È arrivato il mese del calciomercato di riparazione, ma ad aver bisogno di riparazione sono i cuori dei tifosi che spesso vengono bistrattati dalle continue notizie di mercato che illudono il più delle volte e basta - non quelle degli amici di FcInterNews.it, leggetele tutte e mandateci tanti regali -. Per evitare qualsivoglia illusione invernale, nella puntata 31 de L'Orologio (clicca qui) si è provveduto a stilare un vademecum, una sorta di bugiardino medico su come analizzare le notizie che gravitano attorno al mondo nerazzurro, specialmente in questo periodo - oltre ad aver analizzato in maniera dettagliata quelle che sono state le caratteristiche tecniche e l'evoluzione della squadra nel corso del 2018 -.

In definitiva il requisito fondamentale per affrontare questo periodo tortuoso è la logica e bisogna seguirla per filo e per segno per non prendere abbagli clamorosi e conseguenti delusioni. Come fare nello specifico? A voi il metodo brevettato.

Primo passo è identificare se il nome in questione possiede o meno le caratteristiche tecniche per andare a sopperire a una mancanza della rosa. Va da sé che fra i miliardi di nomi accostati come possibili rinforzi alcuni sono indiscutibilmente migliori di quelli attuali, ma va anche considerato come ci siano delle zone in cui sia prioritario intervenire e questo anche la dirigenza lo sa bene. Un esempio pratico è il nome di Milinkovic-Savic: il giocatore è fortissimo, fa impazzire il mondo - come se fosse un analcolico biondo -, ma l'Inter con quelle caratteristiche ha già in rosa un giocatore di livello come Nainggolan e vedendo l'evoluzione tattica del gioco nerazzurro vedere una convivenza fra i due è alquanto improbabile. 

Fatta questa prima scrematura - c'è da fidarsi, i nomi dopo questo primo passaggio calano drasticamente - bisogna porsi una seconda domanda: è un'operazione fattibile nel mese di gennaio? Ovvero, ci sono delle condizioni economiche tali per cui si possa arrivare a ics giocatore senza dover necessariamente stravolgere la rosa o impegnandosi eccessivamente dal punto di vista economico? Questa seconda domanda riduce ancora di più la schiera dei papabili: ad esempio un'operazione ipotetica che porti a Kroos coinvolgerebbe Icardi e l'Inter non può pensare di rafforzare il proprio centrocampo con la qualità - primo requisito soddisfatto - cedendo un giocatore così importante - secondo requisito non soddisfatto -.

Superati questi primi due step la riffa è sempre più ristretta e si deve operare l'ultima domanda: il giocatore in questione che può arrivare a gennaio a buone condizioni economiche rappresenta un miglioramento sostanziale rispetto a quanto già presente in rosa? Prendiamo come esempio il ruolo del centrocampista centrale: quanti dei giocatori accostati in questi giorni sanno trattare bene il pallone? Quali potrebbero arrivare a gennaio a condizioni economiche tutto sommato positive per le casse della dirigenza? Quanti dei rimasti nel processo di scrematura rappresentano un sensibile miglioramento rispetto a João Mario che attualmente è il titolare del ruolo? Rispondendo a queste domande avrete un resoconto verosimile dei nomi papabili di vestire la maglia nerazzurra dal primo febbraio in poi. 

L'importante è resistere a quanto si legge adoperando la logica e il buonsenso di cui ognuno di noi è dotato: è vero, ogni tanto la logica nelle operazioni di mercato non c'è, ma questo non vuol dire che chi legge non possa farsi una sua idea senza farsi cullare dai rumors più svariati sognando nomi esotici per poi svegliarsi e ritrovarsi con giocatori che disattendono le aspettative. Non è la realtà a deludere nel calciomercato, ma i sogni ingiustificati pregressi a essa.

Ascolta "Ep 31 - Impazisco" su Spreaker.

 

Sezione: L'Orologio / Data: Ven 11 gennaio 2019 alle 21:30
Autore: L'Orologio / Twitter: @TheOrologio
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