Riportiamo le frasi più significative di Franco Baresi al Corriere dello Sport, dopo quelle dello Zio Bergomi. Per l’ex capitano rossonero il Milan può contare sull’entusiasmo dei nuovi, di Allegri e su Pato, autentico ago ella bilancia rossonera.
Queste le parti più significative, apparse anche su MilanNews.it:

Sarà il campionato più equilibrato degli ultimi anni: “Lo può essere sicuramente. Il Milan si è rinforzato e ritrova quella fiducia e convinzione che non c'erano più. La squadra adesso ha forza, tecnica e personalità. Ma la rosa anche senza Ibra e Robinho era già importante. Mancavano solo fiducia e convinzione”. Più merito del Milan o più demerito dell'Inter? “L'Inter secondo me è forte anche se non ha fatto un grande colpo... E' vero che Balotelli pur non essendo titolare poteva dare qualcosa in più quando entrava, ma resta una squadra solida. I nerazzurri devono essere bravi a rimettersi in gioco, devono ritrovare la carica e la voglia dell'anno scorso, devono essere sempre disponibili al sacrificio e all'attenzione”. E' solo con Ibra che il Milan ha fatto il salto di qualità oppure c'è dell'altro?“Io credo che Ibra dia carica e sicurezza maggiori. Con tutto rispetto per Borriello, ha personalità e forza diverse. Ma anche l'arrivo del nuovo allenatore sta contribuendo molto”. Con Allegri al posto di Leonardo il Milan ci ha guadagnato? “Questo è difficile da giudicare. Ma va comunque rispettato il lavoro di Leonardo e bisogna aspettare quello che farà Allegri”.

In difesa chi sta meglio? “Con tutti i titolari a posto si possono equivalere. Con Thiago e Nesta il Milan ha una grande forza. Ma gli interisti se stanno bene sono ancora i più forti”. A centrocampo? “Come qualità ha qualcosina di più il Milan. Nell'Inter eccelle Sneijder”. In attacco? “La sostanziale differenza fra le due squadre è proprio in questo reparto, dove il Milan ha più frecce nel suo arco”. L'uomo-chiave e punto di forza dell'Inter? “Credo che Sneijder e Maicon siano i due campioni più importanti”.
L'uomo-chiave e punto di forza del Milan? “Il Milan non è tutto Ibra. Le sue qualità non le ha nessuno. Ma Pato è l'ago della bilancia, il campione che può fare la differenza”.Il punto debole dell'Inter? “Dipende da chi viene a mancare. E' importante la condizione della squadra, bisogna vedere come stanno tutti fisicamente”. Il punto debole del Milan? “Thiago Silva e Nesta sono fondamentali in difesa. Pato è insostituibile, o quasi, in attacco. Robinho comunque è una validissima alternativa sia ad Alexandre e Ronaldinho”

Sul poco mercato nerazzurro: “Non è una questione di disponibilità economica. Ci sono giocatori inarrivabili o è impossibile spendere troppi soldi. Ma la rosa dell’'Inter è ancora molto competitiva". Ibra, Ronaldinho, Pato, Robinho: possono giocare insieme? ”Secondo me qualche partita la possono anche fare. L'allenatore può valutare meglio la situazione, ma bisogna trovare l'equilibrio. Attaccare va bene, ma qualche volta il pallone l'hanno anche gli avversari. Disponibilità e attenzione devono essere fondamentali”.

Sezione: L'avversario / Data: Dom 05 settembre 2010 alle 11:26 / Fonte: Milan News.it
Autore: Alberto Casavecchia
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