Nei giorni scorsi, José Mourinho, storico ex tecnico dell'Inter e attualmente alla guida del Tottenham, ha rilasciato un'intervista al sito sportivo cinese Hupu.com parlando del suo periodo durante il ,lockdown, della sua carriera come allenatore e delle vittorie emozionanti ottenute con l'Inter arrivando fino al Triplete.
Come hai trascorso il tempo durante il lockdown?
"All'inizio è stato davvero difficile, per tutte le preoccupazioni riguardavano la pandemia e tutti erano preoccupati per la vita umana, la famiglia e gli amici. Quindi, è stato abbastanza difficile e non ho pensato al calcio, alla competizione e all'allenamento. Si trattava davvero di protezione, dopo ciò abbiamo capito che poteva durare a lungo e abbiamo iniziato a pensare alle condizioni dei giocatori. Naturalmente, abbiamo perso molto del lavoro di squadra che coinvolge molte persone oltre ai giocatori durante gli allenamenti e le competizioni".
In poche parole, perché il calcio è così importante per te?
"Il calcio non è importante per me, il calcio è importante per miliardi di persone in tutto il mondo. Ovviamente lo sento con una responsabilità diversa essendo uno dei nomi importanti di questo gioco. Ma non sono diverso da tutti gli altri nel mondo che amano questo sport. Mi manca il mio lavoro, mi manca anche il calcio in modo tale da capire anche quelli che a casa stanno guardando le partite di calcio di cinque, dieci, venti anni fa. Era qualcosa di bello, perché potevamo ricordare dei tempi incredibili e ricordare quei giocatori che non giocano più queste grandi partite. Ma lo è anche per i più giovani perché così sono in grado di guardare le partite che non hanno mai visto prima. Penso che sia stato grandioso in questo senso rivedere le partite del passato, ma quell'adrenalina della competizione e quella passione per il gioco e per i club è qualcosa che manca davvero. Sono sempre stato a favore di provare a giocare a porte chiuse; è vero che lo stadio è vuoto, ma ci sono milioni di persone che ci guardano da casa".
Come hai vissuto il tuo periodo a Barcellona con la tua filosofia di calcio?
"Bene, sono nato come figlio di un calciatore e sono cresciuto come figlio di un allenatore di calcio, e penso che sia stato l'inizio di tutto. Sono stato molto prematuro nel modo in cui sono entrato in gioco, ma sono stato fortunato, a parte la mia esperienza accademica sono stato fortunato a lavorare con alcuni allenatori molto bravi. Quel periodo nel Barcellona è stata come una fusione di tutto. Ho lavorato con due dei migliori allenatori del mondo e ho lavorato con molti dei migliori giocatori al mondo di quella generazione, in un club con un'incredibile filosofia di lavoro, gioco e competizione. Era un periodo in cui avevo la responsabilità da meritare per appartenere a un livello così alto, ma era anche un periodo di apprendimento. È stato bello lavorare con dei giocatori come Stoichkov, Figo e Ronaldo in attacco e anche con due grandi allenatori come Hodgson e Van Gaal".
Quest'anno si festeggia il decennale dell'eccezionale vittoria della Champions League con l'Inter. Il periodo vissuto coi nerazzurri è stato speciale nel tuo cuore?
"Certo. Lo sai, è difficile per me individuare il miglior momento in un determinato club e periodo, perché la mia carriera è stata così ricca di felicità e vittorie. Sai che ho vinto la Champions League prima di andare all'Inter, ho vinto l'Europa League, il campionato spagnolo e il campionato inglese. È abbastanza difficile dire che questo sia stato il miglior giorno della mia carriera o la migliore stagione. Ma onestamente, è stato il puzzle perfetto perché ero felice per tantissimi motivi, non si trattava solo dell'incredibile Triplete. Era anche il rapporto con i giocatori, con il proprietario e tutti quelli che hanno lavorato con me. Per me è stato un periodo incredibile con un fantastico livello emotivo".
