Il leitmotiv di questo avvio di stagione in casa Inter è: "Vinciamo, siamo fortunati, ma giochiamo male". Se i risultati soddisfano (secondo posto, 19 punti come la Juventus), il gioco ancora stenta a decollare. Al di là di alcune prestazioni dei singoli, che possono sicuramente fare un passo in avanti a livello di qualità e intensità (vedi Borja Valero), questa rosa ha dei limiti strutturali che non potranno mai neanche avvicinarla a modelli come possono essere il Napoli di Sarri o il Manchester City di Guardiola. Non è una questione di semplice qualità, ma anche di caratteristiche. In casa Inter, ad esempio, manca un esterno offensivo che giochi a piede invertito: Perisic gioca solo a sinistra, Candreva a destra con lo scopo di crossare e non rientrare. Un deficit non da poco, dato che questo tipo di esterno è fondamentale per creare superiorità numerica, aprire spazi per gli inserimenti dei terzini, pescare l'esterno opposto (vedi, sempre, Insigne-Callejon). Manca anche un centrocampista dinamico, che sia in grado di buttarsi negli spazi e macinare molti kilometri, anche senza palla. Infine, con D'Ambrosio e Nagatomo, mancano dei terzini di livello, quanto meno offensivo. I due garantiscono attenzione e affidabilità difensiva, ma poca qualità quando si attacca. Eppure l'Inter due terzini nuovi li ha: Dalbert e Cancelo. Vederli entrambi in campo in una difesa 4 è più che utopico, se non in fase eccezionali di partita. Ecco che quindi la svolta nel gioco in casa Inter può arrivare da un cambio di sistema di gioco, che cerchi di sfruttare le qualità dei due nuovi acquisti.
IL 3-4-3 - Spalletti, fin dal primo giorno, si è detto deciso nel puntare sul 4-2-3-1: perché è il sistema che meglio conosce e perché è, nel concreto, una evoluzione del classico 4-4-2, la base del calcio moderno. Un sistema di gioco quindi semplice da far apprendere e da attuare, dato che molte dinamiche di scalata e occupazione dello spazio sono logiche per un calciatore di un certo livello. L'Inter, come detto sopra, non ha però i giocatori ideali per questo sistema di gioco; o quanto meno per applicarlo con brillantezza. Ecco da dove nasce l'idea di passare al 3-4-3, prendendo come modello il Chelsea campione di Inghilterra di Conte. La linea a 3 sarebbe composta da Miranda, Skriniar e D'Ambrosio: Miranda libero da marcatura andrebbe incontro a meno scontri fisici diretti con gli avversari, più gravosi con il passare degli anni. Skriniar è perfetto sull'uomo, mentre D'Ambrosio potrebbe seguire una evoluzione simile a quella avuta da Azpilicueta al Chelsea: da terzino difensivo a terzo di difesa "offensivo", capace cioè all'occorrenza di dare supporto alla manovra (guardare quanti gol ha fatto Morata su assist proprio del connazionale). In mezzo al campo si confermerebbe il ballottaggio classico a tre tra Vecino, Borja Valero e Gagliardini, con all'occorrenza Joao Mario e Brozovic. Sulla fasce ecco la modifica decisiva: Dalbert e Cancelo. Con tre difensori alle spalle sarebbero liberi di giocare contemporaneamente. Inoltre, giocare nei 4 di centrocampo può più facilmente esaltarne le qualità: i due infatti sono terzini di "gamba", che fanno della progressione, della falcata l'arma decisiva. Nessuno dei due è un Maicon, che anche da quarto di difesa aveva lo spunto per creare superiorità numerica. Ricordano più per tipologia di giocatore il Serginho del Milan, grande corsa e qualità, soprattutto con tanto spazio avanti a sè. Candreva poi sarebbe ideale per giocare al posto del portoghese, dato che ha ottima intelligenza tattica anche per ricoprire questo ruolo. Davanti i punti fermi sarebbero Icardi e Perisic: il capitano sarebbe meno solo e gli verrebbe più facile dialogare con i compagni. Perisic invece dovrebbe evolvere il suo gioco, diventando non solo un attaccante di fascia ma un giocatore in grado di svariare per tutto il fronte offensivo: ha le qualità e la maturità calcistica per farlo. Nell'altro posto ecco Candreva, capace di giocare anche in zone centrali (lo ha fatto con la Lazio e a volte con l'Inter) oppure Brozovic, Joao Mario e infine Eder. A seconda dell'avversario e del momento di partita, Spalletti avrebbe tutta la possibilità di scegliere l'uomo ideale da far giocare. Un centrocampista alle spalle di Icardi permetterebbe a Perisic di essere più deresponsabilizzato a livello difensivo, oltre a dare anche apporto all'attacco. Certamente lo spazio per Joao Mario diminuirebbe, ma il portoghese si è giocato male le ultime chance di prendersi l'Inter. Per Eder invece giocare più vicino alla porta potrebbe essere un netto miglioramento e gli garantirebbe di dare maggiore apporto alla squadra.
