Anche Massimo Moratti è intervenuto sulla questione legata alla terza stella che la Juventus vuole mettere sulla maglia in caso di vittoria del campionato: ''Quelle di Zanetti sono parole sagge. Bisogna vedere se la Figc accetta la provocazione, a quel punto poi liberi tutti, diventa questione di buon senso (della Juventus, ndr)'', queste le parole rilasciate dal presidente dell'Inter, uscendo dall'assemblea degli azionisti della Saras tenutasi oggi a Palazzo Turati. ''E' una cosa che ha poco senso, per il momento mi sembra soltanto una provocazione. Comunque la Juve sta facendo bene sul campo ed è in testa con merito'', spiega Moratti.

Parole assolutamente eloquenti che evidenziano il Moratti-pensiero sulla questione che a breve farà molto discutere. Anche perché a quanto sembra in casa Juventus sono fermamente intenzionati, una volta conquistato il titolo, a cucirsi la terza stella pur avendo vinto, ufficialmente, solo 28 titoli italiani.

Un accenno anche all'addio fra il Barça e Guardiola, tecnico che era stato accostato alla panchina nerazzurra: "Credo che si prenderà un anno sabbatico. Per il futuro penso solo a Stramaccioni, a cui do un voto molto buono. Contro Cagliari e Fiorentina, anche se non è andata bene, ha avuto coraggio, e questa cosa non mi è dispiaciuta per niente".

Sul traguardo terzo posto aggiunge: "Dobbiamo far bene, il Napoli ha molta sicurezza, noi dobbiamo solo vincere. Abbiamo una gara con il Parma che è difficile e poi c’è il derby". Infine, una battuta sulle voci legate a Leonardo: "Ho letto quello che si dice in Francia, mi fa piacere, non credo accadrà. Tutto dipende dall'evoluzione che vogliamo dare al club. È necessario guardarsi intorno, per lui come per altri".

Sezione: In Primo Piano / Data: Ven 27 aprile 2012 alle 13:48
Autore: Mario Garau
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