L'urgente necessità di qualcosa o qualcuno che non hai mai avuto. Non serve un manuale d'amore per giustificare l' ossessione dell'Inter per Lucas, ma basta analizzare nel dettaglio i retroscena della trattativa per capire che l'asso del San Paolo è qualcosa in più di un semplice obiettivo. Come se fosse un vero amore (anzi, un aMoura) a prima vista: ricco di ostacoli, di rinunce e anche di lotte.

Sì, perché sul fantasista verdeoro ci sono anche altre pretendenti. Belle, e soprattutto ricche. L'ultima, il Manchester City, sembra aver già messo la freccia del sorpasso sulla sua rivale cittadina, lo United. Perché la Lucas-Mania non esiste solo dalle parti di corso Vittorio Emanuele, ma è un qualcosa di destinato a crescere in tutta Europa. Soprattutto dopo le Olimpiadi di Londra, soprattutto in Inghilterra.

E il San Paolo - partner morboso di Lucas - ne approfitta per giocare al rialzo. Il pericolo maggiore per il giocatore è infatti quello di rimanere imprigionato per almeno un altro anno in Brasile. Non che gli dispiaccia - assicurano in Sudamerica - ma il trasferimento nel vecchio continente, così chiacchierato, sembra essere diventata l'unica - e stimolante - soluzione. E l'Inter? Quando si parlava di rinunce, si accennava sottilmente alle cessioni.

La dirigenza nerazzurra ha bisogno di liberare qualche altro armadietto per far spazio al brasiliano. Dopo aver ricavato una cifra di poco superiore ai 10 milioni dalle partenze di Castaignos e di Viviano, si aspetta di piazzare gli ultimi emarginati (Julio Cesar e Pazzini) per tentare l'assalto finale a Lucas.

Non serviranno 30 rose per portarlo a Milano: gli uomini mercato nerazzurri stanno pensando di bussare alla porta del presidente Juvenal Juvencio con almeno 30-33 milioni di euro. Un sacrificio immenso di questi tempi, ma un investimento da non sottovalutare. In questi casi, infatti, nonostante l'oneroso esborso economico, resta viva più che mai la possibilità di piazzare tra qualche anno il giocatore a cifre decisamente superiori.

D'altronde nel mercato degli sceicchi, l'ultima prerogativa sembra essere il risparmio. Attenzione però, prima del matrimonio occore valutare bene ogni minimo particolare: l'amore è cieco, l'aMoura chissà...

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 29 luglio 2012 alle 09:55
Autore: Mario Garau
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