Ovviamente questo nuovo sistema di gioco ha delle controindicazioni: l'Inter ha penuria di difensori, il solo cambio dietro Ranocchia dà poche garanzie, ma anche giocando a 4 questo il problema persiste e solo il mercato potrà risolverlo. L'altro grosso punto di domanda sono le prestazione dei giocatori chiave, Cancelo e Dalbert; se in forma e meritevoli di giocare, sarebbe un peccato tenerne uno fuori o far giocare il portoghese al posto di Candreva, dove non renderebbe allo stesso modo. Da semplice idea, a possibile alternativa per diventare certezza. Spalletti può diventare un sarto in grado di disegnare un nuovo abito alla sua Inter.
Autore: Matteo Serra / Twitter: @MattSerra5
Altre notizie - In Primo Piano
Altre notizie
- 22:51 Alla Roma basta Lukaku: 1-0 al Genoa, Europa più vicina. Ultima gara in giallorosso per Big Rom?
- 22:37 videoPrati e Lapadula salvano il Cagliari e mandano in B il Sassuolo, gol e highlights del match
- 22:23 Inzaghi ringrazia i tifosi dal palco della festa nerazzurra: "Siete stati fondamentali"
- 22:08 Lilian Thuram in campo con la maglia nerazzurra. E c'è anche l'ovazione del pubblico
- 21:47 Darmian a ITV: "Il nostro segreto è la coesione. Non c'è una partita scudetto, ma tutto il periodo post-Supercoppa"
- 21:32 Bastoni a DAZN: "La catena sinistra è frutto di un lavoro maniacale. Tutti ci meritiamo questo Scudetto"
- 21:25 Calhanoglu a ITV: "Io sono credente, la vittoria contro il Milan è stato un regalo di Dio per me"
- 21:24 Darmian a DAZN: "Abbiamo fatto qualcosa di incredibile. In campo ci divertiamo, ma la forza è il gruppo"
- 21:20 Zanetti a DAZN: "Mi auguro che il futuro della società sia sempre positivo, vogliamo continuare a vincere. Sogno la Champions"
- 21:18 Inzaghi a ITV: "Il momento più bello della stagione? La festa dopo Inter-Torino. Tifosi e squadra meravigliosi"
- 21:15 Inzaghi a Sky: "Il momento più bello della mia carriera. Zhang? Meritava di essere qui. Posso dire che..."
- 21:12 Calhanoglu a DAZN: "Inzaghi per noi è come un amico, credo sia stata la mia miglior stagione in carriera"
- 21:10 Calhanoglu a Sky: "Dopo questa stagione dobbiamo ripeterci. Zhang? Noi lo aspettiamo qui"
- 21:06 videoInter-Lazio 1-1, Tramontana: "Un'ottima Inter nonostante tutto. Ora godiamoci la festa"
- 21:00 La gioia di Bonolis a DAZN: "Omogeneità d'intenti, il sapore di questo Scudetto è gustoso"
- 20:46 I tifosi lo ringraziano con uno striscione, Zhang replica via Instagram
- 20:45 LAUTARO ALZA LA COPPA DELLO SCUDETTO AL CIELO, L'INTER È CAMPIONE D'ITALIA 2023-2024
- 20:37 Lazio, Tudor in conferenza: "Inter tra le tre squadre che giocano meglio in Europa, questo punto è tanto di guadagnato"
- 20:36 Inter-Lazio, la moviola - Gol di Castellanos in fuorigioco. Vecino-Lautaro: contatto involontario ma dannoso
- 20:22 Inzaghi: "Posso solo ringraziare Zhang. I tifosi stiano tranquilli, abbiamo vinto e dobbiamo continuare"
- 20:04 Inter-Lazio, chi è stato il migliore? Cliccate e votate
- 20:03 Lautaro a DAZN: "Godiamoci questa festa. Rinnovo? Dobbiamo cercare l'accordo questa settimana"
- 20:01 Inter-Lazio, le pagelle - Pavard prodigioso, Thuram sbaglia troppo. Buchanan va a folate
- 20:00 Inter-Lazio, Fischio Finale - La seconda stella brilla anche dopo un pari casalingo
- 19:50 Il POST PARTITA di INTER-LAZIO e le ULTIME su ZHANG-OAKTREE
- 19:28 Inter, i numeri della stagione: media da capogiro a San Siro
- 19:15 "Grazie Steven": al secondo blu di San Siro compare lo striscione dedicato a Zhang
- 19:02 Inter-Lazio, altro pienone: ecco il dato spettatori
- 18:55 Lazio, Rovella al 45': "Tudor ci chiede di tenere il possesso. Ecco cosa ho detto a Kamada dopo il gol"
- 18:51 Inter-Lazio, half time report - Kamada fulmina un Sommer incerto: 0-1 al 45' nel giorno dell'incoronazione
- 17:41 Buchanan a DAZN: "Felice e orgoglioso del gol, spero di poter sfruttare ogni opportunità"
- 17:39 Lazio, Tudor a DAZN: "Da Rovella mi aspetto qualità e sostanza. Oggi tutti devono pedalare"
- 17:34 Marotta: "Nessuna preoccupazione dal punto di vista finanziario ed economico. Zhang? Sono ottimista"
- 17:20 Lazio, Provedel a DAZN: "Mandas ha lavorato molto bene. Con Tudor è cambiato modo di difendere"
- 17:11 Il Frosinone vince a Monza, Udinese ed Empoli pareggiano dal dischetto: il Sassuolo retrocede in Serie B
- 17:07 Labriola, ad Tim: "Che soddisfazione premiare l'Inter, è la mia squadra"
- 17:02 Buchanan a ITV: "Emozioni incredibili queste settimane, ma oggi abbiamo una partita da vincere"
- 16:51 Cagliari salvo, Prati e il momento della svolta: "Con Atalanta, Inter e Juve abbiamo sentito una spinta in più"
- 16:37 videoTorino scatenato, travolto il Milan: finisce 3-1. Gli highlights
- 16:23 Damiani 'stoppa' il matrimonio tra Thiago Motta e la Juve: "Ho la sensazione che possa rimanere a Bologna"
- 16:09 Sky - Suning, tentativo in extremis per sbloccare la situazione con Oaktree: lo scenario più probabile resta uno
- 15:57 Bennacer: "Al Milan non basta arrivare secondi in campionato. Abbiamo voglia di vincere"
- 15:42 Giulini: "Nuovo stadio, mi sono rotto di rispondere. Le istituzioni dovrebbero prendersi più responsabilità"
- 15:28 Euro 2024, Pavard: "Mi sento pronto fisicamente e mentalmente. La concorrenza? Mi spinge ad alzare il livello"
- 15:14 L'Inter U-19 punta lo scudetto, Stankovic: "Chi indossa questa maglia deve guardare sempre più in alto"
- 14:59 Sampdoria, senza la Serie A saltano due obblighi di riscatto: uno riguarda Sebastiano Esposito
- 14:44 Calcio e Finanza - Nuova Champions League, Inter prima fra le italiane per ricavi minimi: la somma prevista
- 14:30 Ranieri l'ha rifatto: Cagliari salvo, 2-0 al Mapei Stadium. Sassuolo con un piede e mezzo in Serie B
- 14:19 Ruben Sosa: "Inzaghi era destinato ad una grande carriera. L'ho capito quando mi disse..."
- 14:05 videoInter Primavera, il 2-0 all'Atalanta certifica il primo posto: gli highlights
- 13:52 Winter: "L'Inter di Inzaghi mi piace molto. Dumfries è migliorato tanto, mi piace anche come persona"
- 13:37 Qui Lazio - I 23 convocati di Tudor per la gara contro l'Inter: riecco Luis Alberto
- 13:23 Serie A, rebus orari 38esima: la salvezza del Verona determinerà il piazzamento del match con l'Inter
- 13:10 Primavera 1, completato il quadro dei playoff: l'Inter contro la vincente di Atalanta-Sassuolo
- 12:57 Romagnoli prima di Inter-Lazio: "Champions difficile, ma ci proveremo"
- 12:47 Sky - Inter-Lazio, Inzaghi con l'once de gala per l'ultima a S. Siro: torna Acerbi al centro della difesa
- 12:43 Inter-Lazio, Calhanoglu carica l'ambiente con le immagini della festa scudetto: "Trophy day"
- 12:28 Pavard: "Inter club mitico, c'era la combinazione perfetta per trovarmi bene. Festa Scudetto incredibile"
- 12:14 CdS - Attesi per Inter-Lazio di questo pomeriggio quasi 2000 tifosi biancocelesti
- 12:00 Repubblica - Oaktree può tenere l'Inter per anni o cederla presto. Anche la questione stadio in ballo
- 11:45 UFFICIALE - Juventus, Montero sarà il traghettatore: guiderà la squadra nelle ultime due gare
- 11:30 GdS - Parata di vip e leggende nerazzurre per accogliere l'Inter campione d'Italia
- 11:15 CorSera - L'Inter va avanti: conti in miglioramento e tournée cinese confermata
- 11:00 CdS - Oaktree si prende l'Inter, ma punta su continuità gestionale e stabilità del club. E sugli arabi...
- 10:45 TS - Acerbi vuole la gara dell'ex: il difensore è recuperato e contende una maglia a De Vrij
- 10:30 TS - Fiducia nel management e cessione sul lungo termine: il piano Oaktree per l'Inter
- 10:15 CdS - Lautaro trascinatore e vincente: negli ultimi tre anni, il capitano ha vinto una Coppa ogni 108 giorni
- 10:00 TS - Zhang non perderà l'Inter a zero. Oaktree non ha gradito le parole sulla stabilità perché...
- 09:45 GdS - Club seduto su un vulcano, ma intanto è festa a San Siro. Attesa coreografia mastodontica
- 09:30 GdS - Tra un pensiero futuro e l'altro, l'Inter ha una festa da vivere. Ma per Zhang, la Lazio è già un appuntamento agrodolce