Marotta: "Rinnovo Skriniar, sono ottimista. Gli altri in scadenza? Non possiamo trattenerli tutti"

A margine della presentazione del libro di Marco Bellinazzo "Le nuove guerre del calcio", andata in scena alla libreria Feltrinelli Duomo a Milano, Beppe Marotta, amministratore delegato dell'Inter, si è soffermato con i cronisti presenti per rispondere alle loro domande. Ecco le parole del dirigente varesino: 

La priorità in casa Inter è il rinnovo di Skriniar, ci sono novità?
"In uno sport di squadra non dipende mai da una persona, ovviamente nei confronti di Milan c'è un grande rispetto, sappiamo di avere a che fare con un professionista di grande valore. Sapete che abbiamo avviato da tempo la negoziazione, accanto a lui ci sono anche altri svincolati che meriterebbero tutti di essere confermati ma le logiche aziendali non ce lo consentono. Devo dire che per quanto riguarda Skriniar sono ottimista su una conclusione positiva". 

FcIN - Prima ha detto che un giocatore rinnova a due anni dalla scadenza o è meglio venderlo: il contratto di Skriniar però scade a giugno. 
"Il mio era un concetto rispetto al modello di riferimento che come Italia ci vede penalizzati, questo non significa che i giocatori bravi non debbano essere riconfermati. Assolutamente no, rispetto agli anni 2000 il campionato italiano oggi è di transizione per le logiche concorrenziali europee".

Per chi farà il tifo ai Mondiali?
"Da appassionato di calcio spero ci siano spot positivi, la gente ha voglia di divertirsi in questo momento".