La vittoria che non ti aspetti, nel giorno che non ti aspetti. L'Inter espugna il campo dell'Udinese con una prestazione sontuosa, di grinta e carattere, ma anche di bel calcio, e adesso apre scenari che sembravano chiusi per ciò che concerne il discorso Champions League. Una reazione importante rispetto alla fiacca sfida di domenica del 'Franchi', dove i nerazzurri sono sembrati abbastanza sulle gambe. Un'Inter, quasi da vecchi tempi. 

STRAMA INDOVINA LA MOSSA - L'Inter che non ti aspetti è frutto dell'intuizione tattica del suo allenatore, Andrea Stramaccioni. L'ex allenatore della Primavera indovina la mossa del doppio trequartista, con Sneijder e Alvarez che hanno interpretato perfettamente il ruolo. L'emblema è il terzo gol nerazzurro. Grandissimo, geniale, il movimento del fantasista argentino che scatta in profondità sfruttando la linea alta dell'Udinese. Ma i 3 vs 3 in difesa per i friulani erano prevedibili, e sono questi che hanno mandato ko la squadra di Guidolin.

FATTORE WESLEY - Sneijder è stato decisivo. Straripante la prestazione dell'olandese, che al di là della doppietta ha fornito assist, corso e si è sacrificato per la squadra. Il secondo gol è stato frutto di una grande intuizione, un inserimento perfetto alle spalle della disattenta difesa bianconera. Ma Wesley ha tirato fuori la grinta del campione, quello che è stato criticato nelle ultime settimane per non impegnarsi sufficientemente. E, in vista delle ultime 4 partite, l'olandese può essere l'arma in più. 

GUARIN, CHE GRINTA! - "Fredy l'avevo visto bene. Lui, scherzando, diceva di avere al massimo 65 minuti, invece ha fatto bene tutta la gara. Avete visto la progressione al 90'?". Basterebbero queste parole, affermate da Andrea Stramaccioni, per fare capire che l'inserimento del colombiano è un giusto investimento a lungo termine. Guarìn proviene da un infortunio non da poco, per cui per rientrare in forma sono necessarie alcune settimane di rodaggio. Questo è soltanto un assaggio, un antipasto di ciò che il colombiano può dare alla causa nerazzurra. 

CHAMPIONS, CI SIAMO ANCHE NOI - Complici i clamorosi tonfi delle squadre capitoline, l'Inter rientra di diritto nella lotta per il terzo posto valevole per la qualificazione ai preliminari della prossima Uefa Champions League. Ci sono tanti scontri diretti in queste ultime partite, non ultimi quelli che vedranno domenica affrontarsi direttamente le quattro avversarie dei nerazzurri: Roma-Napoli e Udinese-Lazio, mentre i nerazzurri riceveranno un Cesena comunque mai domo, che vuole onorare il Campionato anche in virtù dell'estate calda del Calcioscommesse. Il terzo posto sembrava un'utopia, ma per Andrea Stramaccioni e per l'Inter, la pazza Inter, niente è impossibile. 

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 25 aprile 2012 alle 20:15
Autore: Riccardo Gatto
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