Lunga intervista incentrata su Mario Balotelli concessa da Roberto Mancini a L'Équipe: "Perché tutti hanno sempre qualcosa da dire su Mario? Credo che sia anche stancante per lui. Ma alla fine ho accettato, perché sono felice per lui che stia andando bene al Nizza. Con me si è sempre comportato bene. Una parola per definire Mario? Fantastico (fantastique, ndt). Sia come giocatore che come ragazzo. Nel bene e nel male. Per me è un giocatore speciale, per tutto ciò che ha fatto in campo e anche fuori (sorride, ndt). Lo rispetto molto. Spero che capisca di avere una chance per diventare un giocatore d'alto livello. Ha segnato cinque reti in tre partite con il Nizza. Ne deve segnare almeno venti in questa stagione! Però Mario deve finirla di togliersi la maglietta ogni volta che ne fa uno. Per lui fare gol deve essere una cosa normale".
L'ex tecnico nerazzurro rievoca il debutto in Serie A di SuperMario nella stagione 2007-2008: "Ho cominciato a farlo giocare nell'Inter quando aveva diciassette anni. Visto che io ho iniziato a giocare in Serie A a sedici anni, mi piace far debuttare i giovani. Quando sei giovane serve che ti capiti un allenatore che abbia il coraggio di farti giocare. Ma non era importante quale allenatore lo avesse lanciato. Lui era davvero impressionante. Ero certo che sarebbe divenuto un fuoriclasse. In campo era tranquillo e giocava con sangue freddo. Durante quella stagione, è sempre stato perfetto in allenamento e in partita. All'Inter tutti lo presero in simpatia.
Dato che Ibrahimovic mancava per diverse partite a causa di un infortunio, feci giocare tanto Mario nella seconda parte di stagione e lui divenne importante. Lo schierai titolare all'ultima giornata contro il Parma, un match decisivo per lo scudetto. È diventato campione d'Italia alla sua prima stagione, ed è raro. Però, a diciassette anni, non poteva sopportare tutta quella pressione che gli è salita addosso. Una cosa che può pesare su un ragazzo sensibile come Mario. Lui è sensibile, ma non è fragile. È un bravissimo ragazzo, con un cuore grande. Molto educato. Sempre rispettoso nei miei confronti. A volte può infastidirti, ma è impossibile non volergli bene.
Mi dispiace molto che abbia perso così tanto tempo negli ultimi anni. Con le sue qualità, avrebbe potuto fare molto di più. Se capisce che il Nizza gli ha dato una grande opportunità... Ha solo ventisei anni, per fortuna. Ma la carriera passa velocemente. Deve pensare solo a lavorare. Non possiamo permetterci di sprecare le qualità che il Signore ci ha donato. Ricordo Adriano, che ho avuto all'Inter (tra il 2004 e il 2007). Poteva diventare un crack indredibile, ma si è perso. Chi più forte tra Adriano e Balotelli? Balotelli. Adriano sfruttava bene le suo doti fisiche, ma Balotelli è un'altra cosa. Lui ha delle qualità tecniche che Adriano non possedeva".
Nell'agosto del 2010 inizia l'esperienza al City: "Doveva adattarsi a un altro calcio. E alcuni avversari lo provocavano. Cadeva nella trappola. In Inghilterra, i tabloid erano felici di avere Mario. Tutti i giornali... Erano in estasi. Era importante per lui come per me tenere alta la bandiera italiana all'estero. Io ho sempre cercato di parlargli e lui ascoltava sempre. A volte certe frasi entravano da un orecchio e uscivano dall'altro. Questa cosa mi faceva ridere. Speravo che la sua testa funzionasse bene nel giorno delle partite".
Mancini si vede più come un padre o uno psicologo? "Non come uno psicologo, ma come un fratello maggiore. Vedo così il nostro rapporto. Non un rapporto padre-figlio, anche se Mario ha la stessa età di uno dei miei figli. Ma quando mi arrabbiavo con lui, era come essere un padre. La mia speranza, come fratello maggiore, è che diventi un grandissimo giocatore".
Nella stagione 2010-2011 Balotelli fu indicato come il colpevole dell'eliminazione nei quarti della Champions League contro la Dinamo Kiev: "Perdemmo 2-0 l'andata. Al ritorno vinciamo 1-0, avendo segnato in dieci contro undici dopo l'espulsione di Mario. Senza quel cartellino rosso ci saremmo qualificati. Ha fatto qualche stronzata nella sua carriera. Ero arrabbiato con lui e lo stesso i suoi compagni. E nello spogliatoio, dopo il match, mi sono innervosito. C'è stata anche quell'amichevole, nell'estate 2011, contro il Los Angeles Galaxy, quando ha sbagliato completamente un'occasione facile davanti al portiere avversario... Mi sono arrabbiato e l'ho tolto subito dal campo anche se eravamo ancora a inizio gara. Aveva fatto una bella azione, si era ritrovato da solo di fronte al portiere e poteva tranquillamente batterlo... Invece ha preferito fare altro: girarsi e tirare con il tacco. Non può prendere in giro gli avversari. Mi dispiace che disperda il suo talento".
Per il City arriva poi un titolo atteso 44 anni: "Siamo diventati campioni nei minuti di recupero dell'ultima giornata di Premier League, contro il QPR (3-2), grazie a un gol di Aguero, a seguito di un uno-due con Balotelli. È Mario che ridà la palla a Sergio in un lampo. Fu una grande intuizione. Mario siglò tredici gol in Premier League nella stagione del titolo. Divenne l'idolo dei tifosi del City. Perché un giocatore come lui piace ai tifosi. Si innamorarono di lui".
Tra gli episodi memorabili la maglietta "Why always me?" mostrata dopo un gol nel derby vinto 6-1 a Old Trafford con lo United: "Mario era stato incredibile. Tutta la squadra fece una grande partita, che farà parlare per più di cento anni. Quel giorno era come se Mario fosse grande, un adulto, e tutti gli altri dei bambini. Mi sarebbe piaciuto vederlo sempre come in quel derby. Perché le cose quando lui vuole gli vengono naturali. Ero felice perché stava dimostrando il suo vero valore. E quando ha mostrato quella maglietta mi sono detto veramente che era un fenomeno. Chi poteva pensare di fare una cosa simile? È un fenomeno per il modo in cui le cose gli vengono in testa. Alla vigilia della partita mi raccontava dell'incendio di casa sua. Mi aveva detto che lui dormiva e che dei suoi amici stavano lì... Con Mario puoi aspettarti ogni giorno qualsiasi cosa".
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 19:42 Stadi, dalle scommesse fondi per gli interventi? Il Governo lavora ad emendamento speciale
- 19:27 Zanetti sicuro: "Inter tra le tre squadre più grandi d'Europa. E per il Sud America dico..."
- 19:13 L'Inter vista da Hodgson a Leverkusen: "Ottimo quintetto difensivo. Impressionante il lavoro di Thuram e Taremi"
- 19:00 Rivivi la diretta! "IO GIRO L'ITALIA PER TE", ospite l'INTER CLUB MARTINENGO-GHISALBA. Le ULTIME verso la LAZIO
- 18:50 Milan, Calabria rompe il silenzio: "Circolate fake news su di me e sulla squadra che creano solo confusione e divisione"
- 18:35 Edoardo Bove lascia l'ospedale Careggi: il giocatore è stato dimesso in giornata
- 18:21 Venerdì assemblea di Lega per la Serie A. All'ordine del giorno il nuovo presidente e non solo
- 18:08 Como, nessuna restrizione per i tifosi: iniziata la prevendita per la gara con l'Inter
- 17:54 Viviano: "Inzaghi, col Bayer criticate le scelte solo per il gol al 90esimo. Fosse finita 0-0..."
- 17:39 Bookies - Lazio-Inter, nerazzurri favoriti in lavagna. Difficile aspettarsi clean sheet
- 17:25 Newcastle, il tecnico Howe parla chiaro: "Non è nei nostri piani privarci di Tonali. Le voci mi fanno ridere"
- 17:12 Lazio, Pedro: "L'Inter è la squadra più forte d'Italia, ma batterla non è impossibile"
- 16:57 Udinese, finalmente è l'ora di Sanchez. Runjaic: "È a disposizione per il Napoli"
- 16:43 Un Bayer tutt'altro che Schick ha beffato un'Inter 'proletaria', in campo 'solo' in ThuTa...
- 16:29 Il milanista Trinchieri si agita davanti... ad una cover dell'Inter. Poi però ammette: "Siete forti"
- 16:15 fcinNuova seduta verso la Lazio: personalizzato per Acerbi, terapie per Pavard e Di Gennaro
- 16:02 Calendario pieno, Guardiola: "C'è anche il Mondiale per Club, servono rose più profonde. Ora sopravviviamo"
- 15:47 Ciccarelli, revocata la carcerazione: sta seguendo un percorso di recupero col Sert
- 15:32 Esodo nerazzurro lunedì all'Olimpico: attesi 13mila tifosi dell'Inter per il match con la Lazio
- 15:17 Conte: "Brave le italiane in Europa, anche col turnover il livello non scende. Complimenti a chi ha costruito le rose"
- 15:04 Napoli, De Laurentiis: "Certo che sono contento di Conte. L'ho corteggiato per un anno"
- 14:50 Borghi: "Inter tra i migliori club al mondo, il prossimo step è togliere l'eccesso di prudenza"
- 14:35 Sampdoria, prime prove per il nuovo tecnico Semplici. Con una novità per Akinsanmiro
- 14:20 Il tiro a segno del Viktoria Plzen contro Onana. Il tecnico Koubek: "Ho ordinato di tirare da ogni posizione"
- 14:07 Caputo: "I big come Lautaro stanno facendo fatica. Giovani? Punto su Sebastiano Esposito, ha voglia di emergere"
- 13:53 Ajax ko con la Lazio, Farioli avverte l'Inter: "E' in un momento magico, gira tutto bene"
- 13:38 Spalletti dopo il sorteggio: "Non facciamo calcoli. Se vinciamo con la Germania, saremo più forti"
- 13:24 Cesar: "Lazio, basta parlare di esami: con l'Inter gara da tripla. Tavares o Dimarco? Dipende"
- 13:10 Qualificazioni europee al Mondiale 2026: sorteggiati i gironi a Zurigo, due opzioni per l'Italia di Spalletti
- 12:56 Inter, 'A Warm Partners Xmas' alla Pinetina: il messaggio del top management ai partner del club
- 12:43 Nino Ciccarelli di nuovo in carcere: l'arresto in mattinata, dovrà scontare 3 anni e 6 mesi
- 12:28 Accordo Serie A-Meta contro la pirateria: segnalazioni dirette dalla Lega
- 12:14 Noslin: "Fuori con l'Ajax? Baroni mi vuole fresco per l'Inter. Sneijder mi dice sempre che..."
- 12:00 TURNOVER Inzaghiano e lo scontro CHAMPIONS-SCUDETTO: BASTONI svela il PENSIERO INTER
- 11:45 Ranking Uefa: Italia ancora seconda nel season, Inter nona tra i club
- 11:30 Frattesi: "Momenti emozionanti? Scudetto, derby, ma anche un altro in particolare. Al me bambino direi una cosa"
- 11:20 Darmian: "San Siro emozionante, soprattutto in un'occasione. Finale di Champions decisiva perché..."
- 11:12 Barella: "Lo scudetto nel derby rimarrà nella storia. Il rapporto con Riva mi ha insegnato che..."
- 11:02 Ganz: "Atalanta da scudetto, campionato molto equilibrato. Gasperini..."
- 10:48 CdS - Inzaghi e i problemi in attacco: il vuoto dietro Lautaro e Thuram
- 10:34 Caos Milan, Capello: "Lo sfogo di Fonseca? Parole forti. È evidente che..."
- 10:20 GdS - A Roma con la Lazio tornano i big: la probabile formazione
- 10:06 De Siervo: "Prezzi di Dazn? Erano sbagliati prima, è stato svenduto il prodotto"
- 09:52 TS - Supercoppa Europea 2025 in Italia? Ecco l'idea. Figc in corsa anche per le Final Four di Nations League
- 09:38 TS - Lazio-Inter, Inzaghi coi "titolarissmi". Due recuperi per il tecnico nerazzurro
- 09:24 CdS - Dumfries c'è, difesa obbligata: la probabile formazione
- 09:10 TS - Josep Martinez ancora a zero minuti: esordio in arrivo, l'Inter ha fatto una scelta
- 08:56 GdS - Inter, testa alla Lazio. Inzaghi si sente nel giusto, ma serve un ultimo salto
- 08:42 Champions, parla Benitez: "Per l'Italia può arrivare un poker. Se mi preoccupa l'Inter? È troppo forte per non pensare di..."
- 08:28 GdS - Lautaro è tornato: c'è un dato che rassicura Inzaghi. Ma già a occhio nudo...
- 08:14 GdS - Pio Esposito, futuro già scritto: il piano dell'Inter (per la felicità di Oaktree)
- 08:00 Bastoni: "Finora stagione da 8. Futuro? Mai avuto dubbi. E Conte ha provato a destabilizzarci"
- 00:00 Peccato, ma era un jolly da giocarsi. Ora un segnale fortissimo
- 23:45 Lazio, Pedro avvisa l’Inter: “Stiamo giocando molto bene, continuiamo così”
- 23:30 Lazio, Baroni: "Contento per la prestazione. Giusto lavorare con umiltà, ma con ambizione"
- 23:10 La Lazio di Baroni batte anche l'Ajax e si prende la vetta della classifica: 1-3 ad Amsterdam. I risultati europei
- 22:50 L'Estudiantes di Veron accoglie un nuovo socio: lo statunitense Foster Gillet pronto a investire 100 mln
- 22:20 Adriano: "Pensavo mi mettessero la camicia di forza, avevo idee sbagliate. Poi a San Paolo…"
- 21:50 Palladino: "Con Biraghi nessun litigio. Io ho fatto la mia scelta e va rispettata la sua"
- 21:30 Onana non ha pace. L'ex Inter pasticcia ancora, il Manchester United però rimedia al suo errore
- 21:15 Lazio, Baroni: "Scelte di formazione pensando all'Inter? No. Pensiamo solo a questa sera"
- 21:10 Lazio, Pedro: "Abbiamo diversi big match complicati, ma dobbiamo giocare le gare una alla volta"
- 20:59 Torna alla vittoria europea la Roma: 3-0 al Braga. Settebello variopinto della Fiorentina. Tutti i risultati
- 20:45 Abodi: "Mondiale 2034 in Arabia? La democrazia non è nella sua massima espressione ma..."
- 20:30 Lazio, moderato turnover per Baroni con l'Ajax in vista dell'Inter. A riposo Guendouzi e Zaccagni
- 20:15 Dopo JC e Handanovic, Reusch firma i guantoni di un altro interista: ufficiale l'accordo con Filip Stankovic
- 19:59 Team of the Week, le scelte della UEFA: nessun italiano, c'è Mukiele del Bayer Leverkusen
- 19:44 Milan, primo confronto tra Fonseca e la dirigenza dopo lo sfogo di ieri del tecnico
- 19:29 Paganin: "Mi aspettavo di più dall'Inter a Leverkusen, ma il percorso in Champions rimane ottimo"
- 19:15 Nasce INTERISTA, il nuovo programma di loyaly per i tifosi nerazzurri: i dettagli