Massimo Moratti prende di nuovo la parola dopo il suo addio all'Inter e l'ingresso ufficiale del gruppo cinese Suning. Cedendo le sue ultime quote, l'ex patron lascia la squadra nerazzurra dopo 21 anni. In un'intervista concessa ai microfoni del Corriere della Sera, le sue prime impressioni sullo storico cambio societario, con un pensiero rivolto anche ad alcuni fotogrammi del suo passato alla guida del club e all'attualità legata alla nazionale italiana, dall'imminente Europeo in Francia alla scelta di affidare la panchina del dopo-Conte a Ventura.
Presidente Moratti, l’Inter è dei cinesi: un tifoso nerazzurro può essere ottimista?
"Direi fiducioso".
Ottimista è troppo? Una sensazione esagerata?
"Dico la verità: mi hanno regalato un’impressione di serietà. Non è detto che la prima impressione sia sempre quella giusta, ma quando i nuovi proprietari dell’Inter vennero a Milano, tempo fa, facemmo un incontro a Imbersago, in campagna. Notai in Zhang Jindong concretezza, un uomo che non ha bisogno di recite, nessuna voglia di apparire. Così anche il figlio, educato, abituato ad ascoltare. La delegazione rispettosa del proprio leader. Da questo, e da altro ancora, ne ho tratto un giudizio positivo".
Com’è stato il suo primo giorno senza Inter? Si è tolto un peso? Si sente più leggero?
"La mia vera uscita è stata quando ho ceduto l’Inter a Thohir. La tappa odierna fa parte di un cammino, di un processo, di una costruzione. Nel tempo mi sono preparato psicologicamente, quindi nessun trauma".
Le è costato di più quindi cedere nel novembre 2013 il 70 per cento a Thohir? Non si è mai pentito? Lei e Thohir rappresentate due mondi diversi, opposti di vivere l’Inter.
"Non sono confronti da fare. Ognuno vive secondo la propria cultura, il modo di essere, il proprio carattere".
Com’è stato vivere l’Inter in minoranza accanto a una dirigenza nuova, con modi e metodi diversi dai suoi?
"Ammetto che ho fatto fatica, malgrado l’infinita cortesia di Erick Thohir. E in questa mia confidenza non c’entra proprio niente l’imprenditore indonesiano, disponibilissimo nei miei confronti, sensibilissimo verso di me".
"Posizione faticosa" perché avrebbe voluto intervenire e per eleganza, rispetto, cultura si frenava sempre?
"Massì, le responsabilità erano di Thohir, la gestione era la sua, quindi ogni mio intervento avrebbe potuto creare imbarazzi ed equivoci".
Una vita, la sua, colorata di nerazzurro: cosa significa essere presidente dell’Inter?
"L’ultima cosa che intendo fare è salire in cattedra e impartire lezioni".
Ci spieghi solo come ha fatto il presidente dell’Inter dopo aver visto all’opera suo papà Angelo? Una eredità pesante...
"Mai voluto inseguire mio padre, ma sicuramente un insegnamento l’ho assorbito: il senso del dovere".
Sarebbe a dire?
"Papà interpretava benissimo questo valore: guidare una grande squadra, l’Inter, vuol dire sentirsi responsabile del sentimento di centinaia di migliaia di tifosi sparsi in tutto il mondo. Ecco, io ho sempre pensato che fosse la cosa più importante, ho creduto in questo valore e mi sono comportato di conseguenza".
Curiosando nell’ufficio di Massimo Moratti si percepiscono i sentimenti di una vita da interista. Coppe Campioni, foto che raccontano vittorie, descrivono fuoriclasse, giocatori che hanno regalato una testimonianza del loro affetto per il presidente, una lettera scritta dal subcomandante Marcos che rivela meglio di qualsiasi altra cosa il tesoro degli Inter campus sparsi in tutto il mondo. Anche a casa Moratti c’è un tavolone colmo di ricordi, di lettere, di foto: "Due miei amici interisti una sera non staccavano gli occhi da quelle foto, io stesso non sapevo di avere tutto quel materiale: ci siamo divertiti". La passione a volte può diventare pericolosa, portare a gesti esagerati, ad acquisti milionari, a realizzare sogni unici al mondo (Ronaldo 48 miliardi di lire nel ’97). "Non è solo la passione. Sì, ovvio quella c’è, ma c’è dell’altro: capire che quel giocatore, che hai visto giocare, ti è piaciuto, ti ha emozionato, può interpretare il calcio che hai in mente, non solo risolvere i problemi del momento. Poi pensi ai tifosi, a quella gente, ed è tanta, che vuol bene alla tua squadra. È questo insieme di sensazioni-situazioni-problemi che ti consentono certe operazioni, che ti spingono a osare. A volte è come fare un bel regalo ai propri figli".