Prepari le squadre in modo diverso quando affronti Cristiano Ronaldo e Messi?
"L'ho fatto, ho giocato contro Ronaldo quando ero al Chelsea, anche nell'Inter contro il Manchester United. Anche con Messi ho giocato contro, con l'Inter e il Real Madrid. Non ho mai cambiato il sistema tattico quando ho giocato contro di loro. Devo ammettere, però, che ci sono dei giocatori speciali che ti spingono a cambiare il modo di giocare. Sono stato così fortunato a giocare contro così tanti grandi giocatori nella mia carriera, perché quando tu affronti questi giocatori devi pensare molto e studiare molto. Alla fine, ti danno anche una responsabilità nella tua qualità di allenatore".
Hai mai pensato di andare ad allenare nel campionato cinese?
"Avevo delle offerte che ho rifiutato perché per ora adoro giocare a un livello elevato di calcio, perché la Premier League è la Premier League e la competizione europea è una competizione europea. Ma, un giorno, perché no, potrei essere attratto da qualcosa di speciale come un vero progetto che cambia un calcio in un Paese che ha un potenziale così incredibile".
Se tu dovessi scegliere tre partite da guardare nella storia del calcio, quale sceglieresti?
"Da ragazzo ho guardato con molto interesse la partita Brasile contro Italia nel Mondiale in Spagna, perché è una partita in cui puoi vedere ciò che deve essere il calcio, con i giocatori di calcio più talentuosi di quel tempo. Il Brasile era assolutamente fenomenale, tutti i singoli giocatori erano tra i migliori giocatori di quella generazione e l'Italia era una squadra super organizzata con una forte organizzazione difensiva, sull'equilibrio tattico, sulla transizione rapida. Penso che sia un bel match da guardare. Se dovessi scegliere la mia sconfitta preferita, sceglierei una partita persa, ma allo stesso tempo una partita che ho vinto: la semifinale Barcellona-Inter di Champions League nel 2010, perché quella partita è stata qualcosa di più che semplice calcio, è stata una partita dove siamo stati in grado di mostrare quali sono i fattori importanti di un'anima di squadra, l'importanza di uno spirito di squadra, l'importanza della forza e della solidarietà. È qualcosa di molto importante nel calcio come sport collettivo".
Marco Di Francesco
VIDEO - ACCADDE OGGI - 15/06/2005 - SINISA DALLA PIAZZOLLA: L'INTER CONQUISTA LA COPPA ITALIA
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 11:26 TS - Il Sassuolo non stuzzica l'interesse di Buchanan. Ma l'ostacolo è anche Laurienté
- 11:12 Mirabelli: "Ausilio ha sempre cercato di portare Leoni all'Inter, lì diventerebbe un campione. I soldi chiesti dal Parma..."
- 10:49 SM - Il mister X del mercato dell'Inter è Lookman. L'Atalanta spara alto, ma il giocatore strizza l'occhio a Chivu
- 10:34 TS - Asllani, la Fiorentina pensa all'offerta. Il Sassuolo tenta lo sgambetto al Brugge per Stankovic
- 10:20 CdS - Chivu mette fine alla dipendenza dalla Thu-La
- 10:06 GdS - Valentin Carboni al Genoa: è un affare per tutti
- 09:52 TS - Palhinha, il Bayern disposto a trattare. Ma sul taccuino dell'Inter i nomi sono diversi
- 09:38 GdS - Nuovo San Siro: oggi giorno chiave. Il Tar si pronuncerà sul vincolo
- 09:24 Piazzi, DG Trento: "Ok le seconde squadre, ma per sviluppare talenti serve un progetto più ampio"
- 09:10 CdS - Da Buchanan a Stankovic: il punto sulle uscite in casa Inter
- 08:56 GdS - Pio Esposito mette nel mirino un doppio obiettivo: Inter e Nazionale. Chivu lo conosce bene, il 26 giugno è nata una stella?
- 08:42 GdS - Addio Galatasaray: Calhanoglu si vede nerazzurro ed è pronto per il ritiro
- 08:28 GdS - Frattesi-Inter: è di nuovo amore. Cambia tutto con Chivu, in arrivo pure il rinnovo
- 08:14 CdS - L'Inter piomba su Lookman! È lui la priorità per l'attacco, l'Atalanta ha già fatto il prezzo
- 08:00 "The Women’s Cup" all'Arena Civica. Piovani: "Test stimolante prima di iniziare la stagione"
- 00:00 Bisogna saper perdere. E vendere
- 23:55 Moretto: "Nuovi contatti tra Inter e Bruges per Stankovic, ipotesi percentuale sulla futura rivendita"
- 23:45 Condò: "Lautaro-Calhanoglu? Il dentifricio non puoi rimetterlo nel tubetto, il turco ormai è andato"
- 23:30 L’ex Besiktas Koç chiama Calhanoglu: "Se fosse un’opportunità per il Gala, non credo direbbero no"
- 23:15 Tacchinardi: "Maresca ha studiato il PSG per colpirne i punti deboli. Al contrario dell'Inter"
- 23:01 Mbaye può ripartire dalla Serie C, vicino l'accordo con il Team Altamura. L'agente conferma
- 22:48 fcinDa Inzaghi nessuna chiamata, un club inglese è interessato. Ma Acerbi pensa di restare all'Inter
- 22:34 Frattesi, anche per i bookies la Roma è un lontano ricordo: paga 5 il ritorno in giallorosso
- 22:20 Il Como ci riprova: obiettivo Jacobo Ramon del Real Madrid, proposta formula in stile Nico Paz
- 22:06 Dall'Inter all'Arabia, Inzaghi combatte contro i calendari intasati: no dell'Al Hilal alla Supercoppa saudita
- 21:53 Di Marzio: "Dopo Valentin, quadra trovata anche per Franco Carboni. Domani le visite mediche con l'Empoli
- 21:38 Lo scout di Mandragora: "Per me dovrebbe giocare in una big di A. È uno da Inter, Napoli o Milan"
- 21:24 Mondiale per Club, l'AIC si schiera con la FIFPro: "Invitiamo la FIFA ad aprire un dialogo serio"
- 21:10 Diritti tv, l'Antitrust proroga a fine anno la decisione sull'intesa per la Serie A tra TIM e DAZN
- 20:56 Stringara: "All'Inter servono almeno due rinforzi in questi reparti. Osimhen sarebbe perfetto"
- 20:42 Dalla Turchia - Il Galatasaray continua a guardare in casa Inter: piace anche Pavard
- 20:28 Sky - Sassuolo, è fatta per Nuamah: contratto di cinque anni. Sfuma l'Inter U23
- 20:14 Bini: "Ecco come divenni interista. Un grande scudetto con Bersellini"
- 19:59 Sky - Inter-Bruges, nodo recompra per Stankovic: tra i due club ballano ancora 5 milioni di euro
- 19:45 Sky - Buchanan, il Villarreal torna alla carica: non c'è ancora l'accordo con l'Inter sulla formula. Il punto
- 19:30 Frey: "Inter, mercato intelligente. Terrei Sommer per più motivi, Martinez ottimo portiere"
- 19:15 Dalla Germania - Novità per il centrocampo: l'Inter mette nel mirino Joao Palhinha
- 19:00 Rivivi la diretta! CAMPAGNA ABBONAMENTI al VIA tra le POLEMICHE. Da CALHA a LEONI: parla MAROTTA
- 18:54 Osimhen, il Napoli vuole inserire una penale anti-rivali nell'accordo per la cessione
- 18:40 Mondiale 2026: la Fifa studia due nuove misure per combattere il caldo
- 18:25 Galatasaray, niente più Sommer? Un altro portiere top entra nel mirino dei giallorossi
- 18:11 La convinzione di Di Napoli: "Donnarumma? All'Inter lo vedrei bene, è tra i top 3 al mondo"
- 17:57 Valentin Carboni al Genoa, siamo allo scambio dei documenti: ecco quando farà le visite
- 17:42 TMW - Inter U23, un ex milanista possibile rinforzo estivo per la squadra di Vecchi
- 17:28 Il Giorno - Amichevoli Inter: in via di definizione un'altra sfida ad agosto
- 17:14 L'Italia torna a San Siro: il 16 novembre la sfida alla Norvegia
- 16:59 Collovati: "L'Inter è un'incognita, Chivu per me è ancora un punto interrogativo"
- 16:45 Chauvin, ex CT Francia U20: "Thuram importantissimo per l'Inter. Bonny può fare tre ruoli"
- 16:30 Openda-Inter, anche il Lens monitora. E spera nella cifra di vendita più alta possibile
- 16:15 videoMaterazzi: "L'uscita di Inzaghi una sorpresa, Chivu scelta bellissima. Calhanoglu? Spero resti e che si possa chiarire"
- 16:08 videoMarotta: "Fiducia e ottimismo. Calhanoglu? Sarà convocato. Giusto dare Carboni al Genoa perché..."
- 16:00 UFFICIALE - François Modesto è il nuovo direttore tecnico della Juventus: "Un progetto ambizioso, moderno e vincente"
- 15:48 SI - Rios mette in stand by il Nottingham Forest: Benfica pronto all'offerta, c'è anche la Roma
- 15:34 Strömberg: "Ederson può giocare in ogni big europea. L'ultimo Scudetto più perso dall'Inter"
- 15:20 UFFICIALE - Jorge Jesus è il nuovo allenatore dell’Al Nassr. Allenerà Brozovic
- 15:05 Kovacic: "Ho parlato con Ausilio di Sucic, gli ho detto le cose migliori di lui. Farà una grande carriera"
- 14:52 SM - Stankovic, trattativa Inter-Bruges in stallo per la clausola: serviranno nuovi contatti tra i club
- 14:37 UFFICIALE - Jessey Sneijder entra nel calcio professionistico. Il figlio della leggenda nerazzurra firma con l’Utrecht
- 14:23 Prestia si allena con l'Inter U23 grazie al nullaosta del Cesena. Che prende un ex Inter per sostituirlo
- 14:09 TMW - Asllani, non solo Betis: sul centrocampista dell’Inter insiste la Fiorentina. Occhio anche al Bologna
- 13:54 Abodi: "Presto confronto sulla gestione dei diritti tv. Entro il prossimo autunno gli stadi di Euro2032"
- 13:39 Condò: "Pio Esposito ha la porta in testa. L'ho scoperto guardando i gol con lo Spezia"
- 13:26 SM - Inter, occhio a Leoni: sul difensore del Parma spunta il Liverpool che offre più dei milanesi
- 13:10 fcinCagliari ipotesi complicata, su Sebastiano Esposito c'è forte la Fiorentina. Ma serve prima uno step
- 12:56 Dall'Iran: ore decisive per il futuro di Taremi, l'attaccante si avvarrà di Pastorello come intermediario
- 12:43 Women's Champions League, mercoledì 27 agosto Inter-Brann. Il reminder del programma
- 12:28 Corsera Milano - Nuovo San Siro, tanti i nodi da sciogliere. E la maggioranza ha dei dubbi
- 12:14 Atalanta al lavoro senza Juric: il tecnico ricoverato per una grave infiammazione alle vie aeree
- 12:00 ALLENAMENTI INTENSI, rosa PROFONDA e più ROTAZIONI: la RICETTA di CHIVU per RILANCIARE l'INTER
- 11:45 MD - Dumfries, il Barça monitora ma senza fretta. Il terzino dell'Inter possibile idea di fine mercato