Samuel-Ranocchia out, Sneijder da reinserire: Strama ha le soluzioni

L'ora delle soluzioni. Dopo i rumori festanti, il preoccupante segnale dell'allarme arriva per Andrea Stramaccioni direttamente dall'infermeria di casa Inter. Lesione all'adduttore per Walter Samuel, lesione al polpaccio per Andrea Ranocchia. Meno grave il problema dell'italiano, che si portava dietro questo fastidio da tempo e aveva già programmato il riposo. Resta però uno stop di circa 15 giorni per entrambi, anche se previsioni più ottimistiche auspicano rientri anticipati. Da valutare tutto sui campi di Appiano Gentile. Intanto, però, Stramaccioni indossa il camice e trova una doppia medicina, perché la difesa adesso andrà ritoccata.

Naturalmente, il perno di base diventa Juan Jesus. Con lui, ci sarà quindi il ritorno da titolare di Matias Silvestre, rilanciato già contro il Partizan a Belgrado giovedì. Per questo, se la difesa rimanesse a tre, con l'argentino e il brasiliano arretrerebbe Esteban Cambiasso. L'altra opzione vede invece il ritorno alla difesa a quattro, con la doppia opzione Silvestre e Cambiasso da affiancare a Juan, altra ipotesi tampone aspettando i rientri, con almeno uno tra Ranocchia e Samuel che possa bruciare le tappe. Anche se resta di sfondo il dettame base di Stramaccioni e dello staff medico: chi non è al 100%, non gioca.

Al 100% si sta lentamente avvicinando Wesley Sneijder. Se non a Bergamo, contro il Cagliari l'olandese potrebbe tornare ad assaggiare il sapore della convocazione e del campo. Un'altra soluzione da trovare, questa però molto più lieta. Perché Stramaccioni crede nel suo numero 10. E il turnover di queste settimane sarà prezioso per reinserirlo gradualmente in moduli diversi, visto che sarà in concorrenza con Palacio e Cassano. La soluzione estrema è invece quella di piazzarlo a centrocampo, sorretto da due mediani di corsa, in un 3-5-2. Tempo al tempo, ma un rientro fa sempre piacere e non c'è nessun caso. Aspettando anche Ranocchia e Samuel...