Siamo lontani dal metodo e dalla presidenza Thohir.
"Ma Thohir non doveva nemmeno farlo. Ognuno ha il proprio carattere. Ho sempre ritenuto che sia importante nella vita non recitare".
Le piace ancora questo calcio?
"È cambiato com’è giusto. È lo specchio dei tempi".
Dove deve cambiare il calcio italiano?
"Bisogna dare certezze a chi investe. La cosa peggiore che possa capitare è non avere davanti a sé una strada certa. Da noi manca qualcosa di definitivo per il futuro".
I presidenti non pagano troppo i giocatori?
"È sempre stato così: anche una volta i campioni erano molto ben pagati. Adesso, oltre all’ingaggio, godono di altre entrate".
Scelga tre campioni da Moratti?
"Ronaldo, Ibrahimovic e Recoba".
Su Recoba ha avuto un attimo di tentennamento: sa che sarà criticato per questa scelta?
Sorride Moratti. "Ne sono consapevole, ma Recoba è quel tipo di giocatore che regala colpi pregiatissimi, inattesi, che emozionano. Poi, sono il primo a sapere che mancava assolutamente di continuità".
Su Mourinho non si possono fare classifiche: è il migliore dei suoi tecnici.
"È stato bravissimo, ha vinto tutto. Ma anche qui me ne faccia dire tre...".
Molto volentieri.
"Mancini è stato fondamentale per riportare l’Inter alla vittoria, ha rotto un periodo di astinenza. E Leonardo per la sua intelligenza".
L’allenatore che non ha potuto prendere?
"Zeman. E sa perché? Lo cercai al telefono, non rispose, temendo uno scherzo. La situazione poi cambiò, sa quelle cose improvvise, e il suo arrivo non poté concretizzarsi. Ma lo stimo molto, ha delle idee rivoluzionarie".
La nuova proprietà dell’Inter deve confermare Mancini?
"Credo proprio di sì: è stata una stagione difficile, tormentata per Mancini. Troppi problemi, troppe situazioni poco chiare. In un’Inter radicalmente cambiata a livello societario, Mancini può rappresentare un punto fermo a livello tecnico. Certo che la prossima stagione deve rappresentare una svolta anche nei risultati".
Iniziano gli Europei, una sua valutazione sull’Italia?
"Conte è bravo. C’è tanto scetticismo sulla squadra che, oggettivamente, non è fortissima. Ma in un torneo breve, la squadra azzurra può trovare risorse impreviste".
Ventura nuovo c.t.?
"Mi piace, le sue squadre giocano un buon calcio".
La prima mossa della proprietà cinese dell’Inter?
"Affidare la responsabilità dirigenziale a un uomo collaudato, di esperienza, che conosca non solo il calcio italiano, ma anche il territorio, Milano, i tifosi. Oltre non vado".
Dopo suo papà Angelo e lei, in futuro alla guida dell’Inter ci sarà un altro Moratti di terza generazione?
"Nessuno avrebbe detto che io avrei preso l’Inter da Pellegrini nel ’95. Nemmeno mia moglie. Il futuro? Perché no? Ho cinque figli innamorati dell’Inter".
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 00:15 videoScudetto a tutti i costi: hotel del Cagliari sotto assedio dei tifosi del Napoli in missione disturbo
- 00:00 Tutti sommelier
- 23:45 Slovenia Under 21, il ct Razdrh chiama Topalovic nella lista di pre-convocati per l'Europeo
- 23:30 L'agente di Skriniar: "Fenerbahçe scelta ponderata e positiva. Gioca con regolarità, è la cosa più importante"
- 23:16 Dossena: "L'Inter lo ha quasi buttato via, devi approfittare degli errori degli altri"
- 23:02 È Cesc Fabregas il Philadelphia Coach Of The Month. L'allenatore del Como verrà premiato prima dell'Inter
- 22:48 Dumfries a quota 11 gol, stagione da incorniciare: l'ultimo difensore a fare meglio è stato Gosens nel 2020/21
- 22:34 Bookies - L'Inter sogna la rimonta scudetto: per i bookmaker nerazzurri in pole nell’anticipo di Como
- 22:20 Lucca: "Scudetto al Napoli, Champions all'Inter". Poi dribbla il mercato: "Tutti vogliono un top club, ma..."
- 22:06 Barcellona, Deco guarda avanti dopo l'Inter: "Progetto a lungo termine, con Flick siamo cresciuti"
- 21:52 Bastoni è molto più di un difensore: primo in A in una speciale statistica, solo tre 'colleghi' hanno toccato più palloni
- 21:38 Migliori giocatori d'Italia e d'Europa, Marchisio elegge quattro interisti: "Premio Acerbi per il gol al Barcellona"
- 21:24 Rastelli: "Inter e Napoli affrontano due squadre senza pressione, può essere un ostacolo in più"
- 21:10 Non solo Caprile e Gaetano: altre due assenze per il Cagliari contro il Napoli. Convocato anche... il cognato di Barella
- 20:56 Condò: "Scudetto? Se lo vincerà il Napoli, il concetto che l'Inter un po' l'abbia perso ci sta". Sulle scelte di Inzaghi...
- 20:42 Tuffo nel passato per l'Inter di ieri e oggi: Orlandoni ricorda un piccolo Filip Stankovic ai tempi del Triplete
- 20:28 Ronaldinho: "Spero che il PSG vinca la Champions, insegue quel sogno da tanti anni"
- 20:14 Piqué: "PSG e Inter hanno meritato la finale di Champions. Vinca la migliore"
- 19:59 Qui Como - Qualche assenza per Fabregas: i 26 convocati per il match contro l'Inter
- 19:45 F. Llorente: "Per lo scudetto spero nel Napoli. Finale di Champions difficile, ma l'Inter nei momenti importanti..."
- 19:30 Alcaraz 'rivale' di Sinner e dell'Inter, lo spagnolo a Dembele: "In finale di Champions tiferò PSG"
- 19:15 Sky - Inzaghi può sorridere: Lautaro e Frattesi recuperati e convocati per Como. Pavard e Zielinski in dubbio
- 19:00 Rivivi la diretta! La VIGILIA di COMO-INTER e NAPOLI-CAGLIARI, campionato ai TITOLI DI CODA: serve un MIRACOLO
- 18:50 Raduno a Cesenatico prima dell'Europeo U21: Esposito convocato dall'Italia. Ecco quando si aggregherà al gruppo
- 18:36 Matthaus: "Spero che l’Inter vinca la Champions, merita di farlo per la continuità. Ottimo lavoro di Inzaghi"
- 18:22 Sky - Inzaghi pensa al PSG: col Como mix di titolari e non. ThuLa in panchina: chiavi in mano ad Asllani e Zalewski
- 18:06 Como-Inter, Iovine all'ultima partita: "Resterò nel club"
- 17:52 Serie A, Como e Inter al 28° incrocio da Serie A: nerazzurri avanti nei precedenti
- 17:38 Finale di Champions, il pensiero di Cannavaro: "L'Inter partirà da favorita per un motivo". Poi avvisa il Napoli
- 17:24 Rambaudi: "L'Inter ha sprecato una possibilità irripetibile, il Napoli non ne sbaglia tre di fila"
- 17:10 Domenghini: "L'Inter mi ha cambiato la vita. Era la Grande Inter, finita dopo il Celtic"
- 16:55 UFFICIALE - Modric lascerà il Real Madrid dopo il Mondiale per Club: "Nella vita tutto ha un inizio e una fine"
- 16:41 Boninsegna: "Inter, scudetto un po' buttato via. Io inizierei a pensare già alla Champions"
- 16:27 Totti: "Finale di Champions da brividi. Da italiani è doveroso tifare Inter, senza nulla togliere a Luis Enrique"
- 16:13 Serie A, Khephren Thuram MVP di maggio. De Siervo: "Chiude un'annata di riconoscimenti aperta dal fratello Marcus"
- 15:59 Fase finale scudetto Primavera, l'Inter in campo martedì 27 maggio: tutto quello che c'è da sapere
- 15:44 Facchetti: "All'Inter sono mancate le energie per essere in corsa su tutto, ma aspettiamo domani"
- 15:30 Mourinho ricorda la notte di Madrid: "Un abbraccio alla mia gente". Poi un pensiero per Lucio: "Siamo con te"
- 15:16 Beukema non pensa al mercato: "Bologna come una seconda casa, ho ancora due anni di contratto"
- 15:02 Il PSG blinda Campos, il ds rinnoverà prima della finale contro l'Inter
- 14:48 Napoli, Conte: "In 38 partite vince chi merita. Nei tornei più brevi può spuntare qualcosa di diverso"
- 14:34 Sainsbury: "Tifoso dell'Inter dal giorno del mio arrivo. Può vincere la Champions, ora è una forza del calcio mondiale"
- 14:20 CdS - Dov’è finito Marcus Thuram? I numeri del 2025 evidenziano un crollo di rendimento
- 14:06 Inter, grandi cambiamenti in attacco: chieste informazioni per Højlund. Sul danese gli occhi anche di Napoli e Juve
- 13:51 Di Biagio: "Maglia dell'Inter blasonata e riconosciuta nel mondo, porto dentro di me l'orgoglio di averla indossata"
- 13:37 DAZN - Inter-Lazio, rigore per fallo di Bisseck: Inzaghi aveva chiesto il cambio del tedesco 20 secondi prima
- 13:23 Buffon: "Scudetto, il Napoli difficilmente mollerà l'osso che ha in bocca. Champions, fiducia in Inzaghi perché..."
- 13:09 CdS - Lautaro, Frattesi, Pavard e Zielinski: le ultime verso il Como
- 12:55 Cagliari arbitro dello scudetto, Nicola: "Siamo persone serie, contro il Napoli daremo il massimo. Gli infortunati..."
- 12:42 Consiglio Federale convocato per il 26 maggio, si discute di seconde squadre nella C e D 2025/26
- 12:28 GdS - La Roma spera nella Champions: si riaprirebbe la pista Frattesi
- 12:14 PSG-Inter, maxischermo a San Siro per la finale di Champions League: la conferma arriva dalla Prefettura di Milano
- 12:00 Il MONDIALE stravolge il CALCIOMERCATO! Giocatori in SCADENZA e ACQUISTI: le regole FIFA. ESPOSITO..
- 11:44 Germania, seconda chiamata per Bisseck: l'interista nella rosa di Nagelsmann per la F4 di Nations League
- 11:40 GdS - PSG-Inter, restano solo biglietti da 6mila euro. Prezzi alle stelle sui siti di secondary ticketing
- 11:30 CdS - Zirkzee più Bonny: rivoluzione a metà per l'attacco dell'Inter. E resta viva anche la pista David
- 11:16 Corsera - Quattro stagioni e oltre 100 milioni di attivo sul mercato: perché Inzaghi è il miglior tecnico del quadriennio
- 11:02 Fabregas: "Con l'Inter per imporci, come sempre. Nico Paz? Non so nulla, per ora..."
- 10:48 L'assistente Rocca attacca Rocchi: "Rigori dati al Var dopo che lui bussa alla porta. Ma a Inter-Roma..."
- 10:34 Corsera - Inter, Allegri in pole se va via Inzaghi. Ma su Max c'è già una concorrente forte
- 10:20 La Repubblica - Napoli e Inter, due premiazioni in preparazione al Maradona e al Sinigaglia
- 10:06 Corsera - San Siro, la bonifica è a carico del Comune: può incidere sulla trattativa coi club
- 09:52 TS - Lautaro per Como-Inter? Una cosa è scontata. Inzaghi chiede la scossa al capitano
- 09:38 TS - Inzaghi-Inter, appuntamento a giugno: ecco le garanzie richieste dal tecnico
- 09:24 O. Bianchi: "Inter? Se vince la Champions stagione molto positiva. Ma se perde..."
- 09:10 Galante: "Inter, alzare la Champions per chiudere un percorso perfetto"
- 08:56 Altobelli: "Solo il Psg tra noi e il sogno Champions. E sono sicuro che Inzaghi..."
- 08:42 Champions, Crespo: "L'Inter si è guadagnata una seconda occasione e stavolta è più forte e determinata. Sono andati oltre i limiti battendo Barça e Bayern"
- 08:28 CdS - Nico Paz: tutto finito? Non proprio, anzi: per l'Inter si apre uno spiraglio...
- 08:14 Berti: "Bayern e Barça superiori al Psg: l'Inter può vincere la Champions. Per lo scudetto..."