Novanta minuti tra Sassuolo e Cagliari, nel giro di una settimana, con un gol (irrilevante) subito. Poi il tragico incidente che lo ha visto suo malgrado protagonista il 28 ottobre e da quel momento Josep Martinez è uscito dai radar del rettangolo di gioco. Questa doveva essere la stagione dell'alternanza con Yann Sommer tra i pali, invece quanto accaduto sulla statale di Fenegrò ha interrotto un processo che avrebbe potuto portare lo spagnolo a giocare con  maggiore continuità fino, chissà, a diventare titolare della porta nerazzurra.

Il giorno dopo il derby la questione della difesa dei pali dell'Inter torna purtroppo a essere una priorità. Ancora una volta Sommer è incappato in un'imprecisione che è costata la sconfitta contro il Milan, un intervento tutt'altro che efficace nell'unico vero tiro subito in tutta la gara. E così come dopo la Juventus, ci si chiede se Cristian Chivu lo riproporrà in Champions League per proteggerlo dalle critiche oppure, stavolta, darà un'occasione al portiere di Alzira. Una decisione che non può non prescindere dallo stato mentale dell'ex Genoa, di cui all'esterno delle mura di Appiano Gentile in pochi sono a conoscenza. Non è chiaro se Pepo abbia superato lo choc dell'incidente di quasi un mese fa, al punto da avere la testa sgombra per tornare a difendere i pali dell'Inter. Ma se così fosse, posto il declino percettibile di Sommer, forse è il caso di cambiare strada e tornare a testare lo spagnolo da titolare.

Una mossa che dipende esclusivamente da Chivu ma che avrebbe anche delle ragioni meramente utilitariste per il club di Viale della Liberazione. Lo svizzero infatti a fine stagione saluterà per la naturale scadenza del contratto mentre Martinez, prelevato dal Genoa nell'estate 2024 per 13 milioni più bonus, è arrivato a Milano con l'idea di ereditare i guantoni dell'ex Bayern Monaco ma nel suo primo anno con Simone Inzaghi ha avuto ben poche opportunità di giocare ed è stato coinvolto solo quando il collega si è infortunato al pollice in allenamento a pochi giorni dalla trasferta di Napoli. Questa dovrebbe essere la stagione del suo lancio definitivo e mai come oggi si sente l'urgenza di dargli la fiducia di cui avrebbe bisogno, anche solo per capire se nella prossima annata potrà essere titolare oppure ci sarà bisogno di un nuovo portiere affidabile sin dall'inizio, non il classico investimento.

Una questione non da poco che ricade nell'immediato sulla squadra e le sue prestazioni ma poi coinvolge anche le strategie finanziarie dell'Inter. L'ideale sarebbe mantenere un'alternanza che non releghi ai margini Sommer, ma che in linea di massima ribalti le gerarchie attuali trasmettendo a Pepo il messaggio di essere più di un portiere di riserva. Le qualità non gli mancano di sicuro, caricarlo di ulteriori responsabilità potrebbe rivelare il ruolo che avrà nell'Inter della prossima stagione.

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 24 novembre 2025 alle 16:30
Autore: Fabio Costantino / Twitter: @F79rc
vedi letture
Print