Pato vuole l'Europa, ma l'Inter non è sola. Ora tra Corinthians e São Paulo...

Alexandre Pato ha ormai rinunciato al suo desiderio di rilanciare la propria carriera in Brasile, e vorrebbe fortemente tornare in Europa. Dopo due esperienze poco fortunate tra Corinthians e São Paulo, l'ex attaccante del Milan avrebbe espresso ad alcuni suoi amici di sentirsi pressato in primo luogo per le aspettative che in patria nutrono su di lui; era arrivato al Corinthians dove ci si attendeva che fosse il trascinatore della squadra fresca vincitrice del Mondiale per club e non ha retto. E anche nel club rubronegro, nonostante competa con Luis Fabiano, Ganso e Kakà, si sente ancora molto stressato. E anche le critiche ricevute per alcuni episodi extrasportivi, come la presenza ad un concerto di Beyoncé dopo una sconfitta del Timao, hanno avuto il loro peso. 

L'ambizione del Papero, quindi, è quella di tornare nel vecchio continente, dove gli estimatori non mancano di certo: su di lui c'è anche l'Inter, ma il 25enne di Pato Branco continua a piacere anche in Inghilterra, con l'Arsenal e il Tottenham che hanno effettuato dei sondaggi, anche se nessuna offerta concreta è arrivata e non ci si aspetta in Brasile che il trasferimento avvenga già in estate, anche perché nessuna proposta sembra aver trovato il gradimento del São Paulo. Oltretutto, i paulisti vantano anche un'opzione che consente loro di ricavare il 10% da un'eventuale vendita superiore ai 15 milioni di euro. La clausola, però, scende a 10 milioni in caso di cessione da gennaio 2015.

Il Corinthians, però, non vuole cedere alcunché alla squadra rossonera e quindi vorrebbe cedere il giocatore la prossima estate. In caso di vendita da 30 milioni di reais, comunque, il Corinthians non riuscirà a coprire tutta la spesa effettuata per l'acquisto del giocatore, ma in compenso potrà risparmiare un anno del suo munifico stipendio. Il São Paulo dal canto suo si è garantito a suo tempo l'opportunità di pareggiare qualunque offerta che arrivi al Corinthians, ma non sembra molto entusiasta delle prestazioni di Pato. E pertanto, medita di lasciar partire il giocatore nel secondo semestre nel caso in cui ci fossero offerte a cifre inferiori a quelle previste come penale.