Dopo il debutto come nuovo portiere del Toronto Fc, Julio Cesar ha concesso una lunga intervista a Globo Esporte. Il portiere ex nerazzurro, che nella Major League Soccer si sta preparando anche per Felipe Scolari in vista del prossimo Mondiale in casa di giugno, fa un parallelo tra le sue ultime esperienze da calciatore: "Cosa c'è di diverso a Toronto? Non saprei dire, sono qui da nemmeno un mese. Dell'Inter dico solo che quello coi nerazzurri è stato il miglior momento della mia carriera. Col Queen's Park Rangers il primo anno è stato meraviglioso, al di là della retrocessione. La Premier League ha un'organizzazione fantastica, lo stadio è sempre pieno. E c'è un grande rispetto dei giocatori come dei tifosi. Però devo dire che quello che sto vedendo nella Mls non è molto differente da quello che vedevo in Inghilterra: l'organizzazione è meravigliosa e i tifosi sono molto creativi, con tanto di gruppi. Una cosa che non avrei mai pensato di trovare qui". 

Parlando di possibili rivali per i quarti di finale del Mondiale, Julio Cesar indica una squadra a sorpresa: "Si parla di Olanda e Spagna, ma non dimenticatevi del Cile. Sta giocando un ottimo calcio, non possiamo trascurarli. Se dovessi scommettere punterei sulla Spagna e su di loro come qualificate dal girone". E il futuro sarà ancora in Canada? "Il mio contratto dura fino al Mondiale, ma nulla mi impedisce di discutere il prolungamento. La cosa più importante per me è concentrarmi sulle prossime partite che precedono il torneo, per poi arrivare nella Seleçao, fare un ottimo Mondiale sperando in Dio e diventare campioni per la sesta volta. Poi il futuro appartiene a Dio". 

 

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 17 marzo 2014 alle 12:50
Autore: Christian Liotta
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