. Poteva starci il giallo per la reiterazione del gesto antisportivo, non per questo contrasto preso singolarmente.

78’ - Asamoah in scivolata sottrae palla a Quagliarella e con il piede d’appoggio tocca appena la caviglia del 27 blucerchiato. Quest’ultimo vola in aria ma per Guida non c’è niente. Scelta condivisibile. Nell’azione successiva Perisic per colpire il pallone, impatta la testa di Bereszynski. Atto involontario, niente giallo.

83’ - Skriniar toglie l’equilibrio a Quagliarella quando la Samp stava salendo velocemente il campo. Guida si conferma ‘inglese’ non punendo lo slovacco. Scelta in linea con tante delle precedenti.

87’ - Inter a segno con Asamoah e come al 43’ la rete viene annullata. Ancora D’Ambrosio coinvolto. Il 33 infatti porta fuori dal campo il pallone prima di servire il ghanese. Svista dell’assistente corretta dal Var. 

89’ - Illusione del vantaggio per la Samp. Defrel batte Handanovic ed esulta togliendosi la maglia. Francese ammonito e gol annullato. Il doriano quando parte il passaggio di Jankto è oltre Asamoah e Skriniar. Nello stesso frangente sul taccuino finisce anche Borja Valero per proteste. Il 20 nerazzurro voleva la ripresa veloce dell’azione mentre i blucerchiati erano a festeggiare.

90’+4’ - Brozovic regala i tre punti al Biscione. La terza volta è quella buona. Non ci sono irregolarità, il Var non interviene.

90’+4’ (bis) - Allontanato Spalletti. Secondo il quarto uomo Piccinini il tecnico ha esultato in modo provocatorio. Rosso eccessivo, il mister non si era rivolto agli arbitri ma solo alla telecamera.

90’+5’ - Ammonizione per Tonelli per la gomitata aerea su Skriniar. Stesso trattamento ricevuto da Miranda (20’).

Michele Neri

VIDEO - TRAMONTANA, LA TERZA ESULTANZA E' QUELLA GIUSTA!

Sezione: Moviola / Data: Sab 22 settembre 2018 alle 23:46
Autore: FcInterNews Redazione